Night Changes (l.t.)

Capitolo 10.

⚠Attenzione⚠

⚠Warning⚠

Questo capitolo contiene parti di sesso esplicite tra due persone di sesso opposto, se non amate queste parti saltatele; ma di solito sono quelle che amate di più... lol

La sua guida di prima, tranquilla e leggera, si tramuta in una guida veloce e spericolata, diretto verso quel motel con l'insegna che cadeva a pezzi. Continua a tenermi la mano sinistra sulla coscia e ogni tanto vedevo un piccolo sorriso malizioso spuntargli sulle labbra.

Arriviamo davanti al motel, parcheggia ed entriamo dal portiere, se così si possa definire.

La scrivania era vuota e si sentiva la tv nella stanza accanto accesa, che trasmetteva i soliti reality show.

Louis suona il campanellino, più e più volte, finché un uomo, con sopra la maglietta una targhetta con su scritto il nome Paul, esce dalla stanza, mezzo addormentato.

"Buongiorno, almeno credo. Una stanza matrimoniale, immagino." Intuisce, spostando lo sguardo sul cavallo del ragazzo accanto a me. Lo guardai anche io e vidi il rigonfiamento molto evidente, i jeans stretti attorno al suo membro. Ero abituata con Zayn a venire in questi motel da due soldi e alla sua erezione, ma a pensare che questa volta era Louis, quello che fino a un'ora fa era il mio migliore amico, mi da sentire un po' a disagio, pensando a cosa faremo subito dopo entrati in stanza.

"Si, grazie." Gli risponde il ragazzo, prendendo subito la chiave porta da Paul.

Mi prende la mano ed esce dall'ufficio. Guarda la chiave e sul portachiavi nero è segnato 15A, il numero della porta.

La troviamo alla fine del corridoio ed entriamo subito, richiudendola a chiave.

La stanza è di normali dimensioni, il letto matrimoniale domina lo spazio. Le pareti color bianco latte hanno appesi piccoli quadri di paesaggi. In fondo alla stanza c'è un bagno, con il minimo indispensabile.

Louis poggia le chiavi sul tavolino lì accanto, accende l'abat jour e spegne la luce principale, creando un'atmosfera molto romantica e subito si fionda si di me, prendendomi per il fianco e baciandomi con molta passione le labbra. Sento la sua erezione contro di me e questo mi intima a continuare.

Incastro le dita dietro il suo collo, avvicinandolo ancora di più a me. Lo sento gemere, stringendo ancora di più la presa sul mio fianco.

Abbassa le mani sulle mie coscie e mi prende in braccio, facendomi allacciare le gambe al bacino. Mi sostiene per il sedere, attraversando la stanza.

Mi stende sul letto, continuando a baciarmi, le nostre lingue che si rincorrono, che giocano tra loro.

Si stacca dalle mie labbra, guardandomi indeciso. Sorrido, pensando che in un certo senso lui sia ancora vergine. Lo bacio e gli sfilo la maglia, osservando i suoi tatuaggi. La butto a terra, tornando a guardare Louis subito dopo.

Sorride, sfilando la mia maglietta. Mi guarda ancora non sapendo che fare, quindi gli prendo le mani e gliele poso sul gancetto del reggiseno, e con un po' di fatica riesce a sfilarmelo. Gliele giudo ancora sui miei seni, facendo dei movimenti circolari su di essi. Mi scappa un gemito e sfilo le mani dalle sue andando direttamente sui suoi jeans, sbottonandoli, levandoglieli e facendo lo stesso con i miei.

Louis inizia a baciarmi sulle labbra, passando lentamente sulla mascella e poi sul collo.

Trova il mio punto debole e inizia a succhiare, mordicchiare e soffiare, fino a che sono sicura ci abbia lasciato un succhiotto. Riporto l'attenzione sulle labbra, capovolgendo la situazione.