Capitolo 8

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Io:cosa ti piacerebbe mangiare stasera,eh?
Marco:va bene tutto,non preoccuparti.
Io:mmm...pasta?
Dissi,mentre guardavo nelle varie credenze.
Marco:perfetta!
Io:ho dei pomodorini freschi,potremmo farla al pomodoro...
Dissi,dando un'occhiata nel frigo.
Marco:è la mia preferita!
Io:sono quasi le 20.00,meglio che mi metta ai fornelli!tu fai pure quello che vuoi,magari accendi la tv...
Marco:preferisco osservare te mentre cucini piuttosto che guardare la tv...
Disse,sedendosi su uno sgabello in cucina.
Io arrossii.
Era troppo dolce,carino...troppo tutto!
Iniziai a fare il soffritto e feci pesare gli spaghetti a Marco.
Marco:vuoi che apparecchi?
Io:mmm,se proprio insisti!
Dissi,ridendo.
Marco:dov'è la tovaglia?
Io:guarda bastano quelle due tovagliette nere là,i bicchieri e i piatti sono in quella credenza e le posate in quel cassetto.
Marco apparecchiò la tavola minuziosamente.
Tirai su la pasta,la condii e la misi nei piatti,dopodiché mi sedetti a tavola.
Io:buon appetito allora,spero che ti piaccia.
Marco:la assaggio subito!
Disse,mentre si portò una forchettata di spaghetti alla bocca.
Io:allora?ti piacciono?
Dissi,speranzosa.
Marco:si si,sono buonissimi!
Disse a bocca piena.
Io:bene ahah,mi fa piacere.
Marco:sono stanchissimo!sono stato in studio!il cd l'ho quasi finito,finalmente!
Io:quindi uscirà tra poco?!
Marco:Mmm,tra poco è una parolona grossa,però ci siamo quasi!e domani ci sarà una sorpresa...
Disse,con una faccia da furbetto.
Io:oddio,non vedo l'ora!
Marco:ahahah,stai connessa...
Dopo un'oretta ci alzammo da tavola e ci sedemmo sul divano.
Marco:tra poco vado,non vorrei che ritornasse tuo padre e mi trovasse qui...
Io:tranquillo,quei due prima di mezzanotte non tornano.
Marco:quindi tu sei sempre da sola?
Io:si,quasi sempre...ma non mi dispiace,tutto sommato mi piace stare da sola.
Marco:si,un po' va bene stare soli,ma non sempre!
Io:ho pochissimi amici,anzi...ho solo un'amica di cui mi fido ciecamente...quindi!sai,molte volte ho l'impressione di essere sbagliata...
Marco:come fai a dire una cosa del genere?!
Io:le mie amiche sono sempre fuori,avranno passato come minimo 10 ragazzi ognuna,sono sempre a feste o in discoteca...e io invece sono sempre in casa,da sola.io non sono come loro.
Marco:esatto non sei come loro...io non conosco le tue amiche,ma penso che tu sia molto meglio di loro.
Avevamo i visi vicinissimi,per un momento ho avuto "paura"che mi baciasse;di certo non mi sarebbe dispiaciuto,ma non ero assolutamente pronta.
Mi baciò la punta del naso.
Io:sarò meglio come dici tu,ma fatto sta che qui nessuno mi vuole.
Marco:mmm,sei sicura?nessuno nessuno?
Io:mai stata così sicura,nessuno mi vuole.
Marco:beh invece ti sbagli.
Io:ah,sì?!
Dissi,facendo una risatina.
Marco:si ti sbagli...io sono nessuno?
Lo guardai con gli occhi sbarrati.
Stava veramente dicendo sul serio?gli importavo qualcosa?
Marco:ehi,non mi guardare come se avessi detto chissà che...è la verità.
Mi scese una lacrima.
Nessuno era mai stato così dolce,rassicurante con me.
Nessuno.
Nemmeno i miei genitori.
Marco mi strinse forte.
Io:gr-gra-grazie.
Dissi,singhiozzando.
Marco:shh,tranquilla.
Disse,sempre stringendomi a sé.
Sobbalzammo quando sentimmo il campanello suonare.
Mi staccai immediatamente da Marco.
Ci guardammo con aria spaventata.
Io:Marco corri in camera mia e chiudi la porta,è infondo al corridoio sulla destra.
Marco senza dire niente,corse in camera mia.
Io mi asciugai qualche lacrima,dopodiché mi recai verso la porta.
Io:chi è?
"Siamo noi"
Riconobbi subito la voce di mio padre.
Aprii la porta.
Papà:tutto bene tesoro?
Disse,entrando.
Io:sì sì...ma perché stasera siete tornati prima?
Laura:non è tanto presto,sono le 23.30...
Esclamò,la compagna di mio padre.
Non mi ero accorta che fosse passato così tanto tempo,forse perché ero con Marco.
Papà:che hai fatto?
Io:niente di che,mi sono fatta una pasta al pomodoro e poi ehm...ho letto!
Laura:quindi non ti dispiace se noi guardiamo un film?
Io:un film?
Laura:si,io e tuo padre vorremmo guardarci un film.
Io:ehm,sì,nessuno problema.
Dissi,fingendo un sorriso.
Cazzo.
Come facevo a far uscire Marco?!
Non potevo,dato che per uscire bisogna passare per il salotto dove avrebbero guardato il film.
Io:beh,io sono molto stanca quindi vado a letto,buonanotte!
Dissi,sbadigliando.
Papà:buonanotte!
Laura:buonanotte cara!
Che fastidio quando faceva la carina con me solo perché c'era mio padre.
Andai verso la mia camera ed entrai velocemente.
Trovai Marco coricato sul mio letto.
Marco:ce ne hai messo di tempo!
Io:ehm,ahah scusa.
Marco:ma quanti poster miei hai?mi sento parecchio osservato,mi fa un effetto strano.
Disse,guardandosi intorno.
Io:eh sì ne ho veramente tanti...
Dissi,ridendo.
Io:comunque,ti devo dare una brutta notizia...non puoi uscire.
Marco:in che senso?!
Io:mio padre e la sua compagna vogliono guardarsi un film in salotto,quindi non puoi uscire,a meno che tu non voglia provare a rischiare...
Marco:no no,non rischio!non so perché ma tuo padre mi fa un po' paura.
Disse,ridendo.
Risi anch'io.
Io:beh vedo che ti sei messo comodo...
Dissi,osservandolo lungo disteso sul letto.
Marco:so' stanco morto...
Quando parlava in romano mi faceva impazzire,mi piaceva troppo.
Io:a dir la verità anch'io,sai?
Marco:beh vie' qua anche tu.
Io:ma è un mezzo letto!
Marco:dai su ce stai,vieni!
Io:ma come mai adesso ti sei messo a parlare in dialetto romano?
Dissi,ridendo.
Marco:quando sono stanco parlo in romano,aò.
Disse,ridendo anche lui.
Io:dai spostati un po' in là che mi corico anch'io...
Si spostò verso il muro e mi lasciò un piccolo spazietto per coricarmi,anche se solo di lato potevo riuscirci.
Mi tolsi le scarpe e le misi vicino a quelle di Marco che si era tolto precedentemente,poi spensi la luce e mi coricai di fianco a lui.
Io:dobbiamo parlare a voce bassa,altrimenti ci sentono quelli.
Marco:si si...
Disse,sussurrando.
Io:comunque ritornando a prima...prima che ritornasse mio padre...grazie,nessuno era mai stato così carino con me.
Marco:grazie proprio di un bel niente...non mi devi ringraziare.
Disse,accarezzandomi una guancia.
Io:tu sei troppo buono.
Marco:no,a me non piace vedere le persone soffrire...io e te è vero,ci conosciamo da poco,ma questo non vuol dire che me ne debba fregare!poi comunque abbiamo già legato tanto,ceh,siamo già a letto insieme!
Io:scemo!
Dissi,ridendo.
I nostri corpi erano attaccati,completamente appiccicati.
Io:sai una cosa?
Marco:cosa?
Io:mi sento bene...veramente bene. Rimarrei qui per sempre a parlare con te,al buio di notte.
Marco:anch'io mi sento bene,a mio agio.
Gli sorrisi.
Ancora una volta le nostre bocche erano veramente vicine,sentivo il suo fiato.
Il silenzio regnava in quella stanza.
Eravamo lì a guardarci,scrutarci,sorriderci alla luce della luna e delle stelle.
Sentivo le farfalle nello stomaco,avevo paura che Marco sentisse il rumore.
Lui ad un certo punto chiuse gli occhi,ed io rimasi lì a guardarlo,forse anche per un'ora.
Aveva il ciuffo che gli ricadeva sulla fronte,la barba lunga,probabilmente non se la tagliava da un po' e la bocca leggermente aperta.
Poi,mi addormentai anch'io,accanto a lui,immersa nel suo profumo.

Ehi,ecco qui un nuovo capitolo💋
Ultimamente sì,scrivo molto🎀
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Baci🌸

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