Serendipity | A Stydia AU (italian translation)

Game night

Stiles' POV:

"Mancava così poco! Ero a poco così dal baciarla! Sei arrivato al momento sbagliato Scott! Non potevi aspettare un pochino di più?"

"Hey, c'ho provato. Voglio dire, abbiamo limonato! E per molto tempo! È stato davvero fantastico! Non abbiamo potuto continuare però, perché ha detto che doveva andare."

"Scott. Ti sei reso conto che le hai dato il tuo primo bacio, vero? Sembri così freddo."

"Lo so! Pensavo sarebbe stato imbarazzante! Ma penso che ne è venuta fuori una cosa fantastica."

"Sai, avrei potuto dare a Lydia il mio primo bacio. Ma non è successo a causa di qualcuno." dissi scorbuticamente.

"Non ti preoccupare! Le ho invitate a guardare la partita di Lacrosse il prossimo venerdì e alla festa a casa mia. Avrai la tua chance."

***

Venerdì è arrivato straordinariamente veloce. Stasera sarà una GRANDE partita. Non solo perché è nel giorno di Natale, ma anche perché è la partita finale. Come al solito, il Coach Bobby ci incoraggiò con il "Discorso dell'Independece Day". Non sappiamo perché, ma ormai ne siamo abituati quindi.

La partita era quasi finita ed era stata molto intensa. Era un pareggio, 27-27. C'erano corpi che si spingevano l'un l'altro. Stecche che volavano dappertutto. La folla attendeva trepidante; acclamava e urlava, sembrava stessero a tutti esplodendo i polmoni. Tutto sembrava freddo. Freddo abbastanza da permetterci di vedere i nostri respiri. Ma non ci dava fastidio, tuttavia noi eravamo talmente accaldati da non notare quanto freddo fosse.

Gli ultimi due minuti furono addirittura più caotici. La palla veniva lanciata da tutte le parti, facendomi confondere su dove mi trovassi. Scott vide che ero libero e me la passò.

"Ho preso la palla!" dissi eccitato perché era la prima volta che prendevo una palla durante una partita.

"Corri! Corri!" stavano gridando tutti. Guardai nella direzione opposta e vidi tutti gli avversari correre verso di me.

"Merda. Ho la palla." dissi impaurito.

Cominciai a correre più veloce che potevo, ma mi fermai davanti alla porta. Sembrava fosse accaduto tutto in slow motion.

"Tirala!" gridò Lydia con insostenibile gioia e frustrazione.

Strinsi la presa, aggiustai la posizione, mirai alla porta, e la tirai.

Non fu bloccata, non l'avevo mancata, ma avevo davvero fatto goal! Urlai con entusiasmo, alzando le braccia per la riuscita della mia azione.

Avevamo vinto la partita per un punto. Dato che tutti stavano applaudendo, Malia, la mia ex fidanzata, prese abbastanza coraggio per correre verso di me e baciarmi. La respinsi gentilmente perché avevamo rotto e così tutto sarebbe diventato più complicato.

"Perché l'hai fatto?" dissi furioso.

"Era un bacio per congratularmi con te. Vedi Stiles, so che tu volevi che il tuo primo bacio fosse speciale.. Così ecco qua."

Mi aveva rubato il mio primo bacio. Volevo che fosse con qualcuno che ricambiava i miei sentimenti. Malia, mi aveva usato, e io ero caduto dritto nella sua trappola. Era per questo motivo che avevamo rotto. Lei, tuttavia, aveva ragione. Io volevo che il mio primo bacio fosse speciale, e questo è un giorno speciale.. Ma era stato con la persona sbagliata. Volevo che fosse con Lydia. Mi limitai a rivolgere a Malia una smorfia e me ne andai.

Quando io e Scott andammo da Kira e Allison, chiedemmo loro se volevano venire alla festa a casa di Scott per celebrare la vittoria. Io poi chiesi dov'era Lydia e loro mi risposero indicandomi con le dita il parcheggio. Hanno detto che non si sentiva bene e quindi era andata in macchina.

Corsi per tutto il parcheggio cercandola. Stavo pensando di lasciar perdere, dato che non la trovavo, finché non la vidi con la coda dell'occhio: una macchina con i fari accesi. Appena mi avvicinai alla macchina, vidi che Lydia stava piangendo. Le dissi di abbassare il finestrino e alla fine lo fece.

"Hey Lydia. Lydia per favore non piangere." dissi preoccupato.

"Non sto piangendo."

"Lydia. Stai ovviamente mentendo. Anche se sei bellissima quando piangi, continuo a non volerti vedere così triste."

"Non riesco a smettere Stiles, okay. Sono triste adesso. Non posso smettere."

"Perché stai piangendo?"

All'inizio esitò poi però mi disse: "Cambierà tutto se te lo dirò. Perché se ti dico una cosa.. Poi dovrò dirti tutto."

"Okay. Non devi dirmelo non vuoi, però promettimi che verrai alla festa."

"Stiles, ho fatto talmente tante promesse quest'anno, e ne ho rispettate solamente alcune. Penso davvero di -"

"Lydia. Promettimelo. Stasera è la prima volta che ho fatto un goal durante una partita. Per favore, festeggia questa vittoria con me."

Sospirò, chiuse gli occhi, e poi mi disse: "Me ne pentirò, ma va bene. Lo prometto."

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Ve lo avevo detto che mi sarei fatta perdonare!
Continuate a leggere, votare e commentare!
Noi ci vediamo presto al prossimo capitolo! (spero almeno)

Ciao ciao

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