Mi risveglio dal mio letto.
Mi alzo,mi preparo per andare a lavoro.
Vado in bagno,accendo la luce e mi guardò ancora allo specchio. Era rimasta la cinquina,era diventata su un copre violaceo,non troppo scuro.
Prendo il fondotinta,provo a spalmarlo sulla guancia dopo che me la sono lavata.
Un po' meglio..
La babysitter era già arrivata,la saluti e vado a lavoro.
"Hey!" mi saluta Vanni.
Non stavo bene,ero stanca..
"Hey." le rispondo.
"Va tutto bene?"
"Sto bene.. Si." le mento.
"Court...?"
"Davvero Vanni."
"No che non è vero! Ti conosco.. Dimmelo ti prego."
"Okay.. Te lo dirò... Ieri sera sono tornata da lavoro e Dave era beh.."
"No..."
"Già.. Era ubriaco.. E inoltre,mi ha presa s mi ha spogliata.. Insomma mi ha toccata e.."
"Ti ha violentata?"
"No! No.. Avevo anche io voglia.. Cioè una minima voglia,ma non volevo farlo cosi."
"Intendo che comunque eri in astinenza e volevi farlo ma lui.. lo ha fatto di forza.."
"Già." dico.
"Courtney.. Mi dispiace tanto.. Ma cosa farai ora?"
"Vanni tu non capisci! Io lo amo cazzo!"
"Ma ti tratta malissimo! Come fai?!"
Mi veniva da piangere,ero ferita,dal profondo del mio cuore,io lo amavo... Nonostante mi facesse quelle cose.
"Court..." sospira.
"Mi dispiace.. Non posso fare nulla." crollo in lacrime.
Si avvicina e mi abbraccia.
Ero distrutta.. Non potevo trattenermi dalle lacrime.
"Promettimi che non lo dirai a nessuno.. Soprattutto a-"
"Hey Hey Hey chi ce? È un lynch qua giù in cittaaaaaa!" fa la pozione con le braccia incrociate e l'espressione da fighetto.
"Oh! Presto nasconditi." mi fa ceno Vanni.
Mi piego in modo tale da essere coperta dal bancone.
Mi faccio strada,avanti gattonando.
"Vanni!"
"Ross... Heyyy." dice nervosa.
"Che hai? Sembri strana,non ti piace la mia Lynch-Entrata?"
"Nono è stupenda.. Davvero." dice lei ridacchiando nervosamente.
"Oh bene." sorride.
Si guarda intorno.
"Courtney?"
"Come? Non l'hai vista? Court?! Dove seiii?" si mette ad urlare.
"Non c'è.."
"Bah strano,era qui un attimo fa,deve essere andata in bagno."
Continuo a gattonare fino alla cucina,facendo silenzio.
"Ah bene,la aspetto." si siede e aspetta con i gomiti appoggiati al bancone.
"Emh... No!"
"Cosa?"
"Devi devi... Emh.." balbetta.
"La aspetto,tranquilla.
"No! Non puoi!"
"Perché?" si impaurisce.
"Perché evo mostrarmi la tua... Emh.. Lynch-Uscita!"
"Ah.. Beh.. Non ci ho mai pensato."
"Ecco pensaci ora ed esci da quella porta." lo prende per le mani e lo strascina all'uscita.
"Ma io-"
"Lynch-Uscita!" chiude la porta e la blocca girandosi di spalle.
"Merda." sbuco fuori.
"Scampata." sbuffa Vanni.
"Grazie Vanni.. Davvero."
"Nulla Courtney.."
"Sei una vera amica.. Non voglio che ross sappia cosa mi ha fatto Dave."
"Per quale motivo?"
"Ne uscirebbe su di giri."
"Capito."
//
È finito il turno,finalmente.Non c'è la facevo più.
Torno a casa,distrutta.
Ma Dave non era ancora tornato...
Strano di solito entra presto ed esce presto da lavoro."Eccola." mi faccio dare in braccio dalla babysitter mia figlia.
"Ha fatto la brava spero."
"Sisi! Ora scappo,grazie."
"Grazie a te." le chiudo la porta con una mano.
Tengo Steph in braccio e la guardo.
"Sei davvero brava." ridacchio.
La appoggio sul divano e preparo la cena.
//
Finito di cenare chiamo Dave.. Non era ancora tornato.
Non risponde.
Metto a letto Steph,sospiro pensando a Dave e ancora stesse facendo.
Mi metto il pigiama e prendo sonno.
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Mothers & Fathers
AléatoireCourtney ha 24 anni. A 23 anni ha avuto una figlia,Stephanie. Ha avuto tante relazioni,ma la figlia l'ha avuta solo e soltanto con un uomo di cui è tanto innamorata,Dave. Il suo migliore amico si chiama Ross,si conoscono fino a tempi del college. Ma...