Capitolo 22

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22
-Hope-

Michael arrivò con Prince ben venti minuti prima del solito.
-Hope,sai che Prince si è vestito da solo?
-Davvero? WoW,bravissimo! E Paris?
- Dorme.
-Bene.
-Oggi andrai a scuola?
-Sì, credo di sì...
-Se qualcuno ti da fastidio torna a casa.
-Tranquillo.

*a scuola, in banco con Destiny*
-Allora, come mai ieri non sei venuta a scuola?
-Io e Mike dovevamo sistemare alcune cose.
-Cosa di preciso?
-...non sono affari tuoi.
-Calmina...
-Scusa, è che questo è un periodo difficile.
-Tranquilla,lo capisco .
In quel momento l'altoparlante trasmise un messaggio.
"La signorina Hope è desiderata in presidenza".
Mi alzai titubante e la prof. mi fece cenno di andare.
Mi tremavano le gambe quando bussai alla porta della presidenza.
La preside in persona mi aprì la porta.
Mi sorrise ... Dispiaciuta ...
Entrando capii il perché.
-Cosa vuoi mamma?
Lei mi si avvicinò-tesoro,ti rivoglio a casa. Con me.
-Sono maggiorenne e non voglio stare con te.
-Hope,non capisci in che situazione ti sei cacciata.
-Io invece lo capisco eccome. Sei tu che non capisci.
-NON RIESCO A CAPIRE COME TU ABBIA POTUTO DARLA VIA AD UN QUARANTENNE PEDOFILO DROGATO!Anzi scommetto che vi drogate insieme!
Le diedi un sonoro schiaffo in faccia.
Nemmeno io credevo di averlo fatto.
-Michael non è né un drogato né un pedofilo! -mi alzai indignata - è gentile,premuroso,comprensivo ed è un padre meraviglioso. E anche se vive a Neverland, ha uno stile di vita sano e semplice. E io lo amo. E tu vai a farti fottere!
Uscii piangendo e corsi fuori da quella fottutissima scuola, solo con la maglietta a maniche corte e stavo morendo di freddo.
Chiamai Michael.
-Michael... T-ti prego portami a casa...ho tanto freddo...ok,grazie...
Mi rifugiai sui gradini dell'ingresso.
Per fortuna non c'erano paparazzi...
Non so bene dire dopo quanto arrivò Michael, so solo che mi prese in braccio coprendomi con la sua giacca e mi portò in macchina.
Entrambi rimanemmo alcuni minuti in silenzio.
Poi gli raccontai tutto.
-Piccola... Mi hai difeso...
-si...
-non avresti dovuto, ora tua madre-
-Non mi importa di lei. Mi importa di te e del nostro bambino.
-Io però non voglio che tua stia male a causa mia.
-Ora sto bene. Sono con te d'altronde.
Lui però mi sembrava agitato.
-Michael,tutto bene?
- ... Paris sta male.
-Ommiodio cos'ha?
-Ha la febbre molto alta e ha vomitato.
Mi si spezzò il cuore:se i piccoli stavano male, Michael era agitato giorno e notte.
-Sono... Sono sicura che non è nulla di grave.
-... Lo spero. Ah, Hope... Stasera verrà a cena m-mio padre perché vuole conoscerti...
-Michael,ogni volta che sei con tuo padre stai male.
-Oggi sarà diverso,te lo prometto.
-Mi fido di te. Ora andiamo da Paris. È a casa da sola?
-No,la cameriera, Annie, è con lei.
- Scusami.
- E per cosa?
-Ti ho allontanato da Paris mentre lei stava male.
Michael sorrise-non potevi saperlo.Non pensarci. Andiamo a casa.
E il resto del viaggio scorse tranquillo.

Scusate se questo capitolo fa schifo ;P

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