Heartless sulla Terra

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Sto sognando. È l' unica spiegazione possibile. Sto combattendo con una chiave gigante contro dei mostri fatti di oscurità per difendere la ragazza che amo, ma che ha già un ragazzo. Deve essere un sogno per forza.
Ma chi prendo in giro, so che non è un sogno.
Il tizio incappucciato mi ha detto solo che questa specie di chiave si chiama "Keyblade" e che devo proteggere Lily,
anche a costo della mia vita. Se non fosse per tutto il sangue che ho perso, penserei sul serio di star sognando.
Sto scappando e mi sto tirando dietro la ragazza che a quanto pare è più importante della mia vita (stramaledetto tizio incapucciato). Dietro di noi, masse di creature che Cappuccio Nero ha chiamato "heartless" ci stanno inseguendo e, dal bagliore assassino nei loro occhi, dubito vogliano chiederci l'ora.
Un heartless più alto degli altri si stacca dal gruppo e sta per raggiungerci. Senza neanche smettere di correre faccio un giro su me stesso, la lama nera del mio Keyblade si fa strada nel collo del mostro e lo decapita. Non ho rallentato nemmeno per un secondo.
Vi starete chiedendo come ho fatto, la risposta è che non ne ho idea. Da quando il Keyblade è apparso nella mia mano, so fare cose incredibili. È ovvio che Lily sia colpita, e ciò mi fa anche piacere, ma non è il momento adatto per vantarsi.
Usciamo dalla scuola liceale che frequento, ovviamente deserta visto che è domenica, e... Ma aspettate, forse è meglio che vi spieghi come sono arrivato a questo punto. Potrà sembrare abbastanza imbarazzante.
Stamattina, verso le 10, ho ricevuto un messaggio da parte di Lily: "Vediamoci davanti scuola alle 2 in punto". Neanche a dirlo, ero lì già a mezzo giorno. Si, lo so, è ridicolo. Fatto sta che, finalmente, alle due ho visto arrivare Lily, ma a quanto pare lei non era così contenta di vedere me:
< Elia, che ci fai qui? >
< Che significa "cosa ci faccio qui"? Mi hai scritto tu di vederci >
< E quando l' avrei fatto? >
< Stammatina! >
< Senti, se è uno scherzo, non è divertente >
< Non è uno scherzo! > a quel punto stavo proprio urlando. Insomma, mi ignora per due anni e, quando finalmente mi chiede di uscire, fa finta di non saperne nulla.
< Allora, sentiamo > le ho chiesto < Se davvero non mi hai scritto, perché sei qui? >
< Devo incontrarmi con Alessio. Mi ha detto di vederci alle due davanti scuola >
Ma certo, come poteva essere altrimenti? Alessio il perfetto, Alessio il bello, Alessio il pezzo di... okay, non voglio cadere in volgarità. Comunque, la sua storia era che  si sarebbe dovuta vedere con il suo ragazzo, e io, a quanto pare, ero fra i piedi. Ma Alessio non è mai arrivato e, quasi quasi, avrei preferito lui: mentre discutevamo, i primi heartless sono apparsi nel cortile dietro di noi; le porte della scuola, in teoria sprangate, si sono improvvisamente aperte. Non sapendo cos' altro fare, ci siamo rifugiati nella scuola e i mostri non hanno tardato a seguirci. Sembrava ci dovessero raggiungere da un momento all'altro, ma noi avevamo il vantaggio di giocare in casa. Passammo per la palestra e la mensa e riuscimmo a seminarli, ma la scuola era piccola e loro tanti, presto ci avrebbero trovati. Fu in quel momento che incotrammo Cappuccio Nero. Svoltammo un angolo e ci ritrovammo davanti un tizio avvolto completamente in un mantello scuro. All'inzio pensavo fosse un altro heartless, ma poi parlò: < Exail, tu hai il compito di proteggere la Regina > e indicò Lily < Difendila dagli heartless a costo della tua vita. Usa il Keyblade > detto questo, sparì in un vortice di fumo nero e viola, senza darmi nemmeno il tempo di dirgli che aveva sbagliato il mio nome.
Avevamo perso troppo tempo. Dietro di noi sbucarono tre heartless e sembrò la fine. Fu in quel momento che successe. Uno di quei mostri si avventò su Lily e io gli sbarrai la strada.
L' artiglio dell'heartless si sollevò, Io alzai il braccio in un ultimo disperato tentativo di salvarmi.
La mia mano brillò.
Il Keyblade apparve.
Lungo quanto una spada, pieno di spuntoni, completamente nero, la lama che terminava a forma di corona e l' elsa decorata con due contromanici ricurvi a forma di ali da pipistrello e una catenina attaccata, il Keyblade mozzò la mano dell' heartless.
Li uccisi tutti e tre velocemente. Il mio corpo si muoveva quasi da solo, a ogni colpo il Keyblade mutilava o polverizzava gli arti di quei mostri.
Il resto lo sapete, quindi torniamo a noi.
Usciamo da scuola e un heartless, dall'alto, mi cade addosso. Mi ritrovo a terra, il mostro nero sopra di me. Il Keyblade mi vola via dalla mano e, nel momento esatto in cui tocca il suolo, sparisce. Sono faccia a terra e non vedo niente, ma sono sicuro che l' heartless stia per uccidermi... eppure sono ancora vivo. Giro la testa, per quanto mi è possibile, e vedo Lily che trattiene le braccia di quell'essere, impedendogli di colpirmi, ma lui è troppo forte. Con una violenta scrollata, la fa cadere a terra e io smetto di guardare come un imbecille. Lily lo ha distratto abbastanza e, rotolandomi, riesco a togliermelo di dosso. Mi alzo, ma mi rendo conto di non sapere come rievocare il Keyblade. Intanto, l' heartless si sta dirigendo verso Lily che, impaurita, arretra fino ad avere le spalle contro il muro esterno della scuola. Chiude gli occhi, consapevole che la sua vita sta per finire... Ma è in quel momento che affondo il mio Keyblade nel corpo del mostro, distruggendolo. Ora so come evocarlo: devo prendere la forza dalla rabbia e dalla paura che qualcuno possa fare del male a Lily. Romantico? Si. Imbarazzante? Sicuramente. Figo? ASSOLUTAMENTE.
Il momento epico dura poco. Infatti, decine di heartless stanno uscendo dalla scuola. Siamo tutti e due esausti, correre è fuori discussione, ci raggiungerebbero subito.
Lily si aggrappa al mio braccio terrorizzata. Io sollevo la mia arma, deciso a tenere fede al mio compito di difenderla, ma sono ancora più spaventato di lei. La massa di mostri si avvicina sempre di più, le mie gambe tremano e so che sto per morire. Che stiamo tutti e due per morire.
Davanti a noi si apre un vortice di fumo nero, una mano avvolta da un mantello scuro afferra il mio braccio e mi tira dentro.
Veniamo avvolti dal buio.

Il ritorno del Keyblade [INTERROTTA. VERSIONE RIFINITA IN &quot;OBLIVION&quot;]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora