Il sole stava calando ormai, al culmine del suo splendore, in quella giornata iniziata in modo così cupo. La nuvola speedy sfrecciava con tre passeggeri a bordo, nel cielo adesso tinto di rosso che faceva da sfondo agli splendidi luoghi che sorvolava.
<< Sicuramente a quest'ora Chichi sarà intenta ad occuparsi delle faccende di casa, magari sta stendendo i panni. Gohan starà con la sua ragazza, Videl. Sembrano amarsi davvero tanto. Sono molto contento per lui. Goten si sta allenando con Trunks, avevano organizzato una mattinata insieme. Chissà come stanno tutti. >>.
Pensava così, Goku, mentre, di ritorno alla Capsule Corporation, si beava del contatto con le braccia di Vegeta, il quale si teneva saldamente al Sayan più giovane. Bulma, dal canto suo, parlava e parlava, ben consapevole, però, che nessuno dei due davanti a lei la stesse ascoltando. Appena arrivati, la donna si dileguò in laboratorio con la scusa di dover aggiustare il radar cerca-sfere, che si era misteriosamente danneggiato proprio in quel momento. I due guerrieri, però, mantennero il silenzio, deludendo le aspettative della turchina. Dopo qualche minuto, fu Goku a parlare.
-Oggi devo andare a casa per firmare i moduli del divorzio- disse, atono.
Vegeta cercò di trovare il lato positivo, cosa di cui lui non era mai stato capace.
-Bene, così sarai libero di fare ciò che vuoi, no?- provò.
-Già...
Il principe non ne poteva più di vedere Goku in quello stato, doveva pur fare qualcosa.
-Avanti, ci sarà pure un lato positivo!- esclamò d'un tratto- Hai detto che ti piace un'altra persona, no?
I battiti del suo cuore accelerarono in una maniera disumana: l'aveva detto davvero.
Il cuore di Goku, invece, ne perse uno.Che Vegeta stesse cercando di dirgli qualcosa? O voleva solo levarselo dai piedi? Eppure in quei giorni gli era parso ben disposto nei suoi confronti. Fin troppo.
Pensò a tutto quello che era successo nell'arco di quei giorni: gli allenamenti, il tappeto, i pugni, le carezze, le scuse e gli abbracci.
-Vegeta, tu ti sei mai innamorato?
A quella domanda, il principe sussultò.
-Ehm.. Io... Cioè, dico... Veramente...
Era imbarazzato! Il più giovane si godette quella scena con gusto: un Vegeta con lo sguardo basso e le gote lievemente arrossate che si tormentava le mani, in cerca di una risposta sensata. Perfetto.
-Dunque.. forse.
Sussurrò quella parola sperando che l'altro non l'avesse sentita. Alzò lo sguardo e vide uno strano sorrisetto sorgere sul volto di Goku.
-Beh, cos'hai da ridere?! 'Mpfh, idiota.
Distolse lo sguardo, cercando in tutti i modi di non incrociarlo con quello dell'amico, il quale, dal canto suo, continuò a fissare Vegeta con quel sorrisetto. Preso da uno strano coraggio e in un attimo di malizia, Goku si alzò, si avvicinò a Vegeta e lo spinse delicatamente contro la parete della cucina, facendo combaciare il suo corpo a quello di lui con movimenti strategicamente calcolati.
-Io sì- gli sussurrò sul collo, per poi lasciare un piccolo bacio su quella pelle lattea, con una straordinaria sensualità.
Vegeta quasi tremò nell'avvertire il suo respiro sul collo e il suo calore così vicino. Le sue labbra sul suo collo. Rimase immobile, estasiato, incapace di muoversi.
Goku, soddisfatto della reazione ottenuta, si staccò e, con lo stesso sorrisetto beffardo, si diresse in soggiorno, lasciando l'indifeso principino, pietrificato.☯Spazio di Clo☯
Sono tornataaaa
*silenzio*
Ehm... Buon anno!! :D ...
Okay non mi faccio viva da quasi due mesi, chiedo venia T.T
Comunque sia, spero che questo capitolo sia di vostro gradimento (quanto sono pucciosi *-*)
Adesso le cose si fanno serie *faccina pervy* eheheh
Bene, spero di poter aggiornare presto. Un GRAZIE a chi legge, a chi stellina e a chi commenta, grazie mille^^
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Maybe
FanfictionOcchi dolci, giardini imbarazzanti e nasi offesi: questo e molto altro dovranno affrontare i nostri due Sayan preferiti. Ambientata dopo la nascita di Goten e Trunks e, nella mia testa, dopo il ritorno di Goku dall'aldilà, questa storia è stata part...