POV'S HARRY.
Sentii il cellulare vibrare sulla mia tasca,lo presi.
<<Pronto?>>
Dissi sbuffando.
<<Harry dovevi essere qui alle otto in punto.Che fine hai fatto?>>
Non poteva mancare lei a peggiorare la giornata.
<<Senti,Kate non posso venire.>>
Dissi frustrato.
<<Oh ma andiamo Harry!>>
Mi pregò.
<<Non posso.>>
Agganciai.
Kate è una mia più cara amica.Oggi dovevamo uscire insieme,glielo avevo promesso ma é una giornata di merda.Lei é innamorata di me,ed io,beh io non lo sono per niente.
Buttai il cellulare sul sedile dell'auto e mi massaggiai le tempie.
Ero esausto.
Misi in moto e mi diressi a casa.POV'S ABBIE.
<<Quindi stai dando lezioni di algebra ad un tuo amico?>>
Mi chiese mia madre mettendo in bocca l'ultimo boccone.
<<In realtà non siamo amici,lui é un ragazzo così strano.>>
Risposi.
Lei non rispose,annuii soltanto.Aiutai mia madre con i piatti,e dopo aver finito presi le cuffie e mi buttai sul divano ad ascoltare "locked Away".
Notai un messaggio da un numero sconosciuto.-Abbie,domani alle 16:35 vieni da me?
Io non posso ho portato l'auto dal meccanico.Grazie!❤️
X.H.x-Ehm.Okay,H?
Risposi cercando di capire chi fosse H.
La risposta non tardò ad arrivare.-Harry,tonta.
Oh Harry.Aspetta,come fa ad avere il mio numero di cellulare?
Ignorai i miei pensieri e decisi di prepararmi per andare da Harry.***
POV'S HARRY.
Stavo ancora aspettando Abbie.
Gli scrissi la via in un messaggio e gettai il cellulare sul divano.
Cambiai tra i vari canali televisivi e non c'era nient'altro che pubblicità,così,decisi di prepararmi.***
POV'S ABBIE.
289..290...291.
Ecco.
Main Street numero 291.Bussai aspettando che mi aprisse nel frattempo giocherellavo con le chiavi.
Aprii la porta é mi trovai un Harry sorridente con indosso una tuta grigia con strisce nere ai lati ed una canottiera bianca.Quella canottiera faceva intravedere in lui tanti tatuaggi alla quale non avevo mai fatto caso.
Decisi di lasciar perdere e mi degnai di salutarlo.
<<Ehi.>>
Dissi sbirciando dietro di lui per intravedere la casa.
<<Ehi,entra pure.>>
Entrai e notai che era una casa molto grande.
All'entrata notai un'appendi abiti un tavolino e uno zerbino con su scritto "Welcome".
Più in avanti c'era il salotto,era arredato con un divano molto grande,un televisore sorretto da una parete un tappeto che sorreggeva un tavolino.Insomma era una casa abbastanza arredata.
Mi sedetti sul divano e presi il libro di algebra.
<<Allora,incominciamo?>>
Gli chiesi voltandomi verso di lui.
<<Va bene.>>
Mi disse.
<<Bene allora..L'algebra è una branca della matematica che tratta lo studio di strutture algebriche, relazioni e quantità.>>
Incominciai a spiegargli gesticolando.
Guardava ogni mia minima mossa,e questa cosa mi metteva a disagio?
Mi fissava stranito.So che sarebbe stata una cosa molto difficile spiegargli tutto questo.***
Appena ebbi finito con la lezione dissi ad Harry che sarei andata,così andai a casa.
Aprii la porta e trovai i miei genitori a guardare un film.
<<Sapete per caso dov'è Ashton?>>
Chiesi ad entrambi.
<<Credo sia andato da Zayn.>>
Mi spiegò mia madre.
<<Ah okay.>>
Risposi dirigendomi in camera mia.
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Promise?Promise. ||Harry Styles.||
Hayran Kurgu-"Scusami se nonostante ciò non riesco a staccarmi da te." Il contatto della sua pelle contro la mia mi provocò un formicolio che si estese in tutto il corpo accendendo il mio desiderio. La sua mano si muoveva sicura tra i miei capelli attirandomi a...