Capitolo 27
Ritardo. Ritardo.Ritardo
Questo e' quello che esclamo continuamente mentre guido verso scuola. Ma perche' ci si deve alzare cosi presto per andare a scuola? Chi l'ha deciso questo orario cosi mattiniero?
Scrivero' una lettera di lamentele ad Obama o a qualcuno che possa cambiare le cose.
Mi fermo perche' dei ragazzini stanno attravesando le strisce pedonali. Oh avanti! Persino Anny riesce a camminare piu' veloce di voi.
Stanno uno dietro l'altro camminando con la stessa andata e io suono il clacson sporgendomi dal finestrino
"Non siete mica i Beatles camminate bene!" mi guardano come se fossi una pazza ma io sono ritardo.
E poi alzatevi quei dannati pantaloni che a momenti arrivano ai piedi,se ero i vostri genitori e vi vedevo uscire di casa cosi,vi avrei fatti uscire con i leggins per punizione.
Agitatina eh?
Sono in ritardo ed ho il professor Lennon! Arrivo vicino a scuola e ovviamente non c'e' uno straccio di parcheggio. Le nostre famiglie spendono cosi tanti soldi in questa scuola che se ritirassi tutti i soldi che ha messo qui mio padre,potrei comprarmi un'isola e non c'e' nemmeno il parcheggio riservato agli studenti.
Scrivero' anche questo ad Obama.
Riesco finalmente a parcheggiare e mi incammino verso scuola quando vedo una figura snella appoggiata al muretto vicino al cancello della scuola.
Cosa ci fa qui Caroline? Sta aspettando Josh?
Purtroppo non so se e' gia' arrivato o meno a scuola visto che la nostra comunicazione e' davvero scarsa da un paio di giorni. E' passata una settimana da quel pomeriggio a casa sua e per tutta la settimana ho sempre avuto l'ansia che non fa altro che accompagnarmi ultimamente.
Pensavo che Caroline si sarebbe fatta sentire al piu' presto invece per i giorni seguenti il suo nome non e' stato nominato. Sembrava quasi vietato.
Infatti Alan ha cominciato a chiamarla: Caremort.
Un misto tra Caroline e Voldemort. Quanto vorrei darle un pugno sul naso per farla assomigliare di piu' a Voldemort.
Persino il mio tasso di violenza sta superando i limiti della decenza ma mai quanto Olly che continua a insistere sulla questione della botola.
A me interessa solo che stia lontana da Josh e avevo cominciato a credere che si fosse sentita cosi umiliata quel giorno che non avrebbe piu' voluto avere niente a che fare con lui.
Si Meredith e il suo ottimismo hanno cercato di entrare nel mio corpo ma la mia ansia li ha banditi come una suora casta che entra in uno porno club.
Tutte le volte che ho parlato con Josh la mia mente continuava a ripetere la frase:
'Oh mio dio ha parlato con Caroline' '
Ma non e' mai uscita dalla sua bocca,il che e' strano,perche' mi era sembrato davvero motivato nel farlo.
Ma come ho gia' non si poteva parlare di Caremort.
Forse pero' Josh alla fine le ha dato appuntamento per parlare ma mi sembra strano voglia affrontare un dscorso alle otto e mezza del mattino. Io a malapena riesco a infilarmi i jeans a quest'ora.
Mi accorgo solo che ora sono rimasta a fissare la sua figura scordandomi che sono in un ritardo bestiale e ricomincio a camminare spedita sforzandomi di ingnorarla.
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Baci scoperti #Wattys2016
RomanceSequel di Baci nell'ombra. Vincitore di Libriamoci. Vincitore nella categoria Most Nominated Italian Story. Vincitore nella categoria Best Original Story. TRAMA: Se baci nell'ombra aleggiava nel mistero questo continuo vivra' nella luce. Ci sono anc...