You are my love (im)possible!

Capitolo 3

Dopo essermi ricomposta siamo rientrate dentro casa....ho evitato di incontrarlo ancora come la peste..

Se lui non ha avuto nemmeno la premura di dirmi che sarebbe tornato e con una compagna non vedo perché devo comportarmi di circostanza..

Seduti a tavola ho fatto in modo di trovarmi il più lontano possibile da lui...ho depistato Lea e mia madre che non facevano altro di tentare un approccio tra di noi..ma non posso fargli colpe....in fondo fino a quattro anni fa eravamo una coppia fissa di migliori amici....ma adesso..sono una sua vecchia amica..già...

Per tutta la cena non ci siamo nemmeno guardati...o meglio dire..lui mi ha guardato perché io anche contro ogni mia volonta..mi voltavo nella sua direzione per apprendere che ai suoi occhi ormai sono diventata invisibile..

Al momento della torta è stata una tortura...fingere sorrisi e apprezzamenti quando dentro di me vorrei solo scomparire..e tortura nel vedere lui...in atteggiamenti intimi con la sua fidanzata....un boccone troppo amaro ma che voglio o no ho dovuto mandare giù..

La serata ormai è quasi terminata e io ringrazio Dio per questo...non vedo l ora di ritornare nel mio appartamento..ma essendo la festeggiata devo aspettate che gli invitati vadano via..

Siamo rimasti ormai i più intimi....e questa cerchia purtroppo comprende anche lui..

- allora tesoro..verrai a trovarci presto?

- certo nonna..

La vedo sorridere...

- magari puoi venire in compagnia di qualche bel giovanotto..come Davon..è diventato davvero un bel uomo e la sua fidanzata è deliziosa...magari puoi invitare anche loro e Carol..sai che casa nostra è abbastanza grande..

Ed ecco un altro colpo basso..fingo entusiasmo..

- oh Davon...stavo proprio parlando di te con Cloe...da quando sei partito non viene più a trovarci e l ho invitata a farlo e naturalmente le ho detto di portare anche te e la tua fidanzata..

- ne sarei felice Katrin..

Al solo sentire la sua voce cosi vicina il mio corpo reagisce..

- nonna sono sicura che Davon ha altri programmi per lui e la sua fidanzata..

Adesso è di fianco a me..

- sempre brava a decidere per gli altri Cloe..

Mi guarda intensamente negli occhi forse per la prima volta da quando è entrato da quella porta.....è sono sicura che la sua risposta abbia un secondo un fine..

- magari non vuoi trascorrere del tempo con una tua " vecchia amica" quando potresti far visitare la grande mela alla tua fidanzata..

Adesso il suo viso ha assunto un tono scocciato....bhe...non quanto il mio..eh si....la mia è una frecciata...colpito Davon?

Ci fissiamo per un istante che sembra eterno...conosco quello sguardo...so che si sta trattenendo nel dirmi qualcosa...lo hai voluto tu Davon...mi hai tagliato fuori dalla tua vita...forse è arrivato il momento che lo faccia anch'io..

Mia nonna ci fissa...l ostilità tra noi due forse potrebbe essere tagliata con un coltello ed è per questo che con una banale scusa interrompe la nostra silenziosa guerra..

Per fortuna è arrivata l ora di andare...ho preso già il mio cappotto è detto a mia madre che domani verrò a prendere tutti i regali...e dopo averli ringraziati e salutato insieme ai Karther..sono già davanti la mia auto...Carol è andata via già da un pezzo..

- Cloe..

Mi blocco....ma faccio comunque finta di non aver sentito e apro la portiera della mia auto...sto per salire ma la sua mano mi ferma..

- aspetta..

Mi volto e incontro i suoi occhi..

- cosa c'è Davon?

- sei andata via senza salutarmi..

Questa è bella..

- ti dispiace il fatto che non ti abbia salutato come un vecchio amico?sai è strano....perché nemmeno tu hai avuto più un minimo riguardo verso questa vecchia amica..

Si è vero...sto ripetendo troppe volte vecchi amici...

- lo hai voluto tu..

Ok...questo è troppo..

- ok..e voglio anche adesso la stessa cosa...quindi grazie per il regalo e la tua presenza....adesso devo andare...domani sono do turno e si è fatto tardi..

E detto questo mi svincolo dalla sua presa e salgo in macchina...metto in moto e mi avvio fuori dalla villa..

Forse sono stata una vera stupida a pensare che la nostra amicizia potesse durare..che dopo quello che è successo tra di noi tutto sarebbe ritornato come era...mi sono illusa..soprattutto che la nostra fosse amicizia..

Lui è andato avanti...lasciandosi tutto alle spalle...e per quanto male possa fare questo è stato forse giusto cosi..

Quello che siamo stati ormai fa parte di un passato...e se tale si chiama c'è un motivo..ed è quello che non potra più esserci..

Sto piangendo....non mi meraviglio..la delusione fa male.....ma credo di aver versato già troppe lacrime su questo latte ormai versato..

Arrivo a casa....entro e mi dirigo subito in bagno...mi spoglio...entro sotto la doccia...l acqua scorre insieme a quelle ultime lacrime che cadranno dai miei occhi...perché insieme ad esse sta cadendo ormai ogni piccola speranza che conservavo in me..

Mi asciugo e metto il pigiama...guardo le pareti della mia stanza e mi rendo conto che forse è arrivato anche qui il momento di dare un taglio...piano piano tolgo tutte le foto....le nostre foto..un po infantile la cosa..più che la stanza di una donna..sembra la cameretta di un adolescente....ma mi faceva stare bene entrare qui e fare un tuffo nel passato..

Dopo aver tolto tutto prendo una grande scatola...metto tutto dentro con cura....le guardo un ultima volta e stento a chiuderla...perché comunque so che oltre a delle foto...li dentro ho deposto un pezzo importante della mia vita..che come loro...è arrivato il momento di essere chiuso dentro una scatola di ricordi..

La metto nel fondo della mia cabina ad armadio...non voglio comunque chiuderle in cantina a prendere polvere...poi mi butto sul letto...non sento più quello strano peso che fino a poco fa mi opprimeva il cuore....forse avevo bisogno di questo...e con questa convinzione chiudo gli occhi....domani è un altro nuovo giorno!