TERRITORI MISTICI

BISOGNI PRIMARI

" è impossibile non masturbarsi in uno mondo che ti spiattella culi e tette in prima serata, nei cartelloni pubblicitari e in ogni piccolo spazio sulle pagine in internet". Era questo il suo pensiero, in contrasto con quanto previsto dal suo exemplum divino: il cristo redentore.Non può esistere un periodo in cui tale privazione possa essere più difficile.Nonostante tutto questo ci provó, si mise alla prova.Lo fece un po' per curiosità, per vedere cosa poteva succedere, per acquisire qualche superpotere( aveva letto trattati sull'importanza dell'energia sessuale) ma parliamoci chiaro: voleva sentirsi diverso.Cominciava a dargli il voltastomaco paragonare la sua vita a quella dei suoi poveri simili, che ormai considerava come maiali.Gli dava fastidio persino suo padre che continuava a masticare facendo rumoracci con il naso mentre ripeteva:" quanto é bona l'amatriciana".Maiali, maiali,maiali,luridi animali.Figuriamoci l'identificarsi con una generazione di smanettoni cosa poteva suscitare nel suo inconscio!persona che si mettono davanti ad un monitor, si chiudono a chiave in cameretta sol dopo essere così diligenti dall'aver preso un pezzo di cartaigienica dal bagno, e cominciano a menarsi così forte da fare più rumore degli schiaffetti sul culo dati alla donna del video."sicuramente vi sarà un posto all'inferno per voi", pensava.Non per lui;era strano però,il collegamento fatto tra l amatriciana e la masturbazione.Pensava infatti che vi era un filo comune che collegava tutto questo,che collegava il grasso del guanciale con l'erezione data da un'immagine virtuale; tutte e due infatti al solo pensiero davano l acquolina in bocca.Partiva uno stesso programma nel computer della mente, che gli faceva pensare incessantemente a quello che aveva appena visto, così tanto da fargli prendere a musate qualsiasi altra cosa che si frapponeva tra lui e il suo obiettivo.Proprio come fa un toro quando vede il rosso sbandierato dal torero o come fa un cane davanti ad una grossa bistecca.Si diventa irrascibili e pronti a dichiarar guerra a qualsiasi cosa possa ostacolarci.Il filo comune si estese fino a comprenderci le cause della guerra.Si, le cause della guerra sono l'amatriciana e i culi!Sono anche quelle che ci spingono ad alzarci dal divano per andare in un locale di giovedí sera, a "figa", un po' come si fa quando si va a pesca e facebook, per continuare imperterriti a pasturare era una mano santa.Potevamo così seguire giorno per giorno la vita dei nostri oggetti sessuali per lanciargli segnali e sperare di incontrarli ogni qual volta si usciva di casa per tentare l'approccio; questo é un mondo in cui vi é posto per tutti: per i più vili infatti hanno inventato l'alcol e le droghe!non ha il coraggio di parlare ad una ragazza un po' come il nero di big bang theory? Non hai l'estro e la fantasia che potrebbero catturarla? Non hai il savoir faire di george clooney in ocean twelwe? Non importa, hanno inventato l alcol.Il principio del massimo risultato con il minimo sforzo è così insito nella nostra società che per eiagulare basta una connessione ad internet.Ecco che bisogna aggiungere un altro nome alla lista, ricapitolando: masturbazione, amatriciana, guerra e alcol.Agli occhi di chiunque questo non fa lo stesso effetto del sesso droga e rock e nrolla anzi, sembra passarci un immenso mare in mezzo.La sua volontà era grande ma aimè, si era formata in questa bellissima generazione new age e non potè resistere molto.Per non rischiare una forma cronica ed acutissima di nevrosa infatti, bisognerebbe far combaciare la propria volontà con le proprie azioni ma ciò non è più possibile , o almeno difficilissimo in un mondo che ci stuzzica in continuazione.È come lasciare a dispozione un pacchetto di sigarette , insieme ad un accendino nella tasca di chi sta in tutti i modi cercando di smettere di fumare.Nel mondo non c è posto per i mediocri ma soltanto per gli stupidi o per vincenti per natura.Rimpianse molto il giorno in cui non si domandava, dato che ora si rese conto della sua impotenza, non poteva essere diverso, non poteva discostarsi da tutto ciò: non era nato per essere cristo.Che sia allora guerra, che sia allora amatriciana, che sia allora figa: accese il computer e piano piano, la sua mano entro nelle mutande! chissà che brutta piega prenderà il mondo, con gli uomini del futuro che non hanno nemmeno più il coraggio di uscire di casa, figuriamoci di staccarsi da tutto ciò.La storia finì con un triste ma inteliggentissimo pensiero: w la masturbazione!perché masturbarsi è triste ma lo è ancora di più, se lo si fa piangendo.chissà quando arriverà cristo a salvarci!

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