capitolo 11

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Louis' pov
Erano passati due giorni e Briana non aveva fatto niente e se ne era stata al suo posto.
Finalmente era sabato quindi approfittai del fatto che non dovevo andare a scuola e mi alzai tardi.

Mi svegliai verso mezzo giorno. Mi feci un veloce giro della casa e notai che Zayn non c'era,  probabilmente era da Perrie.

In verità quella giornata avrei voluto passarla sul divano a guardare film come città di carta o remember me e guardare serie tv come grey's anatomy e teen wolf ma non potevo sprecare la mia vita per essere un fanboy anche se in verità mi sarebbe piaciuto. Dovevo avere una vita sociale.

Verso l'una ricevetti una telefonata da Zayn in cui mi avvertiva che sarebbe rimasto a pranzo da Perrie così decisi di ordinare una pizza e chiamare Nick per farmi compagnia. Lui non sapeva niente di me e Harry ed era un ottimo amico, andavamo davvero d'accordo quindi perché non passare un po di tempo con lui? Forse potevo anche raccontargli di Harry e tutto il resto dato che lui non sapeva niente, forse avrebbe capito. Forse. Meglio non rischiare.

Dopo una mezz'ora il campanello della portà suonò e fui costretto ad alzarmi per andarla ad aprire. Aprii la porta

<<hey Nick, come va?>> lo salutai entusiasta

<<Bene, a te Louis?>> mi chiese

<<Tutto okay>>

Ci diregemmo verso il salotto e presi le pizze che avevo ordinato in precedenza e che erano gia arrivate.

<<ti piace la pizza no?>> chiesi un po retoricamente

<<non posso credere che tu me lo abbia chiesto. Non ti rivolgerò mai più la parola>> disse ironicamente in modo teatrale

<<va bene, allora non la avrai!>> risposi facendo una risatina

<<oh vieni qui Tomlinson>>

Si alzò dal divano sul quale si era seduto gia da un pó e venne vicino a me per poi scompigliarmi i capelli e prendere la sua pizza.

Ci sedemmo sul divano e mangiammo silenziosamente guardando il film "maze runner", fui io a rompere il silenzio. Gli avrei chiesto se conosceva Harry,  non gli avrei accennato niente, ero solo curioso e poi avevo voglia di parlare di lui.

<<percaso..ehm...conosci Harry Styles? Quello nuovo>>

Nick finii di masticare l'ultimo boccone della sua pizza margherita e dopo avermi guardato per qualche secondo mi rispose

<<Harry Styles? Quel frocetto? Il ricciolino?>>

<<Si lui.>> risposi freddo. Non dissi niente riguardo l'aggettivo con cui l'aveva descritto perche non avevo voglia di litigare, se perdevo Nick potevo dire addio alla mia popolarità. So che sembra da egoisti e vigliacchi ma la sensazione di proteggere me stesso era troppo grande da sconfiggere.

<<perché me lo hai chiesto?>>

<<Curiosità>> risposi con un'alzata di spalle, infondo, per una parte, era la verità.

Ad interrompere la nostra conversazione fu il mio telefono che iniziò a vibrare nella mia tasca. Lo estrassi e guardai sullo schermo: papà. Mi alzai per avere privacy e lasciai Nick sul divano. uscii dalla finestra e mi sedetti sulla scaletta anticendio.

<<pronto?>> dissi con tono duro. Io odiavo mio padre. Dava più importanza al lavoro che ai suoi figli e dopo la morte di Lottie, mia sorella a cui ero molto legato, che aveva messo fine alla sua vita forse proprio per attirare la sua attenzione, e l'avevo travata io nella sua camera con una corda al collo, era solo peggiorato.

<<ciao Louis, come stai? >>

<<Bene,  cosa vuoi?>>

<<hai pensato alla richiesta che ti ho fatto?>>

<<SI, e non verrò nella tua azienda a lavorare per te e per fare la tua fine, non mi interessa quanti soldi mi darai, io sto bene così>>

Sentii un respiro profondo dall'altra cornetta

<<vabene farò finta di non averti sentito, ti darò più tempo per pensarci>>

<<può darmi tutto il tempo che vuoi, non cambierò idea, sto bene così>>

<<stai bene cosi? Non stai bene cosi. Lavori in una cazzo di libreria. Con una merda di stipendio. Se lavorassi nella mia azienda staresti molto meglio di così!>>

<<si okay devo andare ciao.>>

Attaccai senza aspettare che mi salutasse a sua volta, non avevo voglia di sentire ancora la sua voce. Rientrai in casa e tornai sul divano vicino Nick.

<<hey che fine avevi fatto?>> mi chiese agitando la birra che aveva in mano

<<dovevo rispondere al telefono, da dove hai preso quella birra?>> chiesi alzando un sopracciglio.

<<dal tuo frigo>>

<<maleducato>>

Fece una risatina e io scossi un po la testa divertito.

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Harry's pov
Ero nella mia stanza. Solo. Non avevo voglia di stare con qualcuno. Di solito non avevo mai voglia di stare con qualcuno. Ero sul letto con il mio portatile sulle gambe incrociate e affianco a me c'era una tazza di fumante cioccolata calda.

Entrai su twitter. Cercai il profilo di Louis, lo trovai. Guardai la sua immagine di profilo, era bellissimo,  dopo tutto non credevo esistesse una brutta immagine di Louis, era il ragazzo più bello che avessi mai visto. Guardai il tasto vicino la foto ,"segui" , dovevo seguirlo? Si dai. Lottando con il mio stesso dito premetti sul tasto ma me ne pentii immediatamente, chi sa cosa avrebbe pensato. Pero, mentre chiudevo lo schermo del computer vidi che si era illuminato qualcosa, alzai lo sguardo. Persi battiti, mi aveva appena seguito!!! Incominciai a sclerare e sul mio viso si formò un grande sorriso che non riuscivo a staccare dalle mie labbra. In quel momento di tensione ci voleva proprio un po di felicità e un bel sorriso. Dopo la questione di Briana, di Stan e Luke e del bacio non c'era una bella atmosfera ma infondo come biasimarci.

<<HARRYY! LA CENA È PRONTA!!>> sentii urlare da Niall , chi sa che cosa aveva cucinato quel piccoletto. Infondo Niall era proprio simpatico. Si faceva i cazzi suoi quando doveva, sapeva sempre cosa dirti e darti consigli ed era proprio un buon amico.

<<ARRIVOO>> riasposi per poi precipitarmi nella cucina e sedermi al tavolo di fronte a lui. Quelle erano le mie giornate preferite, quelle tranquille, senza drammi e senza impegni, in cui potevi rilassarti un po.

ANGOLINO, CACATEMI
HEYY, SCUSATE SE ERA DA UN PO CHE NON AGGIORNAVO, NON AVEVO PROPRIO IDEE PER QUESTO CAPITOLO INFATTI FA UN PO SCHIFO. GRAZIE A CHI STA SEGUENDO QUESTE STORIE E NADA, ADDIO.

Non Dimenticarmi (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora