Capitolo 12

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Mi sento dare un bacio in guancia,apro gli occhi
Io: zio
lui: tesoro, io vado se vuoi puoi venire alla Blocco più tardi
Io: mmm ti faccio sapere
lui: io vado
Io: okay ci vediamo
Dopo mezz'ora che mio zio era uscito mi alzai erano le 9:30 feci colazione e chiamai Morena (una mia amica) per chiederle se voleva uscire

Lei: pronto?
Io: pronto sorella ti ho disturbato?
Lei: si, hai disturbato la mia noia
Io: allora usciamo?
Lei: si sorella a che ora ? E poi dove andiamo?
Io: dovrei fare i regali per Natale, quindi tra un'oretta davanti il Duomo
Lei: okay a più tardi
Io: ciao
Chiusi la chiamata e mi andai a lavare

Emi pov's
Mi svegliai alle 9:30 feci colazione e chiamai Federico

Lui: pronto?
Io: fra ti ho disturbato?
Lui : no dimmi
Io: dovrei uscire a comparare i regali per Natale mi accompagni?
Lui: certo bro facciamo tra un'oretta davanti casa mia
Io: okay ci vediamo lì
Lui: ciaioo

Chiusi la chiamata e andai a prepararmi

Giorgia pov s
Uscì dalla doccia, e mi guardai allo specchio più che me, guardavo i miei tatuaggi
Mi piace tanto il tatuaggio che ho nella costola, la scritta MUM, me la sono tatuata prima che mia madre morisse... ogni volta che riguardo quella scritta ricordo tutto quello che mi è successo... Decido di mettermi un paio di jeans strappati e una maglietta ed esattamente puntuale sono al Duomo, arriva Morena
Mori: hey
io: hey, pronta?
Lei: si andiamo
Così facemmo strada verso il centro commerciale...

Emi pov's
Usci dalla doccia e mi guardai allo specchio guardavo tutti i miei tatuaggi che sono bellissimi tutti solo che quello che mi piace di più è quello che ho dedicato a mio padre nel mio avambraccio... Decisi di mettermi un paio di jeans e una maglietta con scritto "No Killa No Party" e così dopo un'oretta ero a casa di Federico
Lui: bro
Io: ciao fra pronto?
Lui: si andiamo
È sfrecciammo con la mia macchina al centro commerciale

Giorgia pov's
Entrammo da Alcott e presi una felpa per Lazza e Telaviv, poi entrammo al DIADORA STORE e comprai un paio di scarpe per me è per mio zio.... solo che appena vidi la diadora bianche e nere pensai a Emi è mi incantai davanti a quelle scarpe,così volevo comprare e la comprai, anche quelle per Emi
Mori: oii ci sei?
Io: si ehm che dicevi
Lei: che quei ragazzi lì sembrano Emis Killa e Fedez
Mi girai ,cazzo era lui!

Emi pov's
Entrammo in una profumeria presi tre profumi per Moh, Telaviv, e Lazza e poi entrammo al DIADORA STORE
Presi un paio di scarpe per me e poi per Zanna solo che poi mi incantai a guardare delle didora bianche e nere e non so perché pensai a Giorgia volevo comprargliele e glieli comprai
Fede: oii ci sei?
Io: si ehm.. che dicevi?
Lui: che quelle ragazze sono una bomba
mi girai dalla parte da Fedez indicata
Notai che ci stavano guardando una ed carina l'altra assomigliava a Giorgia...
Cazzo quella era Giorgia... andai in contro per salutarla

Giorgia pov's
Venne verso di noi

Emi: Giorgia, ciao
Io: ciao
Emi: ehm Giorgia ti presento Federico ovvero Fedez
Io: piacere di conoscerti
Lui: il piacere è tutto mio
Dandomi la mano

Io: invece lei è Morena una delle mie migliori amiche
Fede: piacere
Prendendola la mano e baciarla come facevano i principi alle principesse

Mori: piacere
Tutta rossa in faccia che guardava Federico con gli occhi a cuore e a quanto pare non solo lei guardava lui con gli occhi a cuore ma anche lui...
Emi: che siete venute a fare qui?
Io: shopping natalizio e voi?
Lui: anche noi
Fede: be Emi possono venire con noi tanto anche noi dobbiamo fare delle compere
Io: no guarda noi
Mori: si dai Giorgia
Emi: ma se non volete non siete costrette
Fede: invece si che sono costrette, da me
Mori : dai Giorgi andiamo
Io : ah vabbè
Girammo tutto il centro commerciale e ad un certo punto
Emi: Ce anche il mio regalo lì dentro?
Io: non sono affari tuoi!
Lui: mammamia come fai? Ah certo tu hai sempre il ciclo
Io: come ti permetti? Chiedi scusa!
Lui: non ho mai chiesto scusa in vita mia ad una donna e non inizierò a farlo adesso
Io: sento coso
mori: basta
Fede: Emi finiscila
Io: è stato lui è iniziare
Lui: no è stata lei
Io: ma ne hai di coraggio
Lui: molto più di te è sicuro
Fede e Mori: basta!
Fede: ragazze vi andiamo a lasciare noi a casa
Mori: va bene okay
Io: si okay
Emi: andiamo allora?
Tutti: si
Così andammo a prendere la macchina mettemmo i sacchetti dentro il cofano
Fede: io sto dietro con Morena
Mori: si infatti

Io ed Emi ci guardammo con una faccia strana
Io: Federico spezzagli il cuore e io ti spezzo le gambe
Fede: stai tranquilla

Emi: Giorgia entra
Io: si arrivo
Entrai nella macchina e partimmo arrivammo sotto casa mia
Emi: arrivati
Fede: ciao Giorgia, ciao Morena
Io e lei: ciao
Emi: magari qualche volta ci organizziamo a usciamo assieme
Io: si perché no
Fede: okay basta che ce Morena
Mori: okay basta che ce Federico
Io: mi state facendo venire il diabete
Emi: idem giuro
Io: vabbè ciao ragazzi
Fede ed Emi: ciao ragazze
Emi: Giorgia
Io: che ce?
Lui: ci sentiamo
Presi i sacchetti ed entrai a casa con Morena che sognava
Mori: e tu?
Io: io? Io che?
Lei: ho visto come guardavi Emi
Io: si, con disgusto
Lei: dico solo una cosa
Io: speriamo che sia intelligente
Lei: dall'odio nasce l'amore
Io: ma vattene va

Emi pov's
Entrai a casa mia con Fede che si faceva film mentali
Fede: e tu?
Io: che?
Lui: ho visto come guardavi Giorgi
Io: novità che la chiami Giorgi? Comunque si la guardavo con disgusto
Lui: posso dire una cosa?
Io: basta che sia intelligente
Lui: dall'odio nasce l'amore
Io: forse hai ragione tu sai...

Emiliano Ed Emis KillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora