Mothers & Fathers

13

Ross si avvicina a Rik e Vanni.

"Heyyyy." rispondo loro staccandosi.

"SIAMO A CACCIA IO E COURT." urla.

"Shhh." rido.

"Shhhh tu."

Sorrido.

Ci sediamo sul tavolino e ordiniamo le birre.

Inizio a bere.

"Allora avete individuato o...?"

"Oh sì." guarda una ragazza Ross.

"Emh.. No.." dico.

"Quello ti sta fissando da un'ora. Eh cazzo." dice Ross.

Era un ragazzo biondo,magro,molto bello.

"Carino." dico.

"Fossi gay me lo farei."

"Ma tu lo sei."

"HAHAHA." dice lui.

Rido.

"Al lavoro." si alza lui e si avvicina alla ragazza.

Mi alzo,timidamente.

Mi avvicino al bancone,era di fianco a lui.

"Hey.." lui mi nota e si avvicina.

"Hey." sorrido.

"Come ti chiami?"

"Courtney,tu?"

"Drake." sorride.

"Piacere."

"Piacere mio." mi fa l'occhiolino.

"Tu posso offrire una birra?"

"Certo."

"Grazie." sorride.

Mi ordina una birra,la prendo e la sorseggio.

"Cosa ti porta qui?"

"Il mio migliore amico."

"Intendo emotivamente.."

"Il mio ragazzo mi ha lasciata.. Lasciandomi un biglietto dicendo che aveva trovato un'altra."

"Oh.. Mi dispiace.. Quando è successo?"

"Da pochi giorni."

"Ah.. Sei qui per sfogarti immagino..."

"Già.." guardo in basso.

"Vieni.." mi prende per mano.

Mi fa l'occhiolino.

"Tu immagino per il mio stesso motivo."

"Più o meno."

"Eh.." mi porta in bagno.

Chiude la porta.

Mi guarda.. Iniziai subito a baciarmi il collo.

Apro la bocca e gemo.

"Ah." dico.

"Mh." mugugna lui,mentre mi tocca un po ovunque.

Non me la sentivo. No. Non ora. Non adesso. La ferita è ancora fresca.

"No.. Scusa.. Non.. Me la sento.."

"Immaginavo..  Beh.. Ti lascio il numero. Se ti va.." mi dice sorridendo.

"Oh.. Wow.. Si.. Si può fare.." gli do il numero.

"Perfetto. Io sono.. Emh.. Un.."

"Un?"