Someone to love

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"Harold svegliati piccolo" sussurrai al suo orecchio, si era addormentato dentro all'idomassaggio ed era accoccolato sulla mia spalla, mentre eravamo ancora nell'acqua bollente.
"Mh?" mugolò lui sbavando leggermente sulla mia spalla per poi aprire gli occhi sfarfallandoli in modo dolce e fissandomi languidamente.
"Signor Tomlinson?" strusciò il naso sulla mia spalla nuda come un gattino che fa le fusa.
Piccolo riccio adorabile.
"Si Harry?" sussurrai sulle sue labbra e cercai di non baciarlo subito, volevo sentire cosa aveva da dire.
"Non mi sento bene Signore" sussurrò pallidamente e lo fissai preoccupato, uscii dalla vasca e lo presi in braccio portandolo, ancora sgocciolante,  verso quella che ora era la nostra camera da letto.
Lo adagiai sulle coperte ottenendo un mugolio sommesso e un braccino flebile mi tirò a se facendomi adagiare accanto a lui in modo da abbracciarlo.
Scrissi velocemente a Niall di portarmi due the e una tachipirina per Harry, che non si sentiva bene.
La risposta arrivò dopo poco:

Da Niall:

Certo arrivo, non è che ti stai innamorando del riccio?

Non risposi al messaggio perché ero confuso.
Forse mi stavo innamorando di Harry, forse era solo affetto, non mi ero mai fatto questa domanda ma, adesso come adesso, fissando Harry dormire dolcemente sul mio grembo, sentivo di tenerci.
.
Dopo mezz'ora Niall bussò alla porta e poi entrò in silenzio, appena vide Harry dormire sul mio petto in posizione fetale addolcì la sua espressione e sorrise porgendomi un the caldo e della zuppa in una confezione di polistirolo calda, appoggiò le medicine sul comodino e si sedette sul bordo del letto.
Fissai Niall alzando un sopracciglio come a fargli segno di andare, e anche veloce.
Lui sbuffando uscì dalla porta e io scossi Harry dolcemente facendogli aprire gli occhi, gli porsi la zuppa che lui trangugiò senza dire una parola, lo fissai dolcemente cercando di ignorare il morso allo stomaco che mi attanagliava quando stavo con Harry.
Gli porsi la pillola di tachipirina e un bicchiere d'acqua, ingoiò la pillola e bevve velocemente per poi sorridere, finalmente aveva ripreso colore e sembrava stare meglio, cosa che mi fece sorridere.
Mi accarezzò il viso e io mi morsi il labbro inferiore prendendogli il viso e avvicinandomi per baciarlo ma lui mi bloccò: "Non voglio attacarti il raffreddore" io ridacchiai e lo strinsi a me "dopo avrai il privilegio di curarmi Curly".
Harry, ironicamente, si riprese subito e si sedette lentamente a cavalcioni su di me, mettendomi le mani sulle spalle e avvicinando i nostri visi, superandolo e portando la bocca vicino al mio orecchio, facendomi rabbrividire: "Le piacerebbe se le baciassi il collo? scenderei sulle clavicole e verso il petto, sui capezzoli, li leccherei rendendoli turgidi, le piacerebbe Daddy? Mh? " stavo letteralmente boccheggiando, era riuscito a darmi eccitare con le parole, cosa mi faceva quel ragazzo.
"S-si...Fallo ti pre-prego" ma il ragazzo negò "Poi scenderei sull'inguine e le toglierei i boxer con i denti, lasciando dei baci sulla sua lunghezza - si fermò per mordermi languidamente il lobo facendomi uscire un gemito gutturale- per poi prend-" lo interruppi portandolo sotto di me "fai l'amore con me Harry"
"c-cosa?" chiese lui interrogativo e io sorrisi "Fai l'amore con me Harry."

Tomlinson's ♡ l.s. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora