Let's breath together

He kissed me

Il comportamento di Derek mi lasciò del tutto perplesso. Il suo gesto è stato così istintivo ed intenso. Sentivo ancora dopo due giorni la pressione delle sue labbra sulle mie.
《Cosa pensa che significhi?》chiesi alla signorina Morell.
《Beh, io penso proprio che lui senta le stesse cose che senti tu, ma come te, non riesce ad accettare la sua forte attrazione nei tuoi confronti》non aiutava molto.
《Con questo pensa che possa succedere di nuovo?》chiesi speranzoso.
《È il suo gioco, non devi fare altro che giocare》dissi come se fosse una cosa normale.
《E secondo lei quale ruolo ho io nel suo gioco?》chiesi sapendo già la risposta.
《Tu sei la preda》sorrise. E sinceramente io non ci trovano niente di divertente.

Se io ero la preda dovevo per forza scappare, nonostante la consapevolezza che mi avrebbe preso comunque. Ma può la preda innamorarsi del proprio cacciatore? Sarebbe una preda molto masochista, e io lo sono molto.
《Hey Stiles》mi chiamò una voce femminile.
《Lydia》dissi entusiasta. Lei mi guardò con il suo solito sguardo furbo.
《È da molto che non ci vediamo》disse parlando con un tono seducente. Ci stava per caso provando con me? Nah, non credo proprio.
《Ma se ci siamo visti nell'ora di spagnolo?》dissi confuso.
《Sì ma è molto che non ci parliamo》nonostante frequentassimo le stesse persone, non capita spesso di parlarci.
《Già, beh come stai?》chiesi.
《Io bene tu?》mi mise un dito sul petto, mettendomi completamente a disagio. Nel momento in cui stavo per rispondere, mi passò davanti Derek. Pensavo che non gli importasse ma venne nella nostra direzione. E quando finalmente ci raggiunse mi vennero mille brividi, non era affatto contento.
《Stilinski, devi venire con me, devo parlarti in privato. Riguarda i tuoi voti》disse facendo in modo che lo segua, Lydia ci guardò interrogativa ma lasciò perdere e se ne andò nella direzione opposta. Entrammo in palestra dopodiché Derek chiuse la porta a chiave.
《Perché siamo qui?》chiesi io un po spaventato. Lui mi spinse al muro e mi baciò facendo molta pressione sulle mie labbra. Era un bacio pieno di rabbia e gelosia e ad essere sincero mi piaceva tantissimo.
《Sei innamorato di lei?》spalancai gli occhi non aspettandomi quella domanda.
《Lo ero》dissi semplicemente. Parlare con lui era terribilmente imbarazzante, tutta la situazione era imbarazzante.
《Perché non lo sei più?》mi guardò con uno sguardo furbo. Mi stava sottoponendo ad un interrogatorio per caso?
《Beh perché adesso le cose sono cambiate》risposi sperando che lui non insistesse.
《Cosa è cambiato?》si avvicinò ulteriormente al mio corpo. Sentivo il ritmo del suo respiro sul mio petto.
《Adesso credo di provare qualcosa per te》dissi velocemente. Lui mi guardò soddisfatto dopodiché mi baciò con foga.
《Sento che sarai la mia tovina》disse riprendendo poi a baciarmi.
《Derek... tutto questo è troppo strano》dissi staccandomi. Insomma due persone dello stesso sesso che si baciano.
《Lo so, ma niente nella nostra vita è normale》aveva ragione, il mio migliore amico è un lupo mannaro, la sua ragazza è una cacciatrice, niente aveva senso.
《Non mi ci abituerò mai》affermai sorridendo. Ero imbarazzato ma Derek riuscì a far svanire l'imbarazzo con un'altro bacio.
《Adesso devo tornare in classe, sai devo fare lezione nella tua classe》disse sempre con quel sorrisetto furbo in faccia. Infine aprì la porta della palestra e si guardò intorno dando il via libera. Mi lasciò indietro voltandosi facendomi l'occhiolino, pensai che forse era il caso di entrare qualche minuto dopo di lui, soltanto per non destare sospetti. Entrai in classe con dieci minuti di ritardo sotto lo sguardo confuso di Scott e mi sedetti al mio solito posto.
《Stilinski! Sei in ritardo!》mi rimproverò Derek e nonostante tutto quello che era accaduto tra di noi, non riuscivo a non rabbrividire al suo tono.
《Mi dispiace》dissi cercando di non cadere dalla sedia.
《Cosa è successo?》chiese Scott sussurrando. Ultimamente avevo raccontato più cose alla signorina Morell che al mio migliore amico.
《Storia lunga, te lo racconto dopo》dissi. Ero curioso di vedere la sua reazione, anche se ero sicuro che avrebbe preso la cosa con ottimismo.
Finalmente dopo quelle estenuanti ore di lezione mi trovai ad andare a casa con il mio amico.
《Adesso mi dici cosa è successo?》chiese lui con un mezzo sorriso.
《Beh. Derek mi ha baciato, e non so, forse sono gay》oramai mi ero arreso all'idea di essere gay. Anche se era difficile da ammettere a me stesso.

Ho deciso di farvi questo regalo di natale. Tanti auguri a tutti, e mi raccomando fatemi sapere che ne pensate.