Ero seduto al mio solito posto sul sedile del pullman, oppresso dal caldo emesso dal riscaldamento e da tutti quei corpi che riempivano il veicolo. Sentivo davvero caldo nonostante fossimo a Novembre, fuori faceva freddo, ma dentro sembrava di essere ad Agosto, mi sarei ammalato sicuramente.
Mi siedo su quel sedile fin dal primo giorno di scuola superiore; quattro anni che siedo su questo pullman.
La relazione più lunga e stabile della mia vita.Mi sembrava di essere il protagonista in un film, dove c'è un ragazzo con le cuffie alle orecchie ad ascoltare musica, che fa da sottofondo al paesaggio, e che guarda il panorama con la testa poggiata al vetro del finestrino.
Quando mi accorsi di una cosa.. qualcosa fuori dall'ordinario.
Un piccolo "Oops :P" scritto sul poggiatesta del sedile davanti a me.Sorrisi.
Chi l'avrà scritto? Mi domandai osservando la calligrafia di quel piccolo e stupido "oops".
"Harry!! Harry è la nostra fermata! Muoviti." Disse il mio migliore amico strappandomi una cuffia dall'orecchio in modo che lo sentissi.
Corremmo giù dal pullman e ci incamminammo verso scuola.
"Oddio cos'è quello?" Domandò allarmato lui.
"Cosa?"
"Quello!" Precisò puntando il suo indice verso la mia bocca.
"Ripeto, cosa?"
"È un sorriso!! Di lunedì mattina! Ammettilo!! Non era zucchero a velo quello che avevi in faccia sta mattina!!"
Volevo solo un amico normale io, non mi sembrava di chiedere troppo.
"Certo Nì, come dici tu! Ora muovi il tuo culo irlandese! Facciamo tardi"
Ciao x
Beh volevo dirvi due cose:
1- Se vi è piaciuto il prologo pigiate la fottutissima stellina.
2- Esiste un tastino chiamato "aggiungi alla biblioteca" e vi consiglio di schiacciarlo se non volete che vi piovano cipolle in casa.Byee xx
-Elxy
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Il ragazzo del bus [L.S.]
FanficDove Harry, che siede sempre al solito posto sul bus, un giorno nota un piccolo "oops!" scritto sullo schienale del sedile davanti a lui. Un piccolo "oops" che gli cambierà la vita. #771 in fan fiction (31/03/17) #14 in storie brevi (14/03/16)