Per un istante l ho rivisto...nei suoi occhi...nel suo sguardo...ho rivisto lo stesso modo in cui mi guardava non tanto tempo fa..
Adesso è qui...di fronte a me..e io non riesco nemmeno più a guardarlo negli occhi perché ho paura che lui invece..veda in me quello che adesso sto lottando con tutte le mie forze di tenere nascosto..ma perdo ogni ragione nel momento in cui le sue labbra si posano sulla mia guancia..
Si ritrae e riesco a intravedere i suoi occhi riaprirsi...li teneva chiusi mentre mi baciava?
Amy e Carol ci fissano entrambi mentre un ignara Alicya sta parlando allegramente di un qualcosa che in questo momento non riesco a sentire..
Ho bisogno di prendere aria...
Scusandomi dico che ho bisogno di andare un attimo in bagno..ma a Carol non sfugge la mia bugia e cerca di seguirmi...ma la fermo e lei capisce che ho bisogno di stare da sola..
Esco fuori e l aria fredda mi colpisce in pieno viso e il corpo ha un sussulto....forse la prossima volta devo coprirmi..
Ma quello che manda in tilt il mio essere e la conferma del potere che lui ha su di me....come potro mai voltare pagina se reagisco in questo modo ad ogni suo approccio che sia fisico o soltanto mentale?
- prenderai freddo qui fuori..
Mi volto subito di scatto quando sento due mani posarmi sopra le spalle una giacca e il suo profumo invade subito le mie narici..
- grazie...ma avevo bisogno di prendere una boccata d aria..
E di allontanarmi da te..
- tu perché sei qui fuori?
Si mette al mio fianco alzndo il viso verso l alto..
- avevo bisogno anch'io di prendere una boccata d aria..
Lo guardo...ma poi mi volto anche io a guardare il cielo stellato..
- mi è mancata cosi tanto questa città...il cielo cosi stellato..
Non parlo..chiudo gli occhi e assaporo la sua voce..
- mi sei mancata anche tu..
Di colpo apro gli occhi e lo guardo...
- mi hai tagliata fuori dalla tua vita...mi viene difficile credere che ti sia mancata..
Il suo viso assume un espressione contraria...non volevo essere cosi diretta e dura...ma non può dirmi queste cose dopo che mi ha tagliato ogni tipo di contatto..
- sei stata tu a volerlo..
Mi metto di fronte a lui..
- io non volevo questo...ho solo cercato di proteggere la nostra amicizia e quella dei nostri genitori..ma non di certo questo..
Adesso la sua espressione è dura..
- certo...hai pensato a tutto questo..ma non hai pensato a me..
Lo dice con rabbia e io ne rimango sorpresa...per il tono e per le parole..
- credevo che fosse la decisione giusta per entrambi..
Mi fissa intensamente e poi con un sorrisetto isterico mi sorpassa per andare via...ma prima di farlo si ferma..
- appunto Cloe...tu lo credevi....e quindi ti sei presa la briga di decidere per entrambi..
E dopo aver detto questo lo sento allontanarsi...mentre io rimango colpita dalle sue ultime parole..
Una lacrima solitaria scende sul mio viso....e per la prima volta dopo quattro anni qualcosa in me comincia a vacillare..
Lui mi aveva detto di amarmi...da sempre....di andare via con lui...nonostante la nostra amicizia..il legame dei nostri genitori...lui aveva scelto me...avrebbe rischiato tutto per noi...invece io.....io ho rinunciato...preoccupandomi più degli altri che di lui e anche dei miei stessi sentimenti...ed ho deciso io anche per lui..
Ecco perché quella frecciatina la sera del mio compleanno...ecco spiegata la sua freddezza...il suo distacco..
Sono stata una stupida egoista insensibile....lui mi aveva aperto il cuore e io l ho respinto..
Se fino a poco fa provavo rabbia verso di lui..adesso la provo solo ed esclusivamente verso me stessa..perché sono stata io ad allontanarlo da me....io ad escluderlo dalla mia vita con la presunzione di pretendere che tutto fosse tornato come era..e senza il minimo rispetto verso i suoi sentimenti..
È questa è la sola e amara verità..
Stringo tra le mani la sua giacca...stringendola ancora di più al mio corpo..
Facendomi carico di un coraggio che in questo momento non ho rientro in sala....cerco con gli occhi Amy e le vado incontro dopo che ho avuto la certezza che lui non fosse li..
Prendo la giacca e la do a lei dicendogli di restituirla a suo fratello...e dopo aver inventato una scusa ai miei li saluto dicendo che non mi sento tanto bene ed è meglio che torni a casa dato che non posso permettermi di assentarmi dal lavoro..
Lascio le chiavi della mia auto a Carol a cui non sfugge il mio malessere e le dico che prenderò un taxi dato che non riesco nemmeno a guidare....ed è vero...perché so che appena sarò da sola le lacrime cadrano senza sosta..impedendomi di vedere la strada..
Aspetto il fuori il mio taxi che tarda ad arrivare e appena lo fa subito mi fiondo dentro..do il mio indirizzo e in meno di un ora sono davanti casa...pago la corsa..con mani tremanti apro la porta e mi fiondo dentro..
Non ho nemmeno il tempo di chiudere la porta che mi butto a terra non riuscendo più a trattenere le lacrime..
È tutta colpa mia...solo mia...l ho perso..l ho allontanato da me..
Piango come un fiume in piena....ho già pianto per lui...e ogni volta le mie lacrime erano quelle di una donna ferita..perché davo a lui colpe che adesso martellano dentro il mio petto...adesso le mie lacrime hanno quella consapevolezza che per quattro anni ho rifiutato di vedere..
Piango per la rabbia...piango per i sensi di colpa.....perché sono solo mie le colpe...io sono la causa di tutto..
Il mio vestito bianco viene sporcato dalle mie lacrime..e ogni lacrima brucia come fuoco..
Sto piangendo di dolore....ma soprattutto...per la prima volta ho la consapevolezza che sto piangendo per amore..si....sto piangendo per amore!
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You are my love (im)possible!
Любовные романыGli amori impossibili non finiscono mai perché sono destinati a durare per sempre! (cit.)