Capitolo 7

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Tin tin tin
La sveglia che rompeva,il che significava che stava iniziando un'altra settimana... Erano le 6 e 30 del mattino così scesi a fare colazione senza fare rumore per non svegliare mio zio... Mi preparai per colazione una tazza di nesquik e 3  Pan di stelle
Così appena finì la mia colazione mi andai a fare una doccia... Mi vesti' con leggins, maglietta, volevo mettermi anche la mia felpa blu però non la trovavo... Avevo i battiti cardiaci a mille già con la mattinata...  Odio i lunedì
All'improvviso un flashback
Ah certo avevo lasciato la felpa a casa di quello
Ma vabbè andrò appena finiscono le  lezioni  a prenderla. Erano le sette e un quarto così decisi di avviarmi verso  l'università
Io: Zio sto andando
Mio zio non mi rispose
Beato lui che dormiva beatamente
Arrivai dopo circa una mezzoretta alla Bocconi,entrai in classe, la prof inizio' a spiegare e cominciò una pessima giornata...

Emi pov's
Mi svegliai verso le 9 e 30 del mattino... Feci colazione, mi andai a fare una doccia, mi preparai e chiamai Zanna
Lui: Pronto?
Io: Pronto Zanna ti ho disturbato?
Lui: No frate dimmi
Io: Ascolta ieri tua nipote ha lasciato qui la sua giacca vorrei riportargliela, la passo a prendere a scuola e magari la porto a fare un giro
Lui: Emi stai attento, se non l'avessi capito lei ti odia
Io: Dai che potrà farmi mai la passo a prendere io a scuola a che ora esce?
Lui: oggi alle 14:00
Io: ok sarò da lei verso le 2 meno un quarto
Lui: ok state attenti
Io: si va bene ciao fra
Lui: ciao bro
Nel frattempo mi andai a fare un giro  per le vie di Milano ed  esattamente alle due meno un quarto ero puntuale davanti la Bocconi che aspettavo  lei , ero stupito che fossi puntuale

Giorgia pov's
Le ore passarono velocemente per fortuna suonò la campanella e uscimmo tutti dalla nostre classi
Ero uscita dalla Bocconi stavo per chiamare mio zio quando sento un clacson suonare e mi volto era Killa
Andai verso la sua macchina
Io: Che ci fai qui?
Lui: Sali dai
Io: dammi una ragione
Lui: se rivuoi la tua felpa sali
Io: uff ok
Salì in macchina
Lui: Tieniti forte
Io: Perch...
Lui: guardaaaaaaaa
Ha urlato come un pazzo ed è sfrecciato per le strade di Milano. Guidava come un pazzo scatenato
Io: Ma dove stiamo andando?
Lui : ora vedi
Dopo 10 minuti eravamo davanti a un ristorante, posteggio' e scendemmo dalla macchina
Mah me lo poteva anche dire mi portava in un ristorante no aspetta Io e lui in un ristorante noooo ci sarà mio zio li dentro
Io: c'è mio zio dentro?
Lui: No siamo solo io e tu
Io: cheee?? Io me ne vado
Lui: non te ne andrai perché tuo zio ha detto che devi rimanere con me oggi pomeriggio
Io:uff
Lui: vieni che mangiamo
Mi ha preso per il polso, l'ho mollato subito
Lui: mica ti mangio
Io: lasciami il polso so ancora camminare da sola
Lui: che sei scontrosa
Io : è il mio carattere
Lui: allora cambialo
Io: non cambio per nessuno tanto meno per uno come te
Lui: andiamo a mangiare va
Ci sedemmo al tavolo aprimmo i menù e lui poi disse
Lui: hai deciso che prendere?
Io: non voglio Killa
lui: perché?
Io: stamattina non ho portato i soldi con me
Lui: guarda che pago io
Io: non mi sono mai fatta pagare il conto il gelato o qualsiasi cosa  da un ragazzo in 22 anni di vita e non inizierò adesso
Lui: Non hai mai avuto un gesto di dolcezza
Io: No.
Lui: vabbè
Lo vedevo messaggiare con il cellulare

Emi pov's
Cavolo... Neanche si faceva pagare il conto. Mandai un messaggio a Zanna chiedendogli quale fossero i suoi piatti preferiti e mi rispose che erano
Le farfallette  al salmone, le bruschette,  il pesce spada, e come frutta la pera
Così. ...

Giorgia pov's
Arrivò una ragazza bionda che prendeva le ordinazioni
Lei: che posso portarvi
Killa: a me porti la pasta tonno e panna, il pesce spada e le bruschette
Lei: okay e per la signorina
Io: No per me
lui: per la signorina prenda le farfallette al salmone, uma fetta di pesce spada, e delle bruschette anche per lei grazie
Io: Killa ma che cazzo! Ti avevo detto che non volevo niente pagato e poi come facevo a sapere che quello erano i miei piatti preferiti
Lui: Primo: l'ho chiesto a tuo zio e secondo : vorrei che ci conoscessimo
Io: okay allora presentati
Lui: intanto non sono soltanto Emis Killa ma mi chiamo Emilano Giambelli
Io: questa si che è una presentazione
Lui: perché dici così
Io: la prima volta ti sei presentato come Emis Killa non come Emiliano che poi siete la stessa persona ma forse con due identità
Lui: esatto io sono sia Emiliano sia Emis Killa
Io: mmm
Lui: e tu? Che mi dici di te?
Io: che vuoi sapere?
Lui: Quello che vuoi tu
Io: i miei colori preferiti sono il rosso e il blu, tifo il milan, amo il cioccolato, la mia vera famiglia è la Blocco recordz
Lui: tutti i componenti della Blocco?
Io: da oggi si
Mi fece un sorriso smagliante....


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