Lo seguo dentro la camera, mentre i ricordi si immischiano nella mia mente. Come molti anni fa è grande, il colore delle pareti sempre di quella tonalità di verde che abbiamo scelto insieme. I mobili sono diversi, quelli di prima erano per bambini, quasi per adolescenti, questi hanno un tono più adulto, confermandomi ancora una volta che Louis è cresciuto. E la cosa che mi fa più male è che lo ha fatto senza di me.
"Come mai Harry è al lavoro così tardi?" Chiedo, cercando di distrarmi dai miei pensieri.
"Umh, viaggio di lavoro, credo. Tornerà domattina." Respira.
Inizia a svestirsi e io mi accorgo di non avere un pigiama.
"Ehm, potresti darmi un pigiama, qualcosa? Non posso dormire con questo addosso." Dico, indicando il mio vestito. Si sfila la maglietta e mi accorgo del suo fisico asciutto, non troppo muscoloso, con dei tatuaggi a riempirgli il petto. Quello che più mi incuriosisce è la scritta "It is what it is", con un carattere molto singolare.
"Si, aspetta un attimo." Alza un dito, in segno di attesa. Si gira verso l'armadio e prende una canotta nera dei Black Sabbath e un pantaloncino da basket rosso. Lui si toglie i jeans stretti, rimanendo in boxer.
"Grazie." Gli sorrido e lui ricambia. Ho sempre amato il suo sorriso, riesce a illuminare la mia giornata, a farmi sentire viva. Nei giorni in cui lui non c'era, per darmi un po' di felicità ripensavo al suo sorriso e incredibilmente tutto andava meglio.
Mi tolgo le scarpe, lasciandole fuori dalla stanza, accanto alle sue Vans. Cerco di slacciare la cerniera sulla schiena da sola e vedendomi in difficoltà, Louis viene ad aiutarmi.
"Ecco fat- wow... il tuo corpo è... wow. Sei bellissima." Rimane a bocca aperta, ammirandomi dall'alto verso il basso. Indosso un intimo di pizzo nero, non molto coprente.
"Anche io sono cresciuta, come vedi." Gli faccio l'occhiolino.
Mi giro, dandogli la schiena, mentre mi slaccio il reggiseno e mi infilo la sua maglia. Subito sento il suo profumo di menta mischiato al tabacco, una combinazione inusuale che ho sempre amato nei ragazzi.
Mi infilo anche i pantaloni e trovo Louis a fissarmi con la bocca aperta. Ridacchio, coprendomi le labbra con la mano.
"Sei così carino, lo sai?" Ridacchio ancora di lui.
"Ha ha, simpatica. Stavo solo pensando che Zayn è uno stupido a lasciarti andare." Spiega con un ghigno.
"Guardando il mio culo?" Rido tirando la testa indietro. Mi siedo su letto, accendendo la tv.
"Sarò anche gay, ma so capire quando una ragazza ha un corpo mozzafiato e tu ce l'hai sicuramente." Risponde sdraiandosi accanto a me.
"Grazie?"
"Oh, sai di essere bellissima, non fingere con me." Ride.
"Oh, no. La gente si stanca di persone come me. Troppo complesse, troppo problematiche, troppo complicate." Sospiro, facendo zapping tra i canali. "Oh, Friends! Lo amo." Batto le mani, sdraiandomi accanto a Louis.
Sento la sua mano passarmi dietro la testa, che poggio sopra il suo petto. Rimaniamo così, fino a che non ci addormentiamo.
***
Mi sveglio di soprassalto, sentendo qualcosa bloccarmi i fianchi quando cerco di alzarmi. Louis mi sta abbracciando e i suoi capelli sono tutti spettinati davanti agli occhi. Mi giro lentamente verso di lui, spostandoglieli. Guardo fuori dalla finestra e noto che è ancora buio, quindi mi ridistendo, accoccolandomi contro il suo petto. Mi stringe a lui e inspiro il suo profumo.Mi risveglio, stavolta non al buio come la prima volta, e noto Louis fissarmi. Appena i miei occhi incontrano i suoi, sposta lo sguardo, le guance colorate di rosso.
STAI LEGGENDO
Night Changes (l.t.)
FanfictionEssere innamorati del proprio migliore amico. Capita, no? Lei lo ha sempre amato, lui ama qualcun'altro. Ma tutto può accadere. ATTENZIONE: questa storia presenta linguaggio forte scene di sesso esplicite. Queste scene saranno segnalate a inizio cap...