Mothers & Fathers

19

Mi sveglio,un altro giorno...

Lavoro,lavoro a casa di Drake e lavoro a casa mia.

Un giorno esploderò.. Ne sono sicura.

Ed inoltre ho una voglia... Continuo a fare sogni.

"Buongiorno.." dico a Ross che entra in cucina mentre sto facendo colazione.

Era in canottiera intima,con i boxer.

"Buongiorno." dice scocciato.

"Non dirmi che sei ancora arrabbiato per ciò che ti ho detto ieri."

"Credevo fossimo migliori amici,credevo ci dicessimo tutto."

"Fidati non posso dirtelo.."

"Ancora fai così! Perché?!" urla.

"Non urlare la piccola dorme!" urlo.

"IO URLO QUANTO MI PARE OKAY?" sbatte la mano sulla mensola della cucina facendo cadere il bicchiere spaccandolo.

Rimaniamo in silenzio a guardarci,nessuno dice una parola.

Mi avvicino ai ciottoli di vetro a terra e li raccolgo,lui fa lo stesso.

Siamo vicini con i corpi,alziamo la testa e ci guardiamo.

Sospiro.

"Lascia faccio.. Faccio io.. Vai a lavoro."

Annuisco.

Prendo la borsa e vado a lavoro.

"Tutto bene?" mi dice Vanni dopo un po che sto lavorando.

"Stanca."

"Immagino,abbiamo un sacco di gente in questi giorni."

Pensare che non ho solo questo come lavoro.

Il mio capo,Chris,proprietario del bar ci controlla ogni tanto,come vanno le cose nel bar e come lavoriamo.

"Bel lavoro Court.. Quando finisci il turno vieni nel mio ufficio?"

"Certo." sorrido.

"Uhhh." dice Vanni.

"Ma smettila stupida. Dovrà dirmi una cosa di lavoro."

"Sarebbe bellissimo scopare con Rik in ufficio del capo."

"Ma.." rido.

//

Finito il turno,vado come promesso nel suo ufficio.

"Courtney..." sorride.

"Chris."

"Vorrei darti un aumento."

ODDIO.

"Oh mio dio! Seriamente?"

"Si."