JESSICA
Piove ancora purtroppo.
Che posto di merda.
Prendo l'intimo, le vans, una maglietta nera, pantaloni neri e li porto in bagno. Mi faccio la doccia e indosso la roba che ho portato. E visto che avevo freddo metto la sua felpa.
Andai a scuola da sola, stamattina mia madre non c'era, per lavoro, e Morgan stava male. Quindi andai a piedi e da sola.
Entrai a scuola e non vidi miley. Mi preoccupai quindi la chiamai piu o meno sei volte e non rispose. Le mandai tantissimi messaggi. Ma non rispose.
Andai comunque in classe e speravo che era solo un'influenza.
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Finissero veloci le lezioni oggi. Andai a casa e controllai i messaggi.
Trovai un messaggio di Samuel:
SAMUEL:
Hey jessie.. devi venire il prima possibile in ospedale. Miley ha avuto un incidente ieri notte.
Quando ho letto il messaggio andai subito in ospedale, e vidi Samuel seduto con le dita tra i capelli.. io con le lacrime che mi rigavano il viso andai da Samuel e lo abbracciai.
"Non piangere. Miley è una guerriera. Il suo cuore non smetterà mai di battere" mi disse Samuel. Dopodichè mi strinse ancora più forte.
[Dopo pochi minuti]
Arrivò un medico e ci disse:"Salve. Siete gli amici di Miley?"
"Si siamo noi" dissi alzandomi velocemente. E lo stesso fece Samuel.
"Miley si sta riprendendo. Ha sbattuto la testa mentre c'è stato l'incidente in auto, ha perso molto sangue. Ed è stato brutto per lei. Però è una ragazza forte quindi si rimetterà. Di là ci sono già i suoi genitori. Potete andarla a trovare, ma dorme ancora."
"Grazie mille" dissi sorridendo al medico mentre le lacrime mi rigavano ancora il viso.
Andai con Samuel e vidi miley tutta piena di fili e macchinari accesi per farle battere il suo cuore. Il mio invece si era fermato. Si era fermato tutto. Vederla in quelle condizioni per me era come una pugnalata al cuore.
Andai dai suoi genitori e gli chiesi: "Sta meglio ora?"
"Si si.. vuoi che vi lasciamo un attimo da soli?" Ci chiese sua mamma guardando me e Samuel.
"Non c'è bisogno.." dissi io.
E lei mi stoppò dandomi un'abbraccio.
"Tranquilla" mi disse sussurando all'orecchio.
Sussurai anch'io e le dissi: "grazie."
Mi sorrise, anche se lei era peggio di me. Perchè stava piangendo a dirotto. Dopodichè se ne andarono.
Poi chiesi a Samuel se ci lasciava un attimo sole e lui mi disse:
"Certo. Io sono di là, se hai bisogno."
E io annuii.
Subito dopo guardai miley e le dissi:
"Miley. Ma cosa mi combini? Ti voglio bene e ti amo di un amore pulito e sincero. Sei tutto ciò che cercavo ed ora sei parte di me. Non mi puoi lasciare."
La accarezzai..le mie dita passavano su quella sua pelle liscia e quei capelli castano dorato che anche se lei dormiva, la sua pelle era sempre luminosa.
"Ti ricordi, quando abbiamo deciso di andare ad Ibiza? Ti ricordi, quando abbiamo saltato tutte le lezioni perche volevamo stare insieme perche non ci vedevamo da un po'? Ti ricordi le solite cazzate che abbiamo fatto? Miley tu hai 16 anni, hai ancora tutta una vita davanti. Io non ti lascierò mai. Quando aprirai gli occhi io sarò qui."
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(In copertina christian)
