Singer's Sectret Side

CAPITOLO 9

9
-Hope-

-Pronto?
- Hope-disse fredda mia madre-prepara le valigie. Sto venendo ai prenderti.
Rimasi immobile per alcuni secondi,per poi dire -No!
- Invece si!
- Invece no. Sono maggiorenne e voglio stare con Michael.
- Apri gli occhi sgualdrina!Lui vuole solo scoparti, dopodiché ti butterá in mezzo ad una strada!!!
Michael prese il telefono e urlò - Me la sono già scopata ripetutamente ed è ancora tra le mie braccia!!! E se qui c'è una puttana, non è Hope ma è lei!
- E va bene Hope, resta pure con quel depravato, ma non venire da me quando non avrai più un posò dove andare!-la telefonata finì lì.
- ...stai bene piccola?
-Si... credo di si...
Michael mi abbracciò.
- Amo tutto ciò ...-mormorò lui.
- Cosa?
- Tu, nuda, tra le mie braccia.
- Piace anche a me.- lui sorrise malizioso.
Gli presi il viso nelle mani e lo baciai.
Le mie labbra si schiusero e lui non perse l'occasione per infilarci la lingua.
Mi stesi piano sulla schiena con Michael su di me, la sua erezione premeva tra le mie cosce.
- Michael... mmm... voglio fare l'amore...
Lui mi aprì piano le gambe e scivolò piano dentro di me.
Le sue spinte erano lente, come se volesse assaporarmi di più .
-Michael... ti prego, più veloce...
Lui accelerò pian piano mandandomi in totale estasi.
- Hope... ti amo... ti amo tanto...-biascicò lui accelerando sempre di più.
Raggiungemmo l'apice insieme e ci accoccolammo nuovamente abbracciati.

*il giorno dopo, 06:25*

Mi svegliai.
Michael dormiva rannicchiato con la testa sul mio petto.
Guardando l'ora mi concesi altri 5 minuti, che passai ad ascoltare i respiri di Michael, guardandolo.
Era così tranquillo, così sereno...
Così bello...
All'improvviso però sentii dei rumori al piano di sotto.
Delle voci.
Scossi Michael -Mike, svegliati, c'è qualcuno in casa!
Lui si svegliò di scatto - qualcuno?!
-Si!-i rumori si stavano avvicinando.
Michael ci avvolse con le lenzuola essendo ancora nudi e mi strinse forte a se.
La porta della stanza si spalancò e io gridai stringendo Michael.
- Signor Jackson-disse una voce-lei è in arresto per aver abusato della signorina Hopless Jhones.
-COOOOOOOOOSA?!-esclamai io-NESSUNO HA ABUSATO DI NESSUNO, NOI DUE STIAMO INSIEME.
- Ma...-il poliziotto sembrò confuso e chiamò un collega -Mark! Mi avevi detto che c'era stato uno stupro.
-La donna che mi ha chiamato ha detto così .
- UHHHG MIA MADRE!
-Signorina, ci spieghi tutto.
- Io e Michael stiamo insieme, io ho 18 anni. Ma quando mia madre è venuta a sapere della nostra relazione...
-Diciamo che non l'ha presa bene ...-concluse Michael.
- Esatto. Capisce agente?C'è stato un errore .
-Quindi ... il signor Jackson non ha abusato di lei?
- Certo che no!!!
- Dovremo parlarne alla centrale ma nessuno dovrebbe essere compromesso se non la signora Jhones. Avremo bisogno della testimonianza di entrambi in seguito,per cui vi faremo sapere.
- La ringrazio...
- Ora noi andiamo... Scusate se vi abbiamo... interrotto-detto questo se ne andarono.
Mi lasciai cadere sul letto ad occhi chiusi ed iniziai a piangere.
- Piccola, cosa succede?
-...Non voglio che tu vada in prigione!
- Non succederà piccola. Solo...
- Solo?
Lui si passò una mano sul viso-ora tutti i tabloid scriveranno di noi...
- Me ne farò una ragione...
- Tu non sai di cosa sono capaci quelli...possono rovinarti la vita!
-Io invece penso che non accadrà...ma penso invece che ti denunceranno per pedofilia.
- Io non mi sono innamorato di te perché sei giovane, ma perché sei intelligente, bella, generosa, dolce...
-...ti Amo Michael.
-Ti amo anche io. Tanto.
-Ora mi vesto... Mi accompagni tu a scuola ?
- Certamente piccola.