JOHNATHAN
Stavo ritornando a casa quando Samuel mi manda un messaggio con scritto:
SAMUEL
Hey, miley ha avuto un incidente.
All'ospedale ci siamo già io e jessica.
JOHNATHAN
Arrivo subito
Sono preoccupato.. anche perchè io e miley non ci sentiamo da parecchio. Ma in teoria io e lei ci conosciamo dall'asilo. Poi jessie in questo momento starà piangendo a dirotto.
Intanto andai con la macchina all'ospedale.
Entrai e vidi jessica nelle braccia di samuel, quando lui mi vide si staccò e andai ad abbracciare immediatamente jessica.
"Hey" sussarai io a jessica.
Lei mi strinse più forte. Ad un tratto, arrivarono i genitori di miley e ci dissero che oramai erano le 11 e potevamo andare a casa che tanto non si sarebbe svegliata oggi.
"No. Io voglio rimanere qua." Disse jessica con un tono da bimba viziata.
"È tardi.. dovresti già essere a dormire.." mi interruppe e mi disse: "Non me ne frega un cazzo. Dormo qui."
"Restiamo ancora un po' e poi andiamo"dissi con calma.
Jessie borbottò qualcosa. Ma non volevo ribattere, perchè non mi sembrava il caso di litigare ora.. quindi me ne rimasi zitto.
Andammo da miley e dopo un po' che eravamo lì, mi accorsi che jessica si era addormentata su di me.
Io avevo il braccio che circondavano sulle sue spalle, e lei con il suo viso d'angelo appoggiato alla mia spalla.
Hai appena detto che ha un viso d'angelo. Johnathan si sta innamorandooo!
Non mi sembra il caso di parlarmi ora. No?! Idiota.. sta zitta! E non mi sto innamorando. Si è solo sdraiata perchè aveva sonno.
Si si come no e io sono babbo natale. Ah.. comunque ti sei dato dell'idiota da solo. Perche stai parlando con te stesso solo che questa parte di te ha sempre ragione.
Ma bastaa!!
Ritornai alla vita reale e presi jessica in braccio, in stile sposa e mi accorsi che aveva il sonno davvero molto pesante perchè non si svegliò affatto.
Andai, sempre con jessica tra le braccia-che dormiva beatamente- da Samuel e gli dissi che l'avrei riportata a casa. "Che fai ora? Vuoi un passaggio?"chiesi a Samuel.
"No no.. sto qua con miley."
La faccio salire in macchina e per tutto il tragitto la mia mente era completamente vuota. Pensavo solo al suo viso. Alle sue labbra. Ai suoi occhi. E pensavo quanto potessero essere cosi perfetti.
La ripresi in braccio, e bussai alla porta.
Stranamente arriva un'altro ragazzo. Ma quanti ragazzi ci sono in questa casa?!
"Oddio cosa è successo?!" Urlò il ragazzo.
"Niente amico. Sta solo dormendo" dissi io con calma.
E poi continuai dicendo:"Eravamo da miley fino a 10 minuti fa. Ma poi si era addormentata.. e quindi ho pensato che era meglio portarla a casa."
"Mh-mh.. grazie.. ma tu chi saresti?" Disse con aria sospettosa.
"Un amico suo e di Samuel" dissi sempre con molta tranquillità.
"Mh okay, passami jessica" disse il ragazzo.
"Certo aspetta.." e gliela passai.
Tenerla in braccio mi dava felicità. Non so come dire. Quando l'ho lasciata però, avevo come un vuoto nello stomaco.
