Capitolo 6

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[Louis' POV]

La mattina seguente mi sveglio presto per avere tempo di rispondere alla mail di Hannah prima di scuola. Mi siedo sul letto, il MacBook Pro sulle gambe. Lo apro, inserisco la password e trovo la finestra già aperta, così da dover solo cliccare 'crea'.

A: Hannaah Walker <bohbear.walker@gmail.com>

Da: Louis Tomlinson <boobear.tomlinson@gmail.com>

BOH!
Mi manchi già! Come vanno le cose a Doncaster? Wolverhampton è splendida, la adoro già, e la nuova scuola è fantastica. Lo sapevi che solo circa il 40% dei ragazzi è etero? Significa che non c'è omofobia, quanto può essere meraviglioso? Ho incontrato questo ragazzo ieri (e NO, non penso a lui in QUEL modo), si chiama Zayn ed è troppo forte! È il ragazzo più popolare della scuola, capitano della squadra di football, ma senti questa: prende lezioni di danza con me! Comunque sia, è piuttosto fantastico, so già che diventeremo grandi amici, ma ovviamente non migliori amici perché tu sei la mia migliore amica! Lui ha anche questa amica di nome Ashleigh, che è davvero simpatica. In effetti, ora che ci penso, mi ricorda un po' te... Ho detto a Liam che dovrebbe provarci, dal momento che lui ha una cotta assurda per la mia insegnante di danza, la quale non solo non è interessata a uscire con gli studenti, ma non è proprio interessata a frequentare RAGAZZI! Esatto, anche gli insegnanti in questa scuola non sono etero! A quanto pare, Danielle (la mia insegnante di danza) sta uscendo con la prof. di chimica di Liam, Miss Calder.
L'unica cosa che non mi piace del vivere qui è che la famiglia di Liam insiste per pagare tutte le mie cose, e continuano a comprarmi anche robe che io non chiedo! La mia camera è ENORME. Ha una cabina armadio e un bagno privato! Quando sono arrivato qui ho trovato un MacBook Pro (che, a proposito, sto usando in questo momento) e un cavolo di iPad. UN IPAD! Per non parlare del pianoforte a coda in camera mia...
A parte questo l'unica cosa che non mi piace di qui è che non ci sei tu. Mi manchi così tanto Boh e sono solo passati quanti? Due giorni?
Devi venire a trovarmi qualche volta, okay?! Sono sicura che per i miei zii non sia un problema! Purché tu non ci provi con Liam... ma che sto dicendo? Ti stai vedendo con Stan! Dio, sono un idiota ahahah.
Devo andare a scuola ora, ma ci sentiamo più tardi, okay?
Ti voglio bene Hannah Boh!
xx Loueh

Finisco di scrivere l'email e la invio velocemente, prima di saltar giù dal letto e infilare il laptop nella borsa. Corro poi attraverso il guardaroba fino a raggiungere il bagno, scivolando sul pavimento avendo solo i calzini, fino a fermarmi giusto davanti alla doccia. Mi spoglio e salto dentro, accendendo il rubinetto e permettendo all'acqua di avvolgermi. Mi verso dello shampoo sulla mano e mi massaggio il capo, sorridendo alla fragranza di anguria che appaga le mie narici.

"Louis?" sento mia zia chiamarmi bussando alla porta, quindi finisco rapidamente di risciacquarmi i capelli e chiudo l'acqua.

"Esco tra un minuto, zia Karen!" le urlo in risposta, afferrando l'asciugamano e iniziando ad asciugarmi, per poi avvolgermelo attorno al busto.

"Oh, tranquillo, non siamo di fretta! Volevo solo assicurarmi che tu fossi effettivamente qui dentro e che non fossi sgattaiolato fuori in piena notte per andare a qualche festa." Ride e io ridacchio con lei attraverso la porta.

"Come potresti pensare una cosa del genere?" chiedo, andando a prendere l'asciugacapelli di fianco al lavandino.

Sì, mi asciugo i capelli con il phon, NON GIUDICATEMI.

Sento il rumore dei passi di mia zia allontanarsi, per poi sentire la porta del guardaroba chiudersi, proprio mentre finisco di asciugarmi i capelli. Poso l'asciugacapelli e raccolgo il tubetto di gel di fianco ad esso. Mi sistemo frettolosamente i capelli creando un mini ciuffo, per poi meditare se radermi o no, ma guardando l'ora sul telefono decido di non averne il tempo, quindi butto tutto il necessario di nuovo nel cassetto. Afferro lo spazzolino, ci spremo sopra un po' di dentifricio e me lo infilo in bocca, per poi entrare nel guardaroba. Raggiungo l'appendiabiti che è ora pieno di vestiti, sia quelli che ho comprato ieri che quelli che Liam ha trovato nel suo armadio e che sono troppo piccoli per lui, ma perfetti per me. Faccio scorrere gli occhi su di essi e finisco per afferrare una maglietta bianca con delle sottili strisce orizzontali rosse e dei chinos neri dal cassetto. Li indosso velocemente, facendo attenzione a non spettinare i capelli, e afferro i vestiti per danza che avevo poggiato sulla cassettiera; pronto ad andare, li getto nella borsa. Guardo l'ora.

Hold On To Me (Larry Stylinson AU boyxboy // Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora