Capitolo 6- Fuoco

834 96 133
                                    

LittleTeaCup_Deimos this.   This is just *°*

----
Task

-Forza, fermiamoci- disse Morgan, ad un tratto

-Perché?-chiesi io

-Vi si legge in faccia che siete stanchi, fermiamoci, abbiamo trovato un riparo- indicò una grotta.

Essa era immersa nell'oscurità, vi aleggiava un aria freddissima, doveva essere vuota perché non si udiva nulla se non un leggero gocciolare.

-Non dovrebbe essere abitata- disse –Entro comunque prima io per esserne sicuro, d'accordo?-

Diana annuì, sorridendo dolcemente al guardiano, io invece mi guardai intorno con sospetto, per via delle strane sensazioni di allarme che mi attanagliavano lo stomaco, chiudendolo.

Morgan entrò nella spelonca con passo lento e indeciso.

Sentii un fruscio d'erba e raggiunsi con la mano il braccio della Luce, in allarme.

Mi raddrizzai e costrinsi Diana a fare la stessa cosa.

Fissammo per pochi secondi il cespuglio che si era mosso prima che da esso comparisse una volpe.

Sospirai e mollai il braccio di Swanlight.

-Che fai, come mai sei così nervoso, Task?-

-Mah, non lo so nemmeno io-

La volpe era di un arancione piuttosto chiaro, pareva quasi la tonalità di un tramonto, ma era leggermente meno intenso e deciso, le orecchie a punta tendevano al marrone scuro, gli occhi furbi erano invece color oro e scrutavano la soglia.

La volpe continuò a guardarsi intorno prima di indietreggiare e sparire nel cespuglio, agitandolo una seconda volta.

-Entrate- ci chiamò Morgan –È sicura-

Entrammo nell'antro.

-Faccio io il primo turno- optai, appena entrati.

C'era così tanto buio che non si scorgevano le pareti, volevo restare sveglio perché non avevo assolutamente sonno e quella sensazione che mi attanagliava era troppo forte per permettermi anche solo di chiudere occhio.

-Ok, ma quando mi sveglio dovrai dormire e se avrai sonno non esitare a farlo, dopo di me ci sarà il tuo turno Diana-

Lei annuì soltanto e ci sedemmo, io verso l'uscita e loro appena più lontano da me.

Dopo poco, loro si sdraiarono, cercando una posizione comoda.

Spostai lo sguardo da Swanlight e il guardiano per posarlo sul cielo che si oscurava, per permettere alla notte di prendere il posto del giorno.

Gli astri si facevano chiari e nitidi nel firmamento, la volta celeste era bellissima con quell'insieme di intensi e vividi colori smaglianti mischiati alla tenebra della sera.

Sentii ancora un frusciare e percepii un lento e leggero rumore di passi.

Avrei voluto alzarmi e cercare di vedere cos'era... o chi, ma non lo feci.

Stringendo nervosamente il bracciale che avevo al polso, continuai a fissare fuori. 

Quel posto mi dava veramente una strana sensazione e non sapevo perché.

Era solo una percezione? Oppure c'era veramente qualcosa di inospitale in questo posto?

Decisi di evitare il pensiero ma non riuscivo a metterlo da parte, non avevo mai avuto dei così brutti presagi su alcunché, questa era la prima volta.

Gli Elementi -In Revisione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora