11:45
«Buongiorno, Leo.» disse Cheistopher vedendomi già sveglio.
«Buongiorno, Chri.» dissi sbadigliando.
«Come hai dormito?»
«Diciamo bene, tu?»
«Mah, non mi lamento.» disse imbronciato.
«Mi preparo per andare a lezione.» dissi alzandomi dal letto.
«No, non ci andare, resta qui con me, guardiamoci AHS.» disse con uno dei sui sorrisi migliori.
«Non posso saltare la lezione di geostoria.»
«E dai, solo un giorno.»
«No, Chri.»
«Fanculo.» e alzò il dito medio.
«Va bene, rimango. Sei un pezzo di merda.»
«Anche io ti voglio bene, Leo.» e rise.
Christopher prese il computer accese il computer e tramite la cronologia rimise la puntata che stavamo finendo ieri sera, prima di addormentarci.
«Cazzo..» ulrò Christopher. «..l'ha tagliata in due.» e si girò di scatto dall'altra parte per cercare di non guardare.
«È solo una serie tv.» dissi con la mano tra i capelli.
Quando finì la puntata invitai Christopher ad andare in biblioteca.
13:50
«Cazzo, la biblioteca.» dissi gridando.
«Cosa?»
«Oggi sarebbe stato il mio primo giorno di lavoro.»
«Qualcuno qui, sarà licenziato anche prima di essere assunto.» e rise.
Non dissi niente, mi limitai ad alzargli il dito medio.
«Vieni coglione, accompagnami tu in biblioteca.» dissi a Christopher.
«Sto arrivando.»
Usciti dalla porta e Christopher mi seguì.
«Corriamo!» gridai.
«Okay, okay, keep calm!» disse ridendo.
Arrivati in biblioteca, entro e sono con 5 minuti di ritardo.
«Buongiorno. Scusi per il ritardo.»
«Stai tranquillo. Puoi iniziare.»
«In cosa posso esserle d'aiuto?»
«Aspetti che arrivi qualcuno e poi chiedi se ha bisogno d'aiuto.»
«Okay.»
«Christopher, intorno alle 16:00 io dovrei finire. Aspettami in camera.»
«Tu non sei stato invitato alla festa di Sarah?» disse Christopher.
«Si, cazzo! Dovevo contattarla su whatsapp ma me ne sono completamente dimenticato.»
«Vabbè, ci andiamo assieme.»
«Christopher, ho vestiti di merda..» non mi lasciò finire e disse «Lo so, lo so. Quando arrivi in camera sul tuo letto trovi dei vestiti per la festa, te li presto io.»
«Grazie, come farei senza te!»
«Okay, okay, ciao e buona fortuna!»
Andai verso Sarah e le feci gli auguri.
Lei mi ringraziò e mi diede un bacio in guancia.
«Perdonami, mi sono completamente dimenticato di contattarti.»
«Stai tranquillo!»
«Okay.»
Durante il mi primo giorno di lavoro, non entrò nessuno. NESSUNO IN BIBLIOTECA.
Si fecero le 16 e mi incamminai verso la mia camera.
Davanti alla porta c'era un bigliettino.
