Mothers & Fathers

11

Era un nuovo giorno,mi alzo sentendo la sveglia di Ross continuava a suonare ininterrottamente.

Mi alzo,apro la porta,lui dormiva.

"Ma che cazz- SPEGNITI!" prendo il suo cellulare e cerco di farlo stare zitto.

"COSA,DOVE,QUANDO?" si spaventa lui.

"SPEGNI STO AFFARE!"

"UN ATTIMO CRISTO!" la prende e la spegne.

"Ah." sospiriamo.

Ci guardiamo,lui era seduto sul letto a petto nudo.

"Buongiorno."

"Buongiorno a te." dico scocciata.

Ci guardiamo e scoppiamo a ridere.

"Ma che cazzo di sveglia hai HAHAHAHA"

"NON L'HO NEANCHE SENTITA AHAHAHHA."

"Che sordo." rido ancora.

"Vado a fare la colazione,scendi con me?" dice lui.

"Io prima mi vesto,intanto falla. Ah e mettiti qualcosa sopra,il tuo petto prende freddo."

"So figo." si tocca il petto.

"Molto." scherzo.

"Sese sei solo invidiosa."

"Di avere un petto?"

"Come il mio baby."

"Stupido." rido.

Entro in bagno e mi lavo,dopodiché mi vesto e scendo.

"Minchia di già? Io sto ancora dormendo."

"Eddai,muoviti,a me manca solo la colazione da fare e tu sei ancora nudo."

"Un attimo chi ha frett-"

Suona il campanello.

"Oh è arrivata." dico alzandomi.

"CHI?" dice urlando.

"Ma stai calmo dio,è la baby sitter."

"MA IO SONO NUDO."

"MA TI HO DETTO DI VESTIRTI SCEMO."

"AAAAH." corre di sopra.

Rido.

Apro la porta.

"Hey grazie,è su che sta dormendo,ho un ospite a casa,tornerà prima lui,appena arriva stacchi,va bene?"

"Certo!"

"Grazie mille." sorrido.

"Ross,sto andando,a dopo!" gli urlo.

"A dopoooooooo." urla da sopra.

Rido.

Vado a lavoro.