"Allison vuoi qualcosa da bere?" Mi chiede Zack al mio fianco.
"Penso di si" non voglio strafogarmi di alcool, però forse un goccio mi farà bene.
Ci avviciniamo al bancone e Zack ordina due bicchieri di non so quale tipo di alcolico.
Il barista ce lo passa spostando lo sguardo verso di me e facendomi l'occhiolino.
Zack lo nota subito e mi prende per mano per poi allontanarsi con me dal bar.
Non è geloso, almeno non come Taylor.
Mi affretto a ingurgitare subito la bevanda che non è troppo forte. Sento subito l'alcool entrarmi in circolo.
Forse sta sera mi divertirò sul serio!
Si voglio divertirmi.
Al diavolo Taylor, al diavolo tutto.
Faccio per prendere un altro drink come quello che ho appena bevuto ma in gesto veloce mi ritrovo il viso tra le grandi e forti mani di Zack.
"Allison"
"Dimmi"
"Ho voglia di baciarti"
"Cosa aspetti?" Odio l'alcool perché mi fa venire voglia di fare cose assurde.
Anche se baciare Zack non è una cosa assurda ma più fenomenale, però il problema è che io mi ero ripromessa di tenermi lontana dai ragazzi tutto ciuffo e fisico.
Il suo bacio però interrompe i miei pensieri.
Le sue labbra si muovono velocemente sulle mie e posso sentire il sapore del drink che abbiamo appena bevuto sulle sue labbra.
"Zack!" Una voce femminile richiama il ragazzo che pochi minuti fa mi stava baciando con vigore.
"Si ?"si gira lui sbuffando.
"Oh evidentemente ho interrotto qualcosa"dice la ragazza che mi accorgo subito essere Amanda.
"Si cugina hai proprio interrotto qualcosa ma ti perdono" dice lui.
"Ecco... Taylor ti cercava.. Ha detto che doveva dirti una cosa molto importante"
Cooosa? Taylor lo cercava? Ma da quando in qua loro sono amici?
"Taylor?"
Evidentemente non sono solo io quella stupita.
"Si, è vicino al bancone"
Zack mi guarda con uno sguardo fugace ma rassicurante e poi se ne va nella direzione del bancone.
"Sai cosa si dovevano dire?"
"No so solo che mi sono distratta un attimo e ho trovato Taylor ubriaco al bancone del bar, spero non succeda niente"
Perfetto! Ma tenerlo d'occhio no eh?
Chissà cosa si diranno ora quei due. Ho un brutto presentimento anche perché l'ultima volta volevano prendersi a botte in classe.
L'alcool che ho ingurgitato pochi minuti fa sembra scomparso mentre immagini di un Taylor incazzato che picchia Zack si fanno spazio tra la mia mente.
Saluto la ragazza e vado anche io verso la direzione del bancone.
Sono troppo curiosa e preoccupata per starmene in un angolo del locale a ipotizzare ciò che Taylor debba dire a Zack.
Commino e cammino finché non gli vedo seduti tutti e due su uno sgabello del bar.
Mi avvicino senza dare nell'occhio, anche se con tutto il fracasso e la gente che c'è non penso mi vedrebbero comunque.
"State proprio bene insieme" parla Taylor.
"Quando vi ho visto baciarvi ho capito che tu..." singhiozza tra una bevuta e un'altra "...sei perfetto per lei"
"Quindi volevo solo..."biascica completamente le parole"...fare un brindisi a te e Allison" alza il bicchiere.
Ma cosa sta dicendo? È ubriaco fradicio e si mette a fare un brindisi a me e a Zack?
Decido di non avvicinarmi e faccio per andarmene.
Non so più cosa pensare, da un lato sono contenta per Zack, per la nostra amicizia, però dall'altro sono dispiaciuta a sentir dire quelle cose da Taylor.
"Allison viene qua a bere qualcosa anche te" mi richiama Zack proprio mentre stavo per andarmene.
Beccata!
Non sono mai stata brava in questo tipo di cose... Quelle poche volte che mi facevo i bigliettini per le verifiche non gli usavo perché avevo paura che mi beccasse, come d'altronde è successo.
Mi giro verso di loro e noto che Zack mi sa sorridendo mentre Taylor è girato intanto a guardare il suo bicchiere.
Come se non volesse guardarmi in faccia.
Ho già vissuto questa scena e non intendo riviverla di nuovo.
Mi avvicino con aria non sicura.
"No grazie non voglio niente da bere, ho già bevuto che basta"
"A me non sembrava ti bastasse quel bicchierino" mi dice Zack facendomi l'occhiolino.
Infatti mi ha fermato subito prima che io bevessi un'altro drink.
"Si dai Allison bevi qualcosa, l'alcool aiuta a dimenticare, aiuta a farti soffrire di meno, aiuta a ricucire le ferite o forse le ferite non verranno mai chiuse no? Dovresti saperne qualcosa dal momento che la persona con cui volevi stare ti ha detto di sparire dalla sua vita, ti ha detto di andartene" Parla o meglio biascica il ragazzo rivolto di spalle.
Riesco a vedere un accenno di sorriso ma spero di aver visto male perché mi fa ancora incazzare di più questa cosa.
Cosa cazzo ride? Gli sembra una cosa divertente?
È meglio che la smetta prima che spacchi io sta volta il bicchiere che tiene tra le mani.
"No Taylor, l'alcool non aiuta a ricucire le ferite, non da alcun aiuto, ma ti fa solo soffocare di più nella sofferenza, ti fa cadere ancora di più in quel baratro vuoto e oscuro. L'alcool ti fa vivere in un universo parallelo che purtroppo non esiste. Smettila di buttarti nell'alcool, devi smetterla!
E poi non parlarmi di ferite perché tu non puoi sapere il male che quel ragazzo mi ha fatto!"
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IO E IL MIO FANTASTICO CASINO [in revisione]
Novela JuvenilAllison Parker, una ragazza di sedici anni, capelli neri, occhi azzurri, piena di amici, con due genitori a dir poco fantastici, è la seconda di quattro figli. Era veramente felice ma era tutto fin troppo bello per esser vero. I genitori infatti se...