Pink 2-Again

Capitolo 16 - messaggi

A ruota di suo fratello,anche Clara fa il suo ingresso in casa.
Anche il suo profumo annuncia il suo arrivo.
John si avvicina a me e si porta una mano alla fronte.
Pare gli dia fastidio guardarmi in faccia.
"Sono ancora viva" gli sorrido dopo un po',dato che lui non parla.
Fa una smorfia amichevole e si piega sulle ginocchia per potermi guardare dritto negli occhi,dato che sono seduta sul divano.
"Questo lo vedo" mi risponde.
"Ma vedo anche che devo picchiare a sangue qualcun altro" aggiunge.
Sto per ribattere,ma Clara interviene.
"Van,sei oscena" mi dice senza mezzi termini.
"Clara!" la rimprovera John,che nel frattempo mi ha preso una mani tra le sue.
"Sssh" lo zittisce lei,scostandolo e prendendo il suo posto di fronte a me.
"Ti ho portato questa".
Tira fuori dalla sua borsa di pelle nera una confezione rosa che contiene una pomata.
"Estratto di fragole e lamponi,ricetta speciale del regno" mi fa l'occhiolino.
"Ne ho a decine solo in camera mia,a palazzo" mi racconta.
"Alleviano il dolore,il gonfiore e profumano un sacco" sorride.
"Mmmh fragola" le sorrido di rimando.
"Adoro le fragole" dico.
"Come John" risponde,guardando suo fratello.
"Dai,da qua" le dice.
Prende in mano la pomata e se ne mette un po' sul palmo della mano.
Si siede di fianco a me e mi spalma il prodotto sul viso,con una delicatezza e un' attenzione degni di nota.
"Grazie" gli dico,sorpresa.
"Cerco di rilassarmi con questo gesto,prima di sclerare appena mi racconterete cosa è successo" sorride,teso.
"Hey" dico,mettendomi una mano sul ginocchio.
"E' tutto ok".
"No,non è tutto ok proprio per niente" ribatte.
Decido di tacere,per evitare che mi faccia male mentre mi spalma la pomata.
Quando finisce la mia medicazione,si alza in piedi e incrocia le braccia.
"Vi ascolto" dice.
"John....dovresti tenere a bada le persone che frequenti,dico solo questo" premette Cindy.
Lui corruga la fronte.
"E questo che vuol dire?" si innervosisce.
Lancio un'occhiataccia alla mia amica.
"No,lei intendeva dire che..." inizio,ma Clara mi interrompe.
"Le persone con cui esce mio fratello siamo noi" risponde a Cindy.
"Lo sapete benissimo" aggiunge,confusa.
John mi guarda,in attesa di ulteriori spiegazioni .
"Infatti Cindy non voleva dire esattamente questo..." ripeto,rivolta alla mia amica.
Lei si arrabbia.
"Vanessa,smettila di minimizzare cose importanti come questa solo perché riguardano il tuo ragazzo!" mi sgrida.
Clara si siede di fianco a me.
"Ok,io aspetto la fine del racconto perché non sto capendo niente" afferma.
"Sarà meglio" replica Cindy.
"Allora,se sei proprio così convinta che io c'entri con questa storia,spiegami tutto" la sfida John.
Lei si mette le mani sui fianchi e lo guarda dritto in faccia.
"Tu e i tuoi amici" dice solo.
"I miei amici siete voi.Poi?" risponde lui.
"No,Cindy aspetta un attimo..." mi intrometto,ma lei mi liquida con un gesto della mano.
"Fammi parlare " ordina.
"Siamo andati a fare un giro in centro,io ,lei e Michael.Io sono entrata in un negozio con Kristen".
"L'abbiamo incontrata per strada" mi intrometto.
Lui annuisce.
"Poi, quando sono uscita,lei e Michael non erano più vicino al negozio".
"Perché vi siete allontanati da soli?" mi domanda John.
Arrossisco,cogliendo un filo di insinuazione nella sua voce.
"Lei come sempre ci ha impiegato un sacco di tempo....allora abbiamo camminato e chiacchierato un po' per passare il tempo" spiego.
Lui passa oltre.
"E poi....Michael mi ha chiesto di raggiungerlo a casa sua,dove ho trovato lei così ".
"E si può sapere cosa diamine è successo nell'arco di tempo in cui siete stati separati?" domanda lui.
"E' successo che i tuoi amici del cavolo hanno picchiato Michael,pensando che fosse uno che vuole soffiarti Vanessa!" si arrabbia.
"Si può sapere perché esci con un branco di imbecilli?Hai bisogno delle guardie del corpo,per caso?!" gli urla contro.
"No,aspetta io non sono mai...." fa per parlare,ma lei gli parla sopra e lui alza gli occhi al cielo.
"Michael ha una spalla dolorante!E Vanessa la vedi! Ma si può sapere che razza di persone sono?Ma non ti vergogni a farti vedere insieme a loro?Sei un principe!E non importa se qui non lo sa nessuno,noi lo sappiamo!" .
"Si,ma voi vi sbagliate,io...."
"E smettila di interrompermi!Sto spiegando ciò che è successo,come mi hai chiesto tu stesso!" .
"Veramente sei tu che continui ad interromperlo" le dico.
"Esatto" lo difende Clara.
"E comunque vi sbagliate,John frequenta soltanto noi,che prove avete per dire che erano proprio dei suoi amici?" domanda.
Cindy la guarda nervosa,come se avesse appena fatto la domanda più stupida del mondo.
"Vanessa li ha visti!E ha visto anche John parlare con loro!" .
Gli occhi di tutti si puntano su di me.
"Mi hai visto?" ripete John,sorpreso.
"Eri in un parcheggio un po' più avanti rispetto a noi,in piedi accanto la tua macchina.E ridevi e parlavi con la tua vecchia compagnia,quella numerosa con cui uscivi l'anno scorso" .
Corruga la fronte,spaesato.
"Io sono stato da Jack tutto il giorno" ribatte.
"Ci hanno inviato dei documenti dal regno via mail e siamo stati tutto il pomeriggio a consultarli,e con noi anche Richard".
"Eppure...." lascio in sospeso la frase,sforzandomi di ricordare meglio.
"Se dice di averti visto ci sarà un motivo!" interviene Cindy.
"E se lui racconta di essere stato da Jack,ce ne sarà un altro" lo sostiene sua sorella.
"Posso dare un'occhiata a quei documenti?" domanda Cindy.
"Ma Cindy!!!" mi agito.
"Sono cose private!" la rimprovero.
John estrae il cellulare dalla tasca dei jeans.
"Tieni,se non ti fidi.Consulta tutte le mail ricevute oggi" le concede.
"John,non è necessario..."dico.
"Ma io voglio controllare" pretende Cindy,afferrando il telefono.
Per cinque minuti buoni fa scorrere le dita sullo schermo dell'apparecchio.
"Ora che ti sei impicciata degli affari nostri ti fidi?" domanda Clara.
Cindy sorride.
"Nelle mail di oggi non ho trovato nulla di estraneo a ciò che hai detto,ma per sbaglio sono andata avanti a leggere anche la posta ricevuta ieri.E ho trovato una lunga e sdolcinata mail da parte di Emma".