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Oggi sarebbe stato il giorno in cui Ross si trasferiva qui.

Mi dava una mano con le tasse sulla casa,era un ottima idea devo dire.

Mi sveglio per andare al lavoro dopo che la baby sitter entra a casa.

"Vanni!" dico felice.

"Uh,come mai questa felicità da un giorno all'altro?"

"Ross viene a vivere da me!"

"COS- VI SIETE FIDANZATI? LO SAPEVO!"

"Cos- Vanni.. Resta da me per aiutarmi con le tasse.. Sulla casa."

"Ah." dice rossa.

"Vanni.." sospiro roteando gli occhi.

"Scusa. Non l'ho fatto apposta." dice ridendo.

"Va bene."

"Dai.. Magari ora che passate tutti il tempo appiccicati forse..."

"No Vanni.. Basta.. Ho chiuso."

"C-come hai chiuso?"

"Non voglio avere più relazioni." dico mettendo la cialda nella macchinetta del caffè. "Voglio concentrarmi solo su mia figlia,voglio che cresca bene."

"Ma court,come farai?"

"Cosa come farò? Solo perché non voglio un uomo nella mia vita non significa che non cela faccio a gestire la casa,ho Ross."

"A quanto mi risulta Ross è un uomo."

"Uomo inteso in quel senso.."

"Ah.. Okay.. Non so come farai a resistere.."

"A cosa?"

"Eddai..  A cosa? A raccogliere le margherite? Al sesso no?"

"Per quello.. Mi arrangio.. Da sola."

"Ah."

"Eh,esistono altri modi? Non credo." dico.

"Va bene.."

"Tu a proposto come va con Riker?"

"Ieri..
Sera.. Emh."

"Avete scopato?"

"Si."

"Uh. Come è?"

"Dio cristo. Sembravo una pecora e lui il contadino che mi guidava." dice fantasticando.

"Ma...... Okay." dico.

"È bravo,che dico ah.. Bravissimo." dice lei eccitata.

"Okok!" rido.

Andiamo avanti a servire i clienti.

//

Finito il turno,prendo la macchina e vado a casa.

Ancora non era arrivato Ross,nel frattempo che arrivava,facci io letto nella camera degli ospiti.

Suona il campanello.

"Ecco il ragazzoneeeeee!" dice.

"Ross!" sorrido.

Lo aiuto a prendere le sue cose e le porto su,nella sua camera,quella degli ospiti.

"Questa è la tua stanza,la mia è proprio davanti alla tua,quindi se hai bisogno bussa,ho due bagni,decidi tu dove vuoi andare." sorrido.

"Uh,grazie Courtney." sorride.

"Sistemati pure,lavati fai ciò che vuoi,io do da mangiare alla piccola e faccio da mangiare."

"Ti aiuto."

"Cosa? No.. Sei l'ospite e.."

"Ma vai via va." ride e mi trascina giù in cucina.

"Allora tu sai da mangiare alla piccina e io ti cucino una carbonara che è la mejo." dice con dialetto.

Rido. "Va bene chef,mi fido."

Prendo la piccola in braccio.

"Ecco amore.. mangia." le do da mangiare.

"Ma come siamo belli.. ma ciaoooo." inizia a fare versi strani guardando mia figlia.

"Cos-" lo guardo stranita.

"Emh.. Scusa."

Steph ride,allunga le braccia verso Ross.

"Piccola miaaaaa." la prende in braccio.

"Aaa." dice lei felice.

Sorrido.

La passa a me e finisco di farla mangiare.

//
"Pronto!" dice mettendomi il piatto sul tavolo.

"Arrivo,la metto a letto." sorrido.

"Si.." mi aspetta.

La metto a letto e ritorno.

"Assaggiamo chef." dico assaggiando la sua carbonara.

Ottima.

"Mh.. Ross! È buonissima."

"Che ti avevo detto? Ne vuoi ancora?"

"No Ross,sto scoppiando."

"Eh mangiaaaaa,magra magra sei."

"Lo so.. In questo giorno non ho toccato cibo." dico.

"Io non rinuncerei mai al cubo,specie quando sono triste." dice.

Finiamo di mangiare.

Ross era in sala che guardava la tv,io lavavo i piatti.

Appena avevo finito,mi siedo accanto a lui.

"Come stai.." si gira e mi chiede.

"Bene.. Tu?"  guardo in basso.

"Bene.." guarda in basso.

Nessuno dei due stava bene.

"Ci passerá.."

"Si,ci vorrà tempo." sorride lui.

Restiamo un po' lì,verso le 23:30,andiamo a letto.

"Notte Ross." mi affaccio dalla mia camera.

"Notte Courtney,a domani." si affaccia anche lui.

Chiudiamo insieme la porta delle nostre camere ed andiamo a dormire.

Mothers & FathersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora