Non Dimenticarmi (Larry Stylinson)

capitolo 5

Louis si staccò da Harry e dopo aver ripreso fiato da quel fantastico bacio mormorò un <<s-scusa>> per poi scappare da quel bagno per l'imbarazzo. Harry all'inizio sorrise pensando al bacio ma quando realizzò che Louis era appena scappato a gambe elevate uscì frettolosamente dal bagno ma con grande puntualità squillò la campanella e fu costretto a tornare in classe.

Harry's pov
Stavo tornando in classe e non riuscivo a smettere di pensare a Louis quando mi sentii tirato per un braccio nel ripostiglio del bidello, non capii cosa stava succedendo ma poi realizzai la cosa, Nick. Era esattamente davanti a me e mi guardava con un sorriso maligno <<cosa c e frocio? Mi segui anche?>> non risposi alla domanda e mi accorsi che dietro di lui c'erano due ragazzi, uno di loro mi ricordai da averlo già visto con Louis invece l'altro non lo avevo mai visto. <<che c'è il gatto ti ha mangiato la lingua?>> <<lasciami andare>> dissi arrogante <<che c e sei nervoso?>> <<ora ti facciamo calmare noi>> continuò, lo guardai con uno sguardo interrogativo ma poi vidi che stava alzando il braccio e mi tirò un pugno in pieno viso, sullo zigomo. Gia ero abbastanza stordito dal dolore, non riuscivo a reagire e sentii che erano intervenuti anche i suoi "amici" e mi stavo dando pugni e calci <<smettetela>> cercai di dire ma fallendo miseramente perche la mia voce era troppo incomprensibile per il dolore <<aiuto>> cercai di urlare ma nessuno mi sentii, anche perche non riuscivo ad urlare quindi le mie parole erano quasi sussurrate. Caddi a terra, loro continuarono senza provare un minimo di pena e poi tutto buio, persi i sensi, svenni.

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louis' pov
Era ormai finita anche l'ora di filosofia ma non avevo ancora visto Harry da nessuna parte, strano dato che alla prossima ora sarebbe dovuto andare nell'aula di scienze ed era affianco a quella in cui mi trovavo io in quel momento. In mano avevo una coca-cola ma un ragazzo che correva mi venne addosso e cadde tutta a terra e con grande puntualità passo la professoressa di matematica <<tomlinson! Guarda cosa hai combinato! Non si mangia nei corridori! Adesso vai a prendere tu lo straccio per pulire!>> mi urlò contro io alzai gli occhi al cielo e con fare scocciato mi diressi verso il ripostiglio del bidello per prendere ciò che occorreva per pulire. Sarebbe stato inutile risponderle.

Entrai ma alla vista di ció che mi ritrovai davanti mi bloccai, harry, era li, aveva la faccia con varie ferite e tanto sangue, era steso sul pavimento in una posizione anormale. Mi precipitai su di lui per soccorrerlo. <<harry, hey harry rispondimi>> dissi scuotendolo e lui sussurro un <<L..louis..>> lo presi per un braccio e me lo trascinai dietro fino all'infermeria.

Harry's pov
Mi svegliai nell'infermeria della scuola con un mal di testa terribile, poi mi ricordai di quello che era successo e sentii che stavano scendendo delle lacrime dai miei occhi. Si stavo piangendo. Perche mi ero trasferito a Doncaster anche per farmi una nuova vita, una vita migliore. Avevo lasciato a casa mia madre che anche se la sentivo per telefono quasi ogni giorno mi mancava tanto. Piangevo perche pensavo che almeno qui sarei stato tranquillo e che il mio incubo era finito mentre invece ne stava iniziando un altro forse peggiore.

Mi girai e vidi che affianco a me c'era l'infermiera <<finalmente ti sei svegliato, ora vai dal preside devi spiegargli cosa è successo>> accennai un sorriso e mi diressi verso la porta per poi andare in presidenza
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Dopo essere andato dal preside, perche voleva sapere cosa era successo, ma io non gli dissi nulla, andai a casa perche ormai si era fatta l'ora di uscire. Mentre mi dirigevo a casa mi accorsi che Louis era dietro di me, si avvicinò correndo un po e io rallentai. Quando mi si posizionò davanti mi accennò un sorriso e io lo ricambiai. <<come stai? >> mi chiese un po timido <<ehm piu o meno>> risposi accennando una risata. <<sai io ti ho trovato nel ripostiglio e ho pensato di portarti in infermeria..>> mi aveva trovato lui? O mio dio allora non lo avevo sognato questa volta, era davvero lui <<oh ehm grazie>> << di che? Avrei dovuta lasciarti li?>> disse sorridendo e arrossendo un po. Era bellissimo. Lo guardai negli occhi per vari secondi e lui guardo nei miei per vari secondi che sembravano eternità tra noi c'era silenzio ma non era un silenzio imbarazzante era come se stessimo parlando attraverso gli occhi. Dopo qualche secondo mi avvicinai più a lui e lui più a me e senza neanche accorgermene mi ritrovai per la seconda volta in quella giornata sulle sue labbra, erano morbide e sottili, perfette. Era un bacio senza lingua ma passionale, restammo in quella posizione per secondi, minuti, per me eternità, uno sulle labbra dell'altro io avevo una mano sui suoi capelli e lui aveva la sua sui miei, poi ci staccammo, lui era tutto rosso ma io non ero da meno poi mi rivolse un sorriso e <<a domani>> disse per poi andarsene a casa mentre io restai li con un sorriso da ebete sulle labbra per un bel po dato che ero talmente felice in quel momento che mi dimenticai di tutto

Angolinoo
Scusate se il capitolo è corto ma io questi giorni non sto avendo tanto tempo, spero di aggiornare al piu presto, ciaoo

All the love
C.