Sorridere...

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Poco dopo mi riappoggiò a terra,rimanendo però ad una breve distanza da me.

-Parker?

I suoi occhi erano puntati nei miei e,anche se la luce era poca,riuscivo a vedere il loro incantevole verde luccicare,riflettendosi nei miei.

-Mmh?-sussurrai.

-Dovremmo andare.

Presi il telefono che avevo nel giubbotto e notai che mancavamo 7 minuti al suono della seconda ora.

-Ok,però esco prima io.

-E chi lo ha deciso?

-La sottoscritta,quindi ora stai fermo lì e aspetta qualche minuto.

Mi girai e feci qualche passo,ma venni subito fermata dal brunetto alle mie spalle.

-E se io volessi uscire prima di te?-annunciò,prendendomi un braccio.

Ma perché i ragazzi devono essere sempre competitivi?

-D'accordo,va pure a goderti le tue 2 ore di biologia.

-E tu come fai a...?

-Allison va nella tua stessa classe ed è una mia amica,quindi ora vai.

Sorrise ed alzò le mani in segno di resa,si girò e se andò.

Poco dopo uscì anch'io dal vialetto ed iniziai a sorridere come una scema.

Era abbastanza divertita da quella conversazione,ma ero ancora più sconvolta da quello che era successo appena un'ora fa.

Appena entrai in classe,notai Jessie che mi fissava con sguardo omicida.

Mi avvicinai e scoppiai a ridere,era buffissima.

-Che hai fatto?-le domandai ridendo.

-Che ho fatto?!Mi hai lasciata sola e la Gramme mi ha messo vicino Elliot!Elliot!Ti rendi conto?

Era abbastanza furiosa.

Elliot è il classico chiacchierone,ma non in senso positivo,è un vero rompi scatole.

-Ora tu ti siedi,implori il mio perdono divino e più tardi mi porti a prendere una cioccolata calda.Chiaro?

Mentre mi umiliavo pubblicamente per farmi perdonare,entrò il professore ed iniziammo la lezione.

Il resto della mattinata passò in fretta e me ne tornai a casa assieme a Chloe e Jessie.

Mentre camminavamo,parlando del più e del meno,incrociammo Nicky:era seduta su una panchina scassata nel parco e sembrava stesse piangendo.

Ero ancora un poco arrabbiata con lei,ma decisi di andare da lei insieme alle altre.

-Nicole?-la chiamai,sedendomi vicino a lei.

Alzò la testa:le lacrime le rigavano il volto e singhiozzava.

-Mi dispiace,a-avevi ragione tu,sin dall'inizio,mi dispiace così tanto-disse per poi crollare sulla mia spalla.

Tutto il mio rancore nei suoi confronti sparì e il mio unico sentimento fu rabbia.

Quel bastardo non l'avrebbe passata liscia questa volta...

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Perdonatemi,ma dopo tutti i vari cenoni natalizi non ho più avuto tempo d'aggiornare.

Volevo perciò scusarmi e lasciarvi un capitolo prima del 2016!

E voi come avete passato le feste?Spero bene.

Vi ricordo che mi trovate su YouTube come:Aurora Ceccaroni.

Se vi può interessare,a breve preparerò le foto dei protagonisti e un trailer della storia,sempre se le poche risorse cinematografiche che posseggo mi basteranno...

Detto ciò,vi saluto e vi auguro un bellissimo Capodanno 2016!

Ciao♡



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