12.Urban strangers

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Cammino tra questi alberi ormai spogli e mi maledico per non aver preso un cappotto pesante, anche consapevole che le previsioni avrebbero dato neve.

"Che palle!"
E comincio a pensare .

"Ehi"
Mi giro di scatto.
Lui.

"Che ci fai qui?"

"È il mio posto.Non ricordi?"

Per un po' mi sento a disagio e mi alzo dal posto dove mi ero seduta.
Ai piedi di un grande albero dal tronco robusto e i rami spogli.

"Dove vai?"

"Ti interessa sul serio ?"

"Sì che mi interessa, dove vai?"

"Via , il più lontano.
E con un po' di fortuna,avanti."
(a/n : scusate!! Ci stava troppo bene,haha..ok continuo..)

"No"

"Scusami? No , cosa?"

"Non vai , resti qui , con me"

"Genn.. No, ho apprezzato molto ciò che hai fatto per me l'altro giorno ma , ho capito.."

"Cosa hai capito Rebecca ? Cosa? Spiegami perché io invece non Sto Capendo proprio un cazzo quindi spiegamelo!"
Quasi urla.

"Ho capito, Genn ..che tu non provi le stesse cose che provo io ..per te.."

Viene verso di me e mi spinge con forza , ma senza farmi male , verso il tronco dell'albero dietro di me.

"E.. Esattamente ..cosa provi tu? Per me ?"

"Io.."
Non ci riesco .. Non ci riesco.

"Va bene .. Facciamo così : rispondi a questa domanda, se la risposta non è come voglio , ti lascerò in pace ."

".."
Sento soltanto il ritmo del mio cuore che accellera .

"Dimmi...
ti piaccio?"

Cosa?
"Rispondi alla mia domanda Rebecca !"

"Ti piaccio?"

".. No Genn.. Non mi piaci !"
Mi lascia e vedo una espressione strana sul suo viso.

Ma quello che ho detto è vero.
Lui non mi piace .

"Genn... È vero .."

"Stai zitta .."

" Genn .. Aspetta .."

"Dimmi solo..perché ?"

"Perché ..Genn ..tu non mi piaci...io ..ti amo.."
Ecco .. Gliel'ho detto.
Lo amo .

Sembra esterrefatto.
Le sue sopracciglia si scompongono velocemente da quel cipiglio e le sue labbra carnose fanno spazio ad un grande sorriso.

Non ho il tempo di ripetere che con forza ma ,soprattutto foga , mi spinge verso il tronco e mi bacia.

Un bacio spinto.
Come se lo desiderasse da tanto.
E io..beh, non posso fare altro che ricambiare se non raddoppiare la foga.

Si stacca lentamente dalle mie labbra e , fronte contro fronte, i nasi che si sfiorano , mi sussurra:

"Rebe, non lasciarmi ti prego"

"Cosa ? E perché dovrei?"

"Tu non farlo e basta"

..non ci capisco più niente , prima le sue labbra sulle mie e adesso queste parole.

"Promettimelo.
Promettimi che non mi lascerai mai , ti prego"

"Va bene , promesso"

Non so cosa stia succedendo.
Goccioline fredde cominciano a bagnarmi il volto e la testa .
E il pavimento piano piano si sta facendo sempre più bianco.

"Genn!!! Nevicaaa "

Sorride e io non posso fare a meno di dargli un bacio a stampo sulle labbra.

Comincio a danzare sotto la neve e lui ride.
Ma non per criticarmi.

In quell'istante ho capito com'era la vera libertà .

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The true freedom!!!
Ok..i'm not okay.
But i know this.
Babasta !
(?)
Volevo ringraziarvi per tutti i voti e le visualizzazioni che sta avendo la storia è ..be'... Grazie💘
-futurasignorabutch 🌟

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