capitolo 6.

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JESSICA

Amici?

Continuo a ripetermi questa parola da dieci minuti... 'Noi siamo amici. Io e Johnathan siamo amici'

BASTA. Io non ho niente a che vedere con lui.

Mi ha baciata e dopo si è scusato. FINE.

Perché non riesco a smettere di pensare a lui?

'Perché hai una cotta e lo sai meglio di me, ma non lo vuoi ammettere...'

Dice la mia vocina interiore... Quando imparerà a stare zitta che tanto non ha mai ragione?!

Non ho una cotta, e tanto meno lo amo. Lo conosco da tre giorni, cazzo.

E le uniche volte in cui sono stata con lui o mi sono ubriacata o sono stata spedita in presidenza.

Ok basta pensarci.

Mi alzo, prendo l'intimo e vado in bagno a cambiarmi.

Quando esco dal bagno opto per dei jeans scuri e una maglietta a maniche corte (perché tanto fa ancora caldo) e una felpa bordue.

Saluto i miei fratelli e salgo in macchina.

Arrivo a scuola in anticipo, così, aspetto sugli scalini dell'entrata.

Sento una voce.

"Ci vediamo dopo Johnathan" dice Samuel.

"A dopo" dice johnathan.

Mi giro e lo vedo lì appoggiato al muretto che legge una copia di... Cime tempestose?

Non faccio in tempo ad accertarmi che sia il libro che penso, perché quando si accorge che lo sto guardando rimane impietrito.

JONATHAN

Non so che fare.

Sono fermo. Qui impalato.

Perché sono tanto nervoso? Siamo amici no?

'Sì e ieri l'hai baciata, accorgendoti che ha qualcosa di diverso dalle altre..." Dice la mia vocina interiore.

Non ha di meglio da fare che starsene qui a non aiutarmi per niente?!

Esco fuori dai miei pensieri e mi ricordo della ragazza che ho a due metri di distanza e del fatto che io sono ancora paralizzato.

Ripeto: Siamo amici no? E allora comportati da amico.

"Ehi Jessie" riesco a dire soltanto. Patetico.

"Ciao" dice lei.

"Come va?" La situazione è abbastanza imbarazzante... Quando finalmente suona la campanella. Grazie, grazie, grazie.

Mi fa un cenno con la mano e sparisce insieme a Miley che l'ha raggiunta prima di me.

Volevo trovare una scusa per accompagnarla io...

Oddio che cosa mi stai facendo Jessica Parker?

JESSICA

Johnathan mi è sembrato uno sicuro di sé, ma a quanto pare alla prima cazzata che fa non riesce neanche a guardare una persona negli occhi.

Non ha neanche aperto bocca...

Come si fa ad essere amici se siamo ancora condizionati da quello che è successo?

È stato solo un malinteso...

Miley mi riporta alla realtà sventolandomi una mano davanti alla faccia.

"Ehiiiiii terra chiama Jessieeeee!!! E Jessie non risponde..." Dice nel suo tentato umorismo.

"Eh?" Riesco solo a dire io.

"Ok ok ho parlato tanto di me e tu non mi hai ancora detto nulla di... Te, come stai, chi ti piace e... Sai quelle cose che si dicono le ragazze nel ventunesimo secolo..."

"Ok io sto bene e non mi piace nessuno." Dico in una risata.
"Ah si?" Mi dice lei sarcastica.

"Si" rispondo io ovvia.

"Ah perché quando ti ho raggiunta per la prima volta da quando sono tornata stavi guardando un solo ragazzo..." Dice lei sospettosa.

"Mi pare si chiami John..."

"Non dirlo non è lui." Sbotto io.

"Ok ok scherzavo scusami se ti ho fatto agitare non volevo" dice lei con uno sguardo da cagnolino abbandonato che mi viene da ridere.

"Tranquilla scusa io non so perché mi sono agitata in questo modo per un ragazzo che neanche mi interessa..." Dico io sperando che mi creda.

"Ok ok Jessie, ne riparleremo quando saprai quello che dici" dice lei.

"Ma io so già quello che dico" Dico io facendo la finta offesa.

Scoppiamo a ridere tutte e due,

"Ok se lo dici tu. Ora vado a lezione ci vediamo più tardi".

"Ok a dopo".

Nel mentre penso a quale lezione dovrò avere io... Ehm... No. Quella di letteratura.

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