Capitolo 26

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Arrivammo a casa per fortuna ed io ero ancora scioccata dalla frase che ha detto prima "Mi mandi a puttane il cervello"
Non sapevo che dire infatti sono stata muta per tutto il tragitto dopo quella frase...
Andai subito di sopra con Emiliano che per poco non cadeva...
Mi misi a ridere

Io:hahahhahahah
Lui: non ridere
Io: perché scusa? Stavi cadendo
Lui: è meglio che non ridi perché mi si ferma il cuore quando ridi piccola

Salì subito di sopra e me ne andai nella mia stanza e iniziai a starnutire e mi faceva anche male la testa poi sentii aprire la mia porta

Emi: che faccia...che hai?
Io: Emi sto male, mi fa male tutto,
Lui: ma dai mettiti una felpa, e vai a letto, fai paura
Io: dai stronzo sto davvero male

Ero vicina al muro che stavo sistemando i miei vestiti
All'improvviso mi sento prendere dai fianchie sbattere contro il muro

Io: Emi che cazzo fai? Levati!
Lui: voglio le tue labbra cazzo
Io: io no smettila... Si sente lontano un miglio che sei ubriaco fradicio
Lui: piccola guarda che "In vino Veritas"
Io: ma per favore a me non mi convinci con quattro parole dolci che dici, vuoi solo venire a letto con me
Lui: hai ragione piccola

Stava allungando la sua mano sotto il mio sedere. Gli diedi uno schiaffo

Io: ma che cazzo fai?
Lui: hai ragione scusa
Io: vattene fuori da questa stanza ora!

Se ne uscì senza dire nulla,sbattendo la porta
Adesso stavo di merda, ci mancava solo lui e le sue cazzate. Non riuscivo a dormire, stavo male non facevo altro che starnutire, tossire, e mi facevano male anche i muscoli.Dopo un'oretta sento bussare alla porta

Io: chi è?
Lui: sono Emi
Io: entra

Entrò, si sedde nel bordo del letto

Io: che vuoi?
Lui: ti ho sentito tossire tutta la notte e visto che sono le sei e mezza del mattino ho pensato che fossi sveglia
Io: si sono sveglia
Lui: per me hai la febbre,piccola
Io: bo... Non lo so...
Lui: aspetta la misuriamo
Io: Emi non ce la faccio sto male
Lui: ecco il termometro, mettilo
Io: non ce la faccio mi fanno male i muscoli
Lui: te la levo io?
Io: se devi...
Lui: vieni qui

Ma la tolse con tranquillità, rimasi in reggiseno, e mi mise il termometro sotto l'ascella, guardandomi il seno

Io: la potresti smettere?
Lui:di fare che?
Io: non fare il coglione lo so che stai guardando il mio seno
Lui: si nota così tanto?
Io: a me non sfugge nulla
Lui: allora non ti sarà sfuggito che io dopo quel bacio non c'ho capito più un cazzo

Non dissi niente,ero scioccata che cazzo? Che gli prende perché da un tratto così dolce? Boh vabbè. Il termometro suonò, mi guardò, e mi tolse dinuovola maglietta

Lui: cazzo piccola!
Io:che c'è?
Lui: hai la febbre a 38 e mezza. Adesso ti metti a letto, con me sotto le coperte così magari ti passa

Mi ha messo nella posizione di dormire, erano le 6 e 45 quindi avrei dormito tanto, si mise anche lui nel letto con me, alzò le coperte, ci coprimmo e mi abbraccio'

Emi pov's
Dopo un po', si addormento', però tremava, più tremava a più io l'abbracciavo...cazzo mi ha cambiato, con lei non sono lì stesso stronzo che sono con tutti, quando sono con lei, le mie parole escono da sola dalla mia bocca... gli toccai la fronte, e lei aprì gli occhi

Lei: Emi
Io:shh, piccola torna a dormire
Lei: Umm.... Sto male
Io: lo so amore, adesso dormi

Dopo 5 minuti stava russando, era bello stringersi tra le mie braccia. Non avrei sopportato immaginaria tutta la notte tra le braccia di Lazza, dopo un po mi addormentati anche io

Giorgia pov's
Era bello stare tra le sue braccia, lui era bellissimo, okay non potevi negare che mi piaceva, ma chi mi poteva dire che io piaceva a lui? Io piacevo a lui? O c'era solo attrazione fisica?
Trattandosi di Emiliano Rudolf Giambellipenso che si trattasse solo di attrazziome fisica e nient'altro... Si alzò dal letto
e lo guardai,

Lui: come stai piccola?
Io: meglio
Lui: meglio così

Si fiondo' sul mio corpo e mi abbraccio'

Lui: stammatina stavi male
Io: ah si quando tu...
Lui: si esatto... quando io ti ho chiamato "amore"
Io: ma perché?
Lui: non lo so nemmeno io, cioè quando sto con te non so che mi succede dalla mia bocca escono cose che prima non avrei neppure immaginato di dire a una ragazza
Io: ma dai Emi, io non dico "Ti amo" ad un ragazzo da almeno 5 anni
Lui: io non ho mai detto "Ti amo" o cose del genere
Io: ma smettila dai...
Lui: giuro. Posso farti una cosa
Io: si?
Lui: si

Mi fece il solletico e nonostante il dolore ai muscoli mi faceva ridere

Io: smettila ahhahahaa dai
Lui: no
Io: ahahhahahaha dai hahahahh
Lui: ahahhaha
Io: hahahah
Lui: devo dirti una cosa...
Io: dimmi.....

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 15, 2016 ⏰

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Emiliano Ed Emis KillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora