<<Abbie,sveglia.>>
Sentii la voce di mia madre sussurrare.
Mugolai qualcosa di incomprensibile prima di aprire gli occhi.
<<Devi andare a scuola.>>
Vidi mia madre spostare le tende della finestra,facendo penetrare una luce abbagliante.
Strofinai gli occhi per poi sistemarmi un ultima volta ed alzarmi.
Mia madre uscii dalla mia stanza e chiuse la porta.
Misi le pantofole e presi il cellulare.
Notai tanti messaggi da parte di Harry.Decisi di ignorarli ed andai verso l'armadio,cercando qualcosa di decente da mettere.
Presi un paio di legghins neri e li abbinai ad una felpa larga grigia,mettendo poi le mie superstar.
Andai in bagno e pettinai i miei lunghi e folti capelli.Presi lo spazzolino e il dentifricio,per poi strofinare per bene lo spazzolino ai denti.
Sciacquai il viso con abbondante acqua fredda e quando fui pronta andai in cucina.
Mia madre stava preparando la colazione.
Ashton era seduto,intendo a mangiare qualche biscotto al cioccolato.
Lo fissai e mi sedetti il più possibile distante da lui.
Ero ancora incazzata.Le sue parole mi avevano ferito.
Mia madre si volto porgendomi la tazza piena di latte e cereali con qualche fetta biscottata.
Mangiai in silenzio.Alzai lo sguardo verso l'orologio 7:30.
Ashton si alzò salutando mia madre ed uscendo.
Mia madre si voltò verso di me fissandomi.<<Cos'é successo con tuo fratello Ashton?>>
Domandò a braccia conserte.
<<Niente,perché?>>
Mentii.
<<Non vi siete salutati.Insomma vi siete ignorati.>>
Disse poi voltandosi per lavare le tazze nel lavabo.
<<Beh,non è successo niente.>>
Dissi.
Appena finii di mangiare presi la tracolla avvicinandomi verso mia madre e stampandogli un bacio in guancia.
<<Ciao mamma!>>
La salutai ed uscii.
Camminai velocemente,arrivando all'incirca dopo dieci minuti.
Ero davanti l'uscita,aspettando Alyson.
Sentii due lunghe braccia cingermi i fianchi.<<Buongiorno.>>
Il cuore mi si fermò in gola.
Mi fece voltare.
E rimasi bloccata vedendo Harry davanti a me.
Si stava avvicinando per stamparmi un casto bacio sulla labbra ma mi voltai dalla parte opposta facendo arrivare il bacio nella mia guancia sinistra.<<Che ti prende?>>
Domandò aggrottando le sopracciglia.
<<Niente.>>
Mentii andando verso la folla di ragazzi che cercavano di entrare.
Per fortuna non mi bloccò.
Entrai dentro e velocemente presi i libri dall'armadietto dirigendomi in classe.
Harry non era ancora in classe.Strano.
Mi sedetti in fondo all'aula aspettando che il professore arrivasse.
Feci dei piccoli disegni insensati.
Alzai lo sguardo e vidi Harry entrare in classe e sedersi vicino a me.
Ero agitata,tanto.
Il professor Jones incominciò a spiegare gesticolando.
Non stetti attenta.E credo nemmeno Harry.
Feci delle piccole caricature sul mio quaderno.
Con la coda dell'occhio vidi Harry.Sembrava triste,deluso.***
La campanella suonò,per il resto della giornata con Harry non ci siamo rivolti la parola.
Mi alzai ed andai verso l'uscita.Mi voltai un'ultima volta verso Harry che era ancora seduto e poi uscii.POV'S HARRY.
Vidi Abbie allontanarsi.
Volevo fermarla,ma orami aveva fatto la sua scelta.Ero ancora seduto sul banco a strappare un foglio di carta.
Sentii un ticchettio sulla spalla.
Alzai lo sguardo e vidi un uomo baffuto con uno strofinaccio in mano,forse era il bidello.<<Hai voglia di restare ancora qua?>>
Lo fissai e sbuffai alzandomi e raccogliendo i pezzi di carta strappati.
Il corridoio era deserto e silenzioso,quasi inquietava.
Andai verso l'armadietto posando i libri per poi dirigermi verso l'uscita.***
Ero seduto davanti al tavolo a mangiare un piatto di pasta.
Sentii una fitta al cuore fissando la sedia vuota di fronte a me.
Ero solo.
Non avevo nessuno.POV'S ABBIE.
Ashton non smetteva di fissarmi.
Sospirai,e presi l'ultimo boccone di insalata.
Presi il mio piatto e lo misi nel lavabo,per poi dirigermi verso camera mia.<<Dove stai andando,signorina?>>
La voce rauca di mio padre mi fermò.
<<In camera mia.>>
Dissi senza voltarmi.
<<Tu invece adesso ti siedi e aspetti che tutti finiscano di mangiare prima di alzarti.>>
Camminai velocemente verso camera mia,ignorandolo.
Sì,mio padre era severo.Voleva comandare su tutto.Litigavamo sempre,e di solito le prendevo,ma non mi importava nulla.Entrai in camera,presi il cellulare e chiamai Alyson che rispose dopo due squilli.
<<Pronto?>>
Una voce maschile rispose.
<<Ehi,Niall?>>
Mi domandai se era lui,domanda molto stupida.
<<Si,ciao Abbie,Alyson sta facendo il bagno.>>
Rispose.
<<Ah va bene,me la saluti,ciao Niall.>>
Lo salutai e agganciai.Alyson era libera di fare ciò che voleva,beh,aveva 18 anni.
Avevo solo voglia di sparire.
Misi le mani sopra gli occhi esausta.
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Promise?Promise. ||Harry Styles.||
Fanfiction-"Scusami se nonostante ciò non riesco a staccarmi da te." Il contatto della sua pelle contro la mia mi provocò un formicolio che si estese in tutto il corpo accendendo il mio desiderio. La sua mano si muoveva sicura tra i miei capelli attirandomi a...