Sentii delle grandi mani scuotermi.
Mi svegliai mugolando qualcosa di incomprensibile.
Non vedevo ancora niente,avevo gli occhi appannati.
Strofinai gli occhi e vidi mio fratello che continuava a scuotermi.
<<Ashton smettila,sono sveglia!>>
Gli urlai cercando di farlo smettere.
<<Ah scusa,comunque di sotto c'é un ragazzo che ti cerca.>>
Un ragazzo?Chi sarà mai?Zayn?
Non credo.
<<Okay adesso scendo.>>
Dissi con la voce ancora impastata dal sonno.Appena vidi mio fratello uscire mi alzai aprii l'armadio cercando qualcosa di decente da mettere.
Presi una camicia rossa e dei legghins neri e indossai le converse bianche.
Andai in bagno per sciacquarmi il viso e lavare i denti.Dopo che fui pronta mi diressi in salotto dove sentivo provenire delle voci.
<<Vedrai Abbie sarà un'ottima insegnante.>>
Sentii dire da mio fratello.
<<Lo spero.>>
Disse l'altra voce.
Sembrava così familiare.
Entrai dentro il salotto,e non potei credere ai miei occhi.
Harry mi fissava con un sorriso smagliante.
Ma cosa ci faceva lui qui,a casa mia?
Sentii le guance arrossarsi,non so perché mi facesse questo effetto.
<<H-Harry?>>
Dissi balbettando stupita.
<<Abbie,conosci già Harry,ha bisogno di lezioni private di algebra,visto che sei la più preparata su questo argomento ha scelto di venire qui.>>
Finì Ashton fissandomi in cerca di una risposta.
<<Okay.>>
Non riuscii a dire altro.Perché non mi ribellavo?Dovrò dare lezioni di algebra ad Harry?
Oh ma andiamo.
Cosa farà per tutto il tempo?Insultarmi?Non rispondere?Fare battute squallide?
Potrebbe andare meglio?
<<Abbie io devo andare da Zayn mi sta aspettando in palestra,se vuoi Harry puoi anche rimanere qui,potete anche incominciare qualche lezione.>>
Maledissi mio fratello e lo incenerii con lo sguardo.
<<Oh vabene.>>
Disse sorridendogli.
Ma andiamo ora cosa faceva?Il finto tonto.So che quando mio fratello sarebbe andato via avrebbe incominciato con il suo solito broncio.
<<Ciao Harry,a dopo Abbie.>>
Salutò Harry con una pacca sulla spalla,poi salutò me con un bacio sulla guancia.E andò via.
<<Bene Harry allora incominciamo.>>
<<Okay.>>
Ecco,lo sapevo il suo solito broncio.
Ma cosa gli prende.
<<Harry,che succede?>>
Gli chiesi avvicinandomi di più.
<<Non succede niente,okay?>>
Mi disse alzandosi dal divano e alzando un po il tono della voce.
<<So che non é così.>>
Lo addolcii.
<<Con me puoi parlarne.>>
Continuai,gli misi una mano sul braccio destro cercando di calmarlo.
<<Facciamo algebra.>>
Mi disse con un tono freddo.
Non capisco.Perché fa così.***
Per tutto il tempo Harry é stato distratto.Non so il perché di questo suo atteggiamento.Vorrei tanto saperlo.
<<Bene,abbiamo finito?>>
Mi chiese Harry.
<<Si>>
Gli dissi fissando ogni suo minimo passo.
Indossava degli jeans neri,una felpa dello stesso colore e degli stivaletti di pelle marroncini.
Si alzò prese la giacca di pelle dall'appendi abiti e si voltò verso di me.
<<Mi dispiace per l'atteggiamento che ho dimostrato oggi.>>
Si scusò abbassando lo sguardo.
<<Tranquillo,ma sappi che per qualunque cosa ti stia accadendo a me puoi pure raccontarla.>>
Lo tranquillizzai.
<<Grazie,Abbie.>>
<<Figurati.>>
Rimanemmo in silenzio a fissarci per quella che sembrava un eternità.
Decisi di rompere il silenzio.
<<Comunque adesso e meglio che vai si é fatto tardi,ci sentiamo domani.>>
Lo incitai ad andare.
<<Va bene,allora a domani.>>
Mi diede un bacio sulla guancia e fu in quel momento che senti il cuore uscire dal torace.
Lo vidi entrare in macchina,mettere in moto e scomparire nel nulla.
Chiusi la porta mi ci appoggiai e scivolai lentamente fino ad arrivare a terra.Non capivo un momento prima era arrogante e quello dopo era la persona più dolce del mondo.
Decisi di lasciar perdere e mi diressi in cucina a preparare qualcosa da mangiare.
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Promise?Promise. ||Harry Styles.||
Fiksi Penggemar-"Scusami se nonostante ciò non riesco a staccarmi da te." Il contatto della sua pelle contro la mia mi provocò un formicolio che si estese in tutto il corpo accendendo il mio desiderio. La sua mano si muoveva sicura tra i miei capelli attirandomi a...