Capitolo 2

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Grace è piccolina, ha solo 5 anni, è una furbetta, ma è anche la bambina più tenera che ci sia.
"Posso stare con voi?" Chiede guardandoci con gli occhi da cucciola.
"Certo salta su!" Dice Cath.
Giocammo con Grace all'astronave, fin quando,grazie a dio, mio fratello ci viene a chiamare dicendo che la cena era pronta.

Ci sediamo a tavola, e quando c'è abbastanza silenzio mio papà prende la parola.
"Ragazzi ho una notizia importante da dirvi."
Subito dopo mi ricordo che Cath non mi ha detto ciò che voleva dirmi in bus.

Cosa vorrà dirmi Cath?

Mio papà sta aspettando l'attenzione di tutti.
"Allora, dato che l'azienda qui va molto bene, io e Robin abbiamo deciso di lasciarla nelle mani di mio fratello,lo zio Tom. Quindi ci trasferiremo in America, ci sono più possibilità di ampliarla là invece che qua. Questo sarebbe perfetto anche perché tu,Marcus - dice guardando mio fratello- avresti più possibilità nella scelta del collage. Per la mia piccola principessa - dice guardando Grace- sarebbe perfetto,tanto inizierai prima con Albert." Dice sorridendo.

Sono tutti felicissimi,ma qualcuno pensa a me?

Mi giro per vedere se Cath è senza parole come me, ma a quanto pare sembra essere la più felice di tutti. Sono talmente scossa, che non mi accorgo di essermi alzata ed essere corsa via dalla casa degli Hevanson.

Non sono un oggetto, solo perché Robin e mio papà hanno un progetto in mente riguardo l'azienda, non possono trattarmi come tale. Ho una vita qui, ho degli amici, ho Harry,Lou,Niall,Liam ho un sacco di persone a cui tengo, sono capitano della squadra di nuoto e ho una vita che non vorrei mai modificare.

Il mio respiro è affannato, le gambe mi fanno male,e la vista è appannata.
Metto male un piede, e cado sull'asfalto umido.

"Beth!"
Mi giro e vedo Cath che mi sta venendo incontro.
"Beth." Ripete quando è ormai a pochi passi da me.
Ha anche lei il respiro affannato, e ha il viso completamente rosso.
Senza dire niente mi abbraccia, ed è proprio questo di cui avevo bisogno.
Scoppio a piangere, e Cath mi stringe ancora di più e mi culla fra le sue braccia.
Non me ne frega se sono seduta su un marciapiede, non me ne frega della poca gente che passa e che ci guarda male.
"Non fare così." Sussurra.
Respiro profondamente e cerco di calmarmi.
"Ti è sempre piaciuta l'idea di andare a vivere là. È stata una cosa che avevamo in comune fin da piccole."
È vero, abbiamo sempre voluto andare a vivere in America,ma lo dicevo per dire,tanto sapevo che non avrei avuto l'occasione di andarci.

Stavo solo sognando,una persona può farlo,no?

"So di cosa hai bisogno" dice e mi aiuta ad alzarmi.
Mi tiene per mano ed insieme camminiamo in silenzio. Ho lo sguardo sulle mie scarpe illuminate dalla luna, e, quando sento delle voci a me non nuove alzo la testa.
Mi ha portata nel nostro posto. Il posto nel quale risolvevamo ogni tipo di litigio,ogni tipo di discussione. Ci sono ragazzi che vanno sullo skate, in bici e con i roller.
Mi giro verso Cath e le sorrido. Almeno chiacchierare mi distrarrà.

"Eccole qui le mie donne." Dice Harry,scherzando, e mettendosi in mezzo tra me e Cath. Ci avvolge le sue grandi braccia intorno alle nostre spalle, e ridacchiando,andiamo verso il nostro gruppetto.
"Cos'è quel faccino così triste?" Dice Niall appena mi vede.
Non rispondo e forzo un sorriso "Gliel'hanno detto?" Chiede rivolgendosi a Cath.
"C-cosa? Voi l-lo s-sapevate?" Chiedo con voce tremante.
"Sì,ecco perché ti abbiamo detto che andremo nella mia casa al mare." Dice sorridendo.
Cosa sorride? Non ci vedremo più!
"Ma non ci andremo! I nostri piani sono andati all'aria!" Dico,mentre altre lacrime rigato il mio volto.
"È su questo che ti sbagli.." dice.
I ragazzi si guardano ed annuniscono. "..sì dà il caso.." inizia Liam
"..che tuo papà ci abbia chiamati qualche mese fa.." continua Louis.
"..e ha già parlato con le nostre famiglie che hanno già acconsentito." Conclude Niall.
"Acconsentito per cosa?" Chiedo
"Per venire in vacanza in America con te e Cath." Dice Harry.
Non ci credo..allora è di questo che mi voleva parlare Cath. Mio papà ha fatto tutto questo? Mitchell ha fatto questo per me? Ha invitato i miei amici in America a passare l'estate con noi?

Everything can Change ||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora