capitolo 6

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Erano le 11 e mezza del mattino quando mi svegliai perché sentì vibrare il mio cellulare
Io: mmm pronto?
X: svegliati che tra un po ti passo a prendere me lo ha detto tuo zio mangiate a casa mia
Siccome non avevo capito chi era
Io: scusa ma chi sei?
X: Ma che sei drogata? Sono il vip o come mi defisci tu
Io: ah sei il coso
Lui: si bastarda quindi muovi quel bel culetto che la natura ti ha offerto e vatti a fare una doccia la puzza di alcol si sente tramite il cellulare
Io: brutto stronzo non so come ti permettti di svegliarmi a poi prendermi a parole
Lui: dai sbrigati tra un oretta sono da
te
Io: Ma che rompicoglioni che sei
Lui: si lo so vatti a preparare stronza
Io: si bastardo ma solo perché te lo ha detto mio zio vengo con te in macchina non perché verrei
Lui: si certo adesso muovi il culo dal letto a va a farti una doccia ci vediamo tra un'oretta
Io: coglione
E ho bloccato la chiamata.... volevo semplicemente ammazzare mio zio quel "coso" mi sarebbe venuto a prendere
Oddio.
Vabbè mi vado a fare una doccia
Uscì dalla doccia mezz'ora dopo
Mi vesti' semplice un jeans nero, una maglietta a maniche lunghe, una felpa blu,scarpe diadora bianche e nere e cappellino rosso
Ero seduta nel divano quando Mi arrivò un messaggio
"Coso": sono fuori aspetto a te
Così persi un po di tempo tanronper divertimento preso la chiavi, il cellulare e uscì da casa
Vidi una Lamborgini posteggiata di fronte casa... Era il "coso"
Così entrai in macchina
Lui: buongiorno
Io lo ignorai come sempre
Così mise in moto la macchina e partimmo...

Emi pov's
Cazzo che silenzio che c'è... Non so di cosa parlare... se le faccio una domanda mi ignorera' come al solito... se le parlo finiremo per litigare come al solito
Così fermai la macchina di punto in bianco
Lei: Ma che cazzo fai? Cammina!
Io: Non camminero' se continua ad esserci questo silenzio. Almeno parla no?
Lei: non ho un cazzo da dirti
Io: Però a Lazza quante cose hai da dire vero?? Ci parli sempre...
Lei: con lui è diverso
Io: Ah si?
Lei: si
Io: allora spiegami cosa ha lui di diverso da me?
Lei: tutto
Io: dimmi una sola cosa
Lei: non si da aree da vip come te
Io: se solo sapessi da dove ho iniziato e come ho iniziato... E come è iniziato tutto... Ce l'hai avuta con me subito dal primo giorno quando...
Lei: basta adesso! Metti in moto questa cazzi di macchina
Io: uff
Così arrivammo a casa Mia

Giorgia pov's
Arrivammo a casa sua finalmente dopo la litigata
Lui: vado a parcheggiare aspetta qua davanti.
Io: ok
Arrivò dopo 5 minuti
Lui: Entri i stai lì sulla porta?
Io: Entri
Sentì abbagliare due cani che corsero verso Killa ma non sia cani qualsiasi ma due pitbull
Io:oddio ma sono pitbull
Lui: si
Io: Ma sono bellissimi
e mi inginocchiaiper accarezzarli accarezzarli prima la femmina e poi il maschio
Io: come si chiamano
Lui: adesso parli?
Io: si ma come si chiamano?
Lui: Leon e Chanel
Io: sono fantastici quanti anni hanno
Lui: Non sono cazzi tuoi
Imitando la mia voce quando lui mi chiede le cose a me
Io:mmm mi chiedo perché sia venuta
Lui: mi chiedo perché nonostante tutto ti ho invitata
Io: che vorresti dire nonostante tutto?
Lui: niente lascia stare vuoi vedere la casa?
Io: se vuoi
Lui: vieni
Mi ha preso per un polso e mi ha trascianata
Lui: allora qui c'e la cucina il salone e il bagno di servizio...
Siamo saliti sopra e poi ha detto
Lui: qui invece due camere da letto, un'altro bagno, una specie di studio e uno stanzino
Io: posso vedere la specie di studio
Lui: vuoi andare da sola?
Io: Ehm.. Si dai..
Lui: okay io vado a preparare qualcosa per sfamarvi tutti
Io: mica ci avveleni
Lui: solo a te
Io: bastardo
Lui: stronza
È sceso di sotto e io sono andata nella "specie di studio "
Sono entrata prima sbagliando porta a sono andata in bagno poi ho azzeccato la porta a sono entrata nello studio
Era una stanza abbastanza grande
C'erano molto premi
C'erano due dischi d'oro ed uno di platino, c'erano come cd "L'erba cattiva", "L'erba cattiva golf version",
"Mercurio" e "Mercurio 5 star edition" in più c'era anche un libro che si intitolava "Bus 323 viaggio di sola andata", c'era anche un mp3 collegato a delle cuffie sopra la scrivania così mi sedetti sulla sedia e presi le cuffie e misi una canzone a caso quella che si intitolava "Parole di ghiaccio"... l'ascoltai e rimasi sbalordita che quel ragazzo così da aria da stronzo sapesse scrivere così bene... Così chiusi la porta e andai al piano di sotto, entrai in cucina lui stava preparando un'insalata a stava canticchiando " Come vampiri, dalla mie parti non si dorme mai..."
Io: Bella "Parole di ghiaccio"
Lui: ahiA
Io: scusa non volevo farti tagliare ti sei fatto male?
Lui: tu che dici ti tagli con una cosa affilata no ti fai bene
Io: scusa, andiamo ti metto un cerotto vieni
Così siamo andati nel bagno di servizio, prima posaila della blu sopra la cestadel bagno
Io: dov'è l'acqua ossigenata? E la bambacia?
Lui: dentro.il cassetto
Così ho preso il cotone e l'acqua ossigenata
Lui: che vuoi fare?
Io: magari ti voglio mettere un cerotto per far passare in dolore?
Lui: Ma poi brucia
Io: non fare il bambino.di tre anni
Lui : tu non fare la mamma
Così gli ho messo l'acqua ossigenata e non ha provato emozioni
Io: fatto, visto?
Mi guardava in modo diverso
Io: che guardi?
Lui : niente, hai finito?
Io: Ehm.. Si
Lui: Mi aiuti a preparare la tavola?
E da su che potrà essere mai
Io: mm di dai
Così preparammo la tavola arrivarono i ragazzi
Scherzavano, giocavamo, mangiavamo
Quella era la mia famiglia! Quella che non ho mai avuto
Sott'occhio ho visto più di 4 e 5 vokte Killa che mi guardava

Emi pov's
Sapevo che si stesse chiedendo come mai tutte queste occhiatine ma sinceramente non so neanche io il perché la guardavo
Poi in bagno la guardavo con occhi diversi... Era come dire "dolce " mi ha curato il taglio dolcemente senza farmi sentire nessun dolore
Verso le sette di sera se ne sono andati tutti a casa così rimasi solo a andai in bagno aprii la porta e vidi una felpa blu come quella che indossava Giorgia ma aspetta era quella che indossava Giorgia gliel'avrei riportata chissà ...forse... booo ...
Andai a dormire verso le dieci... per prepararmi alla prossima settimana

Emiliano Ed Emis KillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora