JOHNATHAN
Cosa? L'ha detto sul serio? Noo.
Io non la bacio. C'è..lei.. lei non è come le altre e io non voglio una storia seria perciò non la bacierò.
"Io non lo faccio." Dissi.
"Neppure io." Disse Jessie convinta.
"Va be, allora bacia Karen" disse Cristian.
"Meglio." Dissi guardando Karen.
Ogni volta lei viene a casa mia e scopiamo, lei è la mia scopamica, sinceramente, non è neanche una amica.
Viene a casa mia e basta. Lo faccio solo per distrarmi un po'.
Quindi la baciai per pochi secondi e mi rimisi a posto.
Un cellulare suona. È quello di Jessie.
JESSICA
Sul display c'è scritto 'mamma'.
Rispondo:
"Heeeyyyy" urlai al telefono con molto entusiasmo. Non so perché ma sono molto felice, e piena di adrenalina in corpo.
"Jessica. Dove sei?! Sento della musica." Disse severa mia mamma, e se ci faccio caso urlò anche lei.
"Tranquillaaa mammaa! Sono a casa si un amico ahaha" bevo un sorso di vodka.
"Ti vengo a prendere dimmi dove sei" parlò sempre con un tono molto severo e..incazzato direi.
Poi però Samuel mi chiede se volevo altra vodka.
"Scusa mamma ora vado devo fare una cosa importante ci vediamo ahah"
Dissi in tono divertito e chiusi la chiamata. Misi il cellulare nella tasca del jeans e accettai la vodka.
Stavamo continuando a giocare, quando ad un tratto, riconobbe il profumo di mia madre e mi prese per mano e mi fece uscire.
Non avendo tanta forza, non riuscì ad oppormi.
Una volta fuori, mia madre incomincia a gridare:
"Jessica, ma sei fuori di testa! Cosa credevi di fare?! Ubriacarti e tornare a casa con uno sconosciuto qualsiasi, andare in camera tua e smaltire la sbornia senza dirmi niente?! Non ti riconosco più. Da quando vai alle feste di un perfetto sconosciuto e ti ubriachi fino a non avere più forze?!" Disse con tutta la rabbia possibile a questo mondo.
"Non è un perfetto sconosciuto è stato Samuel ad organizzare la festa..."
Non mi diede neanche il tempo di continuare che mi prese per mano e subito mi fece entrare in macchina.
"Ora stai zitta invece di fare uscire dalla bocca stronzate inutili che non ti giustificano okay?!"
Per tutta risposta sto in silenzio, non mi va di discutere in questo momento, sono troppo stanca e ho voglia solo di dormire per smaltire la sbornia... È la prima volta che mi ubriaco e spero sia anche l'ultima...
Appena arrivate a casa, salgo in camera mia, ignorando le critiche di mia madre, e mi butto a peso morto sul letto.
Voglio solo dormire. Anche perché domani ci sarà scuola e se non dormo almeno due ore, credo che mi addormenterò lì.
Decido di mettere i pensieri da parte, e finalmente mi addormento.
***
(In copertina johnathan)
