Amore mio grande❤️

Capitolo 11

Marco:che facciamo?
Mi chiese,mentre si alzava da sopra di me.
Io:ancora...non lo so!
Esclamai,ridendo.
Marco:andiamo a letto?
Mi chiese con la faccia da furbetto.
Io:che scemo che sei!
Marco:no,sul serio andiamo a dormire?sono distrutto!
Io:va bene.
Dissi,sempre ridendo.
Corsi verso la mia camera e Marco mi seguì sempre correndo.
Mi buttai sul letto e lui di fianco a me.
Scoppiammo a ridere tantissimo.
Ad un tratto lui si fermò e mi guardò mentre ridevo fino a che non mi fermai anch'io.
Io:ehi tutto bene?
Marco:stavo pensando a quanto rido da quando ci sei tu...
Io:beh anch'io sto ridendo mooolto da quando ci sei tu...
Dissi,sorridendogli.
Marco:sto proprio bene in questi giorni,grazie.
Mi strinse la mano.
Io:anch'io,però mi fai stare bene da quando ti ho conosciuto grazie a xfactor!
Dissi,ridendo.
Mi persi nei suoi occhi color cioccolato.
Improvvisamente sentimmo la porta d'ingresso aprirsi.
Dopo poco sentii dei passi avvicinarsi sempre più,probabilmente era mio padre.
Io:Marco presto,vai sotto il letto!
Marco si rannicchiò sotto il letto.
Mio padre spalancò la porta.
"chiara,tutto bene?"
Io:si papà benissimo,tu?il tuo amico come sta?
"Sta meglio,per questo sono tornato a casa"
Dopo un secondo arrivò anche Laura,ma con il cappotto di Marco in mano.
Merda e adesso?
"Amore,questo cappotto è tuo?non te l'ho mai visto ma l'ho trovato sul divano..."
Disse,rivolgendosi a mio padre.
"No quello non è mio"
"Strano è da uomo e profuma anche di un profumo maschile"
Disse ancora lei.
Io:è mio.
"Non te l'ho mai visto"
Disse,mio padre.
Io:tu vedi molte poche cose...
"E il profumo da uomo?"
Mi chiese Laura,solo perché non vedeva l'ora che mio padre mi sgridasse.
Io:mi piaceva,me lo sono spruzzata in profumeria...
"Chiara guarda che se ti vedi con un ragazzo non c'è motivo di nascondercelo"
Io:e questo dammelo!
Dissi,strappando il cappotto fra le mani di Laura.
"Non rispondere mai più così a Laura!
Mi rimproverò mio padre.
Io:basta,voi non ci siete mai quindi quello che faccio e con chi mi vedo non vi riguarda!
"Io sono sempre tuo padre"
Mi ricordò mio padre.
Io:per favore uscite.
Senza dire niente uscirono,prima mio padre poi Laura.
Marco:posso uscire?
Chiese,sussurrando.
Io:sì sì.
Si sedette accanto a me.
Io:Marco non ce la faccio più,voglio scappare!
Marco:e dove?
Io:in America,da mia mamma.
Marco:e poi io?
Io:in che senso?
Marco:mi lasci qui?
Io:perché verresti?
Marco:sarebbe difficile...
Io:tanto adesso prima devo finire la scuola...però mia mamma mi ha chiesto se andavo per Natale.
Marco:e tu vai?
Io:non lo so,mi piacerebbe molto...
Marco:e allora vai cosa te ne frega!?tanto sono solo per due settimane!
Io:vedrò...
Dissi,sorridendogli.
Io:grazie ancora per essere venuto stasera...
Marco:ebbasta!
Esclamò,ridendo.
Io:shh!che qua ci scoprono!
Marco continuò a ridere.
Io:zitto!
Gli tappai la bocca con la mano.
Io:che scemo che sei!vuoi che vengano qua e ci scoprano?!
Lui continuò a ridere.
Io mi incantai a guardare la sua risata,mi piaceva così tanto...
Improvvisamente Laura spalancò la porta.
"Oddio,c'è Mengoni in camera di tua figlia!"
Urlò a mio padre.
Mio padre si precipitò immediatamente.
"Chiara,cos'è uno scherzo questo?"
Mi chiese,mio padre.
Io:perché dovrebbe essere uno scherzo,scusa?
"Perché non è possibile...un personaggio famoso come lui qui"
Io:guarda che lui prima di tutto è un ragazzo come tutti gli altri.
"Chiara,vieni qui immediatamente,ti dobbiamo dire due parole!"
Io:no,non vengo!
"Vieni subito o va a finire male!"
Marco mi fece segno di andare.
Io mi alzai dal letto sbuffando e andai ad ascoltare quello che avevano da dirmi.
Chiusi la porta.
"Chiara da quanto lo vedi?"
Mi chiese mio padre.
Io:da qualche settimana.
"È troppo grande,avrà come minimo 10 anni in più di te"
Disse,Laura.
Io:per l'esattezza 8...ma non me ne frega proprio niente!
"Chiara ragiona..."
Disse,mio padre.
"Chiara fidati è troppo grande per te...smettila di frequentarlo,altrimenti poi va a finire che te ne innamori davvero"
Farfugliò,Laura.
Io:mi dispiace dirvelo ma ne sono già innamorata,gli voglio bene...quindi di certo non sarete voi a convincermi di non vederlo più,perché non succederà mai"
Urlai,aprendo la porta della mia camera e sbattendola qualche secondo dopo.
Marco mi osservava seduto sul letto,sicuramente aveva sentito tutto.
Io mi sedetti accanto a lui,prendendomi fra le mani il viso.
Lui mi mise una mano sulla schiena.
Io:hai sentito tutto,vero?
Marco:già...soprattutto quello che dicevi tu,dato che non parlavi con un tono proprio basso!
Esclamò,sorridendo.
Io:che vergogna...
Marco:vieni qui.
Disse,aprendo le braccia.
Io mi buttai tra le sue braccia,lui mi strinse forte.
Io:non me ne frega niente di quello che dicono loro...proprio niente.
Marco non diceva nulla,ma continuava a stringermi sempre più.
Io:mi dispiace che tu abbia sentito tutto...
Marco:non fa niente...anzi,mi ha fatto piacere!
Io:piacere?ma se volevano che non ci vedessimo più!
Marco:mi ha fatto piacere quando hai urlato che mi vuoi bene.
Mi staccai da lui.
Io:perché,non l'avevi già capito?
Lui mi accarezzò la guancia,sicuramente rossissima.
Marco:che faccio?vado?
Io:ma dove?!tu rimani qui!
Marco:e i tuoi?
Io:a loro non deve importare...
Marco:sei sicura?
Io:certo che ne sono sicura...
Dissi,mentre lo abbracciavo.
Mi addormentai con la testa sul petto di Marco,con i dolci battiti del suo cuore.

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