l'essenza

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Prima parte.

Mi svegliai in un letto, un comunissimo letto.
Facevo fatica ad alzarmi mi sentivo frastornato e mi girava la testa . Vedevo fuori dalla porta un ragazzo scuro di carnagione alto più o meno un metro e settantacinque, di costituzione robusta e delle spalle larghe, i capelli lunghi e castani , parlare al cellulare con voce preoccupata , sembrava agitato , turbato . Con lui una bella ragazza poco più bassa di lui , bionda e magra . Il ragazzo parlava con una donna diceva "che un certo Stephen si sentisse male che avesse avuto giramenti di testa e che fosse svenuto sul pavimento".
Che stesse parlando di me? Perché non ricordo il mio nome? Perché non riesco a muovermi? E chi sono queste persone ?
Improvvisamente la ragazza ,indicandomi, disse al ragazzo con voce tremolante -Mark, Mark guarda Stephen si è ripreso!-
Mark si avvicinò preoccupato e mi disse - amico , ti senti bene? Riesci a camminare? -
Amici...... Erano miei amici? Ma per quale motivo non ricordo i loro nomi? Ne il volto , non ricordo nulla!forse l'aver battuto la testa contro il pavimento mi ha fatto perdere la memoria . -Mi chiamo Stephen?-chiesi ad entrambi i ragazzi. Mark con voce preoccupata rispose -Stephen non ricordi il tuo nome? Sai chi siamo noi? -
-No- risposi . La ragazza si mosse verso Mark e poggiò le sue mani sulle spalle e gli disse sussurrando - Mark la situazione è piuttosto grave, attendiamo l'arrivo dei suoi genitori - Mark alzò la voce e rispose - Ma guardalo!! Come crederanno A tutto questo? Non è più Stephen , o per lo meno , non lo è più fisicamente parlando!- .....fisicamente parlando ,cosa mi era successo? Impaurito dalle parole del ragazzo mi alzai spontaneamente il ragazzo cercò di farmi sedere ma non ci riusciva, la mia forza fisica superava di gran lunga la sua. Mi diressi verso il bagno e mi guardai allo specchio , non mi riconoscevo più , era stato come guardarsi per la prima volta.
occhi verdi con uno sguardo freddo e apparentemente "sicuro" un accenno di barba, alto più o meno un metro e ottantasei, carnagione scura, spalle larghe e fisico definito, nel mio braccio sinistro un tatuaggio che sembrava essere un filo spinato con una rosa sulla scapola .
Mark mi disse -Stephen come ti senti ? Va tutto bene?-
Mi sentivo bene... mi sentivo vivo -si... sto benissimo, ma non ricordo nulla! Chi siete voi? Dove mi trovo?-La ragazza si avvicino a me con aria un po impaurita e rispose -Stephen vieni sediamoci in cucina- poi una terza persona entrò in casa.
Era una ragazza della stessa altezza della ragazza bionda, aveva dei capelli scuri e portava degli occhiali , si avvicinò a noi un po spiazzata, non capiva chi fossi io... la cosa era reciproca e disse -Ciao, piacere Arianna- Mark rispose -Ari... lui è Stephen, Stephen Trein- improvvisamente iniziai a sentire una voce dentro la mia testa e poi una visione con una ragazza che mi guidava.
Mi trovai in una specie di regno con Una ragazza a mio fianco, bassina, i suoi capelli erano lunghi e biondo rame, occhi castani ed era stupenda, il suo nome era Julia e mi chiamava "Lour" poi la visione sparì e tornai nella realtà.
Iniziai a ricordare iniziai a capire.
Gridai -Dov'è? Dov'è lei? L'avete catturata? Dov'è Julia? Rispondete- le ragazze spaventate si allontanarono e Mark rispose -Julia? Stephen Julia è morta-
-COSA? Questo è impossibile!- risposi -Chi mi ha risvegliato dal mio sonno? Io non sono Stephen! Io sono il Principe Lour Trein-

Lour: Il cuore di cristalloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora