Ero seduta su quel muretto fuori dalla scuola quando arrivò anche lui e disse "Non è che avresti una sigaretta? Io le ho finite questa mattina e non ho avuto il tempo di comprarle"
Wow...non si è neanche presentato ed ha pure il coraggio di chiedermi una sigaretta...che ragazzo freddo e insensibile
"Certo,tieni" dissi cerando di essere il più cortese possibile
"Grazie; Comunque io sono Genn"
"Io sono Caterina"
"Anche mia sorella si chiama Caterina, è proprio un bel nome"
"Grazie" risposi arrossando anche se non sapevo se il complimento era riferito a me o alla sorella, o forse a tute e due...hei ma perché mi sto facendo tutti questi problemi?
Mentre ci stavamo fumando la nostra, anzi la mia, malboro golf nessuno dei due ha fiatato, c'era una certa tensione tra di noi tale che si poteva tagliare con il coltello
Appena entrambi avevamo finito la sigaretta gettammo il mozzicone a terra e, subito dopo, Genn mi fece segno di salire in macchina con lui
Durante il tragitto lui continuava a cambiare la radio, come se fosse un'ossessione, finché non si fermò su radio deejay che stava trasmettendo "florescent adolescent" degli arctic monkeys, una delle mie band preferite.
"Oh that boy's a slag
The best you ever had
The best you ever had
Is just a memory and those dreams
Not as daft as they seem
Not as daft as they seem
My love when you dream them up..."Tutti e due contemporaneamente iniziammo a cantare il ritornello, solo che la sua voce era cento volte meglio della mia, ma questo non mi fermò ed io continuai a cantare con lui questa stupenda canzone!
Quando finì ci guardammo e scoppiammo dalle risate, era una situazione stranamente piacevole
Lui riprese a cambiare ì canale della radio a raffica, non riuscivo neanche a sentire che canzone trasmettevano, era troppo veloce
Finalmente si fermò su una stazione radio strana, sinceramente non l'avevo mai vista prima, però la canzone che mettono è pazzesca e mi entra subito in testa il ritornello, così con le dita vado a tempo sulle mie cosce mentre Genn, ovviamente, conoscendola inizia a cantare
"Got a feeling that I'm going under
But I know that I'll make it out alive
If I quit calling you my lover
Move onYou watch me bleed until I can't breathe
Shaking, falling onto my knees
And now that I'm without your kisses
I'll be needing stitches
Tripping over myself,
Aching, begging you to come help
And now that I'm without your kisses
I'll be needing stitches"Appena finita la canzone io ero estasiata, quella canzone è a dir poco perfetta ed io me ne ero innamorata!
Mi girai di scatto verso di lui e notai che mi stava fissando con quegli occhi stupendi, il suo sguardo mi intrappolava ogni volta in un vortice di emozioni sconosciute, o almeno mai provate prima.
Per sminuire la situazione chiesi "come si chiama la canzone che abbiamo ascoltato due secondi fa? Era stupenda!"
Lui mi rispose "stitches, di Shawn Mendes" e subito dopo aggiunse "Devo ammettere che la canzone è bella però il significato un po deprimente per i miei gusti"
"E perché? Secondo me invece è proprio il significato la parte interessante della canzone" dissi cercando di farmi valere
"O andiamo, stai scherzando? La parte bella è il ritmo e lui ha una bella voce ma chiunque dica:
Ho la sensazione che sto andando in crisi
Ma so che ce la farò ad uscirne vivo
Se smetto di chiamarti amore
Vado avanti
Secondo me deve aver avuto qualche trauma da piccolo, ha drammatizzato troppo una semplice rottura con la fidanzata secondo me" e continuò "E soprattutto quando dice che ha bisogno di ago e filo per ricucire il suo cuore spezzato mi sembra un Emo che si taglia le vene solo per gioco, dai ammettilo il significato è veramente pessimo"Devo ammettere che non aveva tutti i torti però per fortuna arrivammo difronte a casa mia così l'unica cosa che dissi fu "grazie del passaggio, io abito qui!"
Lui rispose "Non termina qui il nostro dibatto signorina Storm, non finisce qui"
Come faceva a sapere il mio cognome? Non glielo avevo detto oggi, o forse sì?
Deve essere l'unica spiegazioneMentre mi stavo ponendo tutti questi problemi la sua macchina partì e dietro di me si aprì la porta con mia madre dietro con una teglia di biscotti fatti in casa.
Oilà! Ho deciso di pubblicare un'altro capitolo perché mi sono immaginata questa scena sotto la doccia così mi sono detta
che dovevo per forza scriverlo!Le canzoni che ho proposto solo stupende, stitches è una bomba la adoro e invece gli arctic monkeys sono spaziali, ogni loro canzone è stupenda, quindi vi consiglio di andare ad ascoltare qualche loro canzone!
Commentate e fatemi sapere se vi piace come storia o è meglio che ne inizi una nuova...
Buona notte a tutti!
STAI LEGGENDO
Effetto urban // Genn
FanfictionCredevo di non poter provare di nuovo emozioni dopo essermi trasferita in una nuova città lontana più di 1000km dal luogo della mia infanzia e dai miei amici. Eppure eccomi qua, rinchiusa in un vortice di amore per un ragazzo pazzesco e un po strano...