Baci scoperti #Wattys2016

Capitolo 34

Questo NON é l'ultimo capitolo ma il PENULTIMO. Buona lettura miei lettori!

Molti di voi sanno che il cartaceo sarà una trilogia a fine capitolo scoprirete come si chiamerà il libro ci mezzo!!

'Si sa che le cose più belle prima o poi finiscono' dedica ai miei libri da MiLifeIsLorenzoFav. Grazie mille tesoro <3

Capitolo 34

Josh's Pov

E' sempre stato qui. A poca distanza da me. Non in una prigione. Non lontanto. Non disperso.

Qui.

Sento una presa della mia mano ma so gia' che e' Meredith sconvolta quanto me. Siamo in salotto. Tutti i Cliver riuniti dopo anni e anni.

Mio padre e' seduto sul divano con mia madre e Chloe. Meredith con me nell'altro divano e Kevin sulla poltrona.

Dio,quanto ho sperato di vederlo seduto su quella poltrona o in qualsiasi altro posto,e ora che c'e' non riesco a capacitarmene.

Non ha ucciso la madre di Jennifer ma ha salvato la vita a quest'ultima. Non e' finito in prigione per omicidio ma perche' si trovava con le persone sbagliate nel posto sbagliato. I miei genitori e il signor Milton sono sempre stati a conoscenza di tutto. Kevin e' fuori da un sacco di tempo. Lui sapeva di me e di Steven. Persino Leo e Clark erano coinvolti.

"Vieni Margaret" si alza mio padre "Andiamo in cucina noi" mia madre si alza con Chloe ma io la fermo.

"Chloe rimane" la fisso negli occhi " Nemmeno sapeva di avere un fratello. Lei rimane qui con noi"

E' titubante nel farlo ma Chloe stacca la mano e si mette seduta tra me e Meredith. I miei genitori se ne vanno perche' questo e' il nostro momento. Siamo noi quelli ignari di tutto. Siamo noi quelli a cui e' stato tolto un fratello.

"Ma perche'? " domanda Meredith "Perche' non sei mai tornato se eri fuori? Perche' non sei tornato a casa?"

"Non e' stato cosi facile"

"Nemmeno per noi" ribatto gelido e lui sospira.

"Mi vergognavo Josh. Un sacco di volte mi alzavo la mattina e dicevo: ora torno a casa e sistemo tutto. Ma tutte le volte che mi avvicinavo a questa casa o a voi provavo un senso di vergogna"

"Perche'?"

"Perche' vi ho abbandonati quando sarei dovuto rimanere"

"Ma non e' cosi..." sussurra Meredith "Tu te ne sei andato perche' papa' ti voleva imporre un'altra strada,perche' non c'e' la facevi piu',ma ci venivi a trovare. Poi sei scomparso perche' sei finito in prigione"

"Nostro padre non c'entra. Non del tutto almeno,ero solo un ragazzino viziato"

Ma cosa sta dicendo? Non capisco.

"Tu lo odi" gli ricordo.

"No. Non dire quella parola Josh" sembra quasi arrabbiato "L'odio e' una sensazione troppo oscura da provare. L'odio uccide"

E se gli dicessi che io invece di odio ci sono cresciuto?

"Sai i nonni hanno sempre odiato nostro padre"

"I nonni amano nostro padre" rispondo.

"Ora che e' pieno di soldi lo adorano ma prima..." fa una risata "Prima lo odiavano. Sapete gia' che quella ricca era la mamma,col tempo nostro padre si e' fatto da solo,ma la verita' e' che lui non voleva. Io sono molto piu' grande di voi perche' non sarei dovuto esserci. Si sono fidanzati giovani ma nostro padre era un cittadino qualsiasi e non aveva nemmeno una gran paga ma la mamma lo amava e nonostante i nonni dicevano che si sarebbe dovuta mettere con qualcuno della loro cerchia lei si e' rifiutata. Le dissero che se non lo avesse lasciato l'avrebbero diseredata e cosi fu. Diseredarano la mamma e lei ando' a vivere con papa'.Lui voleva diventare un giocatore di baseball e nel mentre faceva l'operaio,con la sua paga discreta e la sua umilta',credo sia proprio questo che alla mamma piaceva di lui. Pero' nostra madre rimase incinta e il suo lavoro non avrebbe mai potuto mantenere lei,la casa,me e tutto il resto..."