"Louisa, ma tutta sta delicatezza?!" Disse Harry incazzato. Giulia gli mise una mano sul petto e rise più forte.
"Amore, vado a cambiarmi. Facciamo veloce, tra meno di tre ora partiamo" disse e le regalò un bacio a stampo sulle labbra. Lei lo fermò e approfondì il bacio. Si stacco e rise. Lui si alzò dal divano, cazzo era nudo! Louis, con il suo solito fare protettivo, mi prese per la vita e mi tappò gli occhi. Io risi, sentì anche Harry ridacchiare.
"Che c'è?! Non vuoi far vedere uno più bello di te alla tua ragazza. Louis non gli faccio niente, solo s-" Louis iniziò a rincorrerlo per tutta la casa, mentre gli urlava " IO TI AMMAZZO!!!!" io ridevo e scuotevo la testa.
"Giulia, ti sei divertita ieri, vero?" Dissi, no, ho preso il vizio di Louis. Le sorrisi nervosamente.
"Non so cosa dire" disse e un gridolino di gioia le uscì dalla sua bocca.
"La sua voce è così dura quanto dolce e sensuale. Poi era durissimo ieri. Andava così bene, io stavo benissimo, i nostri gemiti erano perfetti insieme. Giorgia, lo amo, cazzo se lo amo" disse sull'orlo delle lacrime.
"Allora diglielo, anche lui ti ama. Dagli sguardi, dagli abbracci. Siete perfetti come me e Louis" dissi e un sorriso si fece spazio sulla mia faccia.
"Ma non posso, Giorgia" disse combattuta.
"Senti, tesoro, è da tanto tempo che non ti vedo felice, ma quando c' è lui ti si illuminano gli occhi e ti stacchi totalmente dal mondo. È perfetto, Giulia, cazzo, è lui" dissi e le misi una mano sulla spalla nuda e sudaticcia.
"Grazie" fece per abbracciarmi ma la fermai.
"Vestiti" dissi e lei rise. Inziai a tremare quando si aprì la porta si spalancò e Liam apparse. Volevo scappare, avevo paura. Mentre si avvicinava io cercavo di muovermi ma i miei piedi non ne volevano neanche sapere di muoversi. Il respiro si fece sempre più pesante. Mi mise una mano sulla nuca e mi avvicinò pericolosamente alla sua faccia. Potevo sentire che aveva appena fumato. Inziai a piangere. Mi mise una mano sul sedere quando arrivò Louis e Harry, vestito, si avvicinarono e mi staccarono da lui.
"Ma che è sta' cosa, è? Liam, ma che cazzo fai? Basta io non ce la faccio. Sono fidanzata, Louis è quello che voglio. È quello che ho sempre voluto. Perfavore, smettiamola con questa storia, ti prego" dissi e, una mano tremolante, si posó sul suo cuore. Mise la sua sopra. Inziò a piangere e prese la mia tra la sua grande. Louis fece un passo per prendermi, ma lo fermai. Giulia e Harry erano abbracciati e ci guardavano, Harry aveva paura.
"I-io scusami, Giorgia, ti prego perdonami. Io, non so cosa mi era preso. È dalla prima volta che ti ho vista ho visto che eri bellissima e debole e volevo vedere se amavi veramente Louis. Io non mi merito niente, Louis ti ha trovato ed è l'uomo più fortunato del mondo, spero duri tanto la cosa. Scusa Giorgia, scusa" disse. Gli aciugai le lacrime e lui sorrise debolmente.
"Amici?" Dissi.
"Amici" disse. Lo abbracciai, e, non ricambiò subito, poi mi abbracciò anche lui. Quando ci staccammo cercò di baciarmi.
"Liam!" Gli urlai.
"Scusa" disse e rise. Che sorriso dolce che aveva.
"Ehm ehm. Piccola, se non ti dispiace noi dobbiamo andare" disse Louis togliandomi dalle sue braccia. Liam rise e scosse la testa.
Louis' pov
"Ma sei scema o cosa?! Perdonarlo?! Veramente?!" Le urlai. Lei nascose la faccia tra i cuscini.
"Louis, amore, possiamo non parlarne ora? Ti prego" disse e mi guardò massaggiandosi le tempie. Chiuse e strinse le labbra in una linea dritta.