Mothers & Fathers

16

Era passato un altro giorno.

Durante la mattinata,mi sveglio e mi alzo.

Ross dorme,oggi non lavora.

Mi preparo per il lavoro,faccio colazione ed esco di casa.

Arrivo a lavoro.

"Bonaaa." mi saluta Vanni dandomi una sculacciata.

"Hey! Ahia!" rido.

"Culo sodo. Scusa. Io non ce l'ho." ride.

"Ma dove.. Ma magari!"

Ride.

Avevo messo su dei pantaloni attillati neri.

Iniziamo a lavorare.

***
"Alla fine non mi hai detto come è andata con Drake."

"Bene!" mento.

"Ohhhh perfetto." sorride.

"Già.. Ma ora devo andare! È tardi." dico.

"Va bene a domani."

Passo a casa.

"Buonasera!" dice Ross con la piccola in mano.

"Ciao raggio di sole.." bacio la bambina.

"Aww- Ah dicevi alla bambina."

"Stupido.. Anche tu lo sei." lo abbraccio.

"Oggi ho fatto la carbonara."

"Adoro.. Ma devo uscire ho un impegno,non so a che ora torno." dovevo andare da Drake.

"Oh.. Okay allora te la lascio nel microonde così la riscaldi quando sei tornata." mi sorride.

"Grazie Ross." sorrido.

Mi cambio e vado da Drake.

"Eccoti." mi apre la porta.

"Eccomi.. Che devo fare?"

"Cucinare,lavare la casa."

"Cosa?"

"Ora."

Mi metto a lavoro,gli faccio una semplice pasta mentre passo l'aspirapolvere.

Lui mi guarda seduto con la birra in mano.

Che stronzo.. Come farò a liberarmi da questa situazione?

Finisco di pulire..

"Brava.. Puoi andare."

Era tardi.

"Okay.. Ciao."

"Dove vai." mi prende per il polso e mi bacia.

"Mhh." mugugna lui.

Si stacca e mi lascia andare.

Rimango pietrificata,ritorno a casa.

Erano le 23:15.

Ross era già a dormire.

Mi siedo e inizio a mangiare.. Avevo fame.

Era buonissima la sua pasta...

Meno male che c'è Ross.

Sarei morta senza di lui.

I veri amici rimangono.