Let's Be Awkward Together {Italiano}

Capitolo Uno; Cruel Cruel

Juliet's POV

Mi svegliai verso le sette così sarei potuta arrivare a scuola presto quel giorno. Era il 5 settembre, il primo giorno di scuola.

Non avevo nessuno da colpire, così mi misi degli skinny jeans, la mia t-shirt degli Aerosmith e le mie vans nere. Le cicatrici se ne erano andate quindi non mi servivano braccialetti.

C'erano dei nuovi vicini. Una famiglia si era trasferita di là dalla strada, ma non avevo avuto l'occasione di incontrarli. Non ne avevo proprio voglia. Mio padre aveva detto che hanno un figlio della mia età. Probabilmente un'altra persona che mi avrebbe odiata. Vabeh.

[Ora, lasciate che vi dia qualche informazione. Durante le elementari andavo d'accordo con tutti. Non vorrei dire che fossi popolare, ma nessuno mi odiava (beh, a parte il solito gruppo di mocciosi pieni di sé.) Poi sono arriva le medie e pff. Ho perso la maggior parte dei miei amici. Ogni singola persona nella mia classe mi odiava. E tutto perché ho cambiato idea in fatto di musica. Beh...e perché ho tinto i miei capelli biondi con le punte blu.

Ho fatto un paio di amici, ed erano tutti in terza, quindi più grandi di me di due anni. La mia migliore amica era Ash. Facevamo di tutto insieme. Dai concerti, alle serate passate a guardare i film. Era la sorella che non ho mai avuto.

Poi è arrivata la seconda e tutti i miei amici se ne sono andati alle superiori. Non avevo nessuno. E da allora è sempre stato così.]

Infilai le cuffiette e feci partire 'Rebel Yell' di Billy Idol mentre camminavo verso la fermata del bus. Avevo sempre desiderato che qualcuno facesse una cover di quella canzone.

Il viaggio in bus fu tremendo. I ragazzini urlanti non sono il mio genere. Avevo coro alla prima ora.

Sperai che l'insegnante non fosse così maleducata come quella dell'anno prima. Non penso sai normale chiamare una studentessa 'emo'. Vabeh.

Entrai nell'atrio e vidi facce troppo familiari. Nessuna che avessi voglia di vedere.

"Hey!" disse Alex raggiungendomi.

"Ciao." dissi, con un'espressione impassibile dipinta sulla faccia.

Alex era l'unica persona del mio anno di cui ero amica. È il fratello di Ash quindi ero abituata a vederlo un sacco quando andavo a casa loro.

"Cos'hai da essere triste, Ju?" chiese.

"Niente. Sono davvero felice di essere tornata all'inferno." dissi sarcasticamente.

Andammo verso l'aula di coro insieme e tutti stavano socializzando tra di loro. Era disgustoso. Mi sedetti nel banco all'angolo della classe, e tirai fuori il mio quaderno. Avevo avuto quei versi in testa tutta la mattina. Avevo bisogno di metterli nero su bianco.

Iniziai a scrivere:

"I wanna run away.
To somewhere far and somewhere safe.
So scared of this place."

Mi dovetti fermare a causa del suono della campanella. Fortunatamente avevo il tempo di mettere il resto su carta, prima che se ne andassero dalla mia mente.

"Buongiorno, classe! Sono la signora Mannaway, e sono emozionata di iniziare un nuovo anno con tutti voi." disse l'insegnante incrociando il mio sguardo.

"Ho intenzione di girare per la classe. Voglio conoscervi tutti. Quindi quando arrivo da voi mi dite il vostro nome, qualcosa su di voi, e che cosa avete fatto quest'estate."