Lui, il suo sorriso, quando li vedevo mi facevano mancare un battito.
La sua voce era come acqua limpida, potrei paragonarla a una droga perché, ahimè, causava dipendenza.
La sua dolcezza per me, per noi fan, era tutto.
Un Re senza la sua regina, Un Re con la sua potente armata.
I suoi occhi per me sono quella luce in fondo al tunnel.
Un cantante, non troppo popolare, ma non è questo ciò che importa, nonostante la sua fama non si è MAI dimenticato di noi, non ci ha MAI negato un sorriso o un abbraccio... Le sue braccia, eh beh, quelle sono storia.
Un rifugio per noi, un posto in cui, per un attimo, riusciamo a dimenticarci dei nostri problemi.
Per un momento riusciamo a nascondere i nostri demoni, ciò che ci distrugge.
Alcuni di noi quando lo abbracciano piangono, altri ridono e altri invece sorridono, emozioni che vengono dall'angolo più remoto del nostro cuore, emozioni che vivono dentro di noi per LUI e grazie a NOI.
Per molti di noi fa male sentire solo le sue canzoni, quando lo sentiamo al telefono diventiamo automaticamente dipendenti dalla sua voce e dalla sua dolcezza.
È bello essere ascoltati, è bello essere amati incondizionatamente.
L'ho "scoperto" un anno e mezzo fa, da allora lui è il mio idolo (e non solo mio),
Mi ha salvata (E ti prego, salvami da me stessa, so di essere la mia peggior nemica), mi ha tirata fuori da quel barato infinito in cui ero caduta, l'autolesionismo.
Ho ricominciato a sorridere, avevo un obbiettivo che ho tutt'ora: VEDERLO e RINGRAZIARLO, ringraziarlo per ciò che ha fatto per me, anche se non direttamente.
Vorrei dirti una cosa... Armati di coraggio e intraprendi questo viaggio,
Spero che la luna continui a brillare per te, mio vampiro.
Ti dedico questa breve storia, questo pezzo di me, "dopo che ti avrò detto che... Ti amo" -Cit. Emanuele Gallo
