Singer's Sectret Side

capitolo 3

3

Mangiucchiavo un biscotto sullo sgabello alto della cucina di Neverland.
Non ero vestita dettagliamente: un paio di slip ed una maglia lunga e stropicciata.
Presi un altro biscotto, ma mi fu strappato di mano per volare nella bocca di Michael, appena entrato in cucina.
- Ehi!- dissi con un finto broncio -era mio quello!
Lui rise, venne di fronte a me e si posizionò tra le mie gambe - Mi piace farti arrabbiare...
- Motivo?
- Perché mi piace quando fai la bambina capricciosa...
Mi accarezzò la guancia con il pollice ed io chiusi gli occhi. Quando li riaprii il suo viso era vicinissimo al mio.
- Ti piace se ti accarezzo?- sussurrò.
Annuii.
- E se ti baciassi? Ti piacerebbe?
Annuii.
Lui mi baciò la guancia, il collo, la spalla.
Mi lasciai sfuggire un sospiro.
Michael mi tirò la scollatura fino a scoprirmi totalmente il seno.
- Niente reggiseno eh? Mi piace...
Mi prese i seni tra le mani e cominciò a torturare i miei capezzoli, mordendoli e succhiandoli.
- Mmmmmm...
- Ti piace piccola?
- continua...
Michael torno a baciarmi il collo e fece scorrere le mani sulla mia intimità.
Scostò gli slip e continuò ad accarezzarmi.
- Ti bagni così tanto ... solo per me?-chiese con un leggero egocentrismo.
Feci un lieve cenno di assenso.
- Rispondimi...
- Si ...
Lui infilò due dita dentro di me e cominciò a farle ruotare, mentre io ero sempre più vicina all'orgasmo.
Ma ad un passo dal godimento si fermò per poi ricominciare .
Era una tortura.
- Ti prego fammi venire...
Lui uscì da me - non ancora piccola, voglio essere dentro di te, voglio sentirti venire su di me...
Sentii la zip dei suoi pantaloni abbassarsi e avvertii la punta del suo sesso premere contro il mio.
Non resistevo più.
- ti prego scopami...
Lui non ribattè ma entrò dentro di me, facendomi venire quasi subito.
Ma lui non si fermò.
- Ah... Sei così brava... bravissima...-mi sussurrò lui- vuoi assaggiarmi?
- Si,ti prego...
Uscì bruscamente da me e mi fece inginocchiare per terra.
Lo presi in bocca e cominciai a succhiarlo.
Una volta tolto il mio sapore salato potei gustare appieno quello di Michael, favolosamente dolce.
Feci ruotare la lingua sulla punta.
La mano di Michael premeva sulla mia nuca, tirandomi un poco i capelli.
- Cazzo... sto per...
Sentii i muscoli delle sue gambe irrigidirsi e tremare.
Poi un liquido dolce e caldo scorrermi giù per la gola.
Mi rialzai e Michael mi prese in braccio, per poi andarci a sdraiare su un divano del salotto.
Lui mi strinse forte a se.
- Sei stata fantastica ...- mi disse.
- Adesso non esagerare -ridacchiai.
- Sei riuscita a farmi venire in meno di quanto? Due minuti? È una cosa da tener conto.
Mi misi a giocherellare con una sua ciocca di capelli - hai un sapore molto buono sai?
- Ah si?
- Si. Dolce.
-Purtroppo non ho ancora avuto occasione di assaggiarti... devo rimediare...- senza preavviso infilò un dito dentro di me, poi se lo portò alla bocca, succhiandolo.
- Mmm... buono... salato,direi.
- Che cretino-risi.
In quel momento il mio telefono squillò.
Era mia madre.
Feci cenno a Michael di tacere e risposi.
- pronto?- dissi.
- Hope, sei tu ?
- Si mamma.
- Come stai cara?
- Bene grazie, e tu?
- Io bene... cosa fai di bello?
"Nulla, ho appena fatto l'amore col mio nuovo fidanzato..."-Nulla di che...
- lui è li con te?-chiese con una nota di disgusto.
-"Lui" ha un nome!
- Oh, piantala! Allora, è lì con te o no?!
Non ci vidi più dalla rabbia .
-Si, è qui con me!!! E sai una cosa?Io sono tra le sue braccia!
Misi in viva voce in modo da poter urlare liberamente.
- Sai, non avrei mai creduto che tu potessi diventare una puttana. Hai aperto le gambe per quell'uomo molto prima di quanto pensassi.

Ciaooooo ho pubblicato subito tre capitoli perché ... bh